In questo lunedì di ottobre il Catania e’ stato l’ospite illustre che ha inaugurato, con i padroni di casa del Picerno, lo stadio rimesso a nuovo per permettere ai lucani, finalmente, di giocare le partite nel loro stadio. Tra i presenti, una ventina di sostenitori rossazzurri che si sono fatti sentire incitando i ragazzi etnei fin dai primi minuti di gioco.
Sintetico di buon livello per una capienza di milleduecento spettatori, sul quale le due squadre sono scese in campo con la voglia di debuttare davanti ai loro sostenitori i rossoblu e con la rabbia di guadagnare quei punti persi per strada gli etnei.
Uomini contati per gli uomini di Baldini che per oggi ha ceduto la panchina a Luciano Muraloni perché espulso nella gara contro la Turris.
Assenti fra squalificati e indisponibili Russini, Albertini, Bianco, Ceccarelli, Zanchi, Frisenna e Stancampiano, il Catania ha schierato un 4/3/3 con Sala tra i pali, Calapai, Claiton al posto di Ercolani, Monteagudo e Pinto, a centrocampo Rosaia con Maldonado e Greco ed in attacco Biondi, Moro e Piccolo che e’ rientrato dopo aver scontato la squalifica.
Solito 4/2/3/1 per il Picerno con l’ex Reginaldo a fianco di Vivacqua in avanti e centrocampo che ha potuto contare sull’esperto Dettori a fianco del capitano Pitarresi. Una matricola che sta facendo bene e che ha raccolto otto punti frutto delle vittorie con Turris e Messina e pari con Vibonese e Catanzaro.
Si sperava solo che la nostra squadra, anche stavolta, non facesse solo un calcio brillante ma che raccogliesse punti pesanti per muovere una classifica deficitaria.
Agli ordini del signor Carrione di Castellammare di Stabia, le squadre partivano al piccolo trotto subito interrotto da volate improvvise ma erano le sue difese ad avere la meglio, in particolare per gli etnei l’innesto di Claiton si rivelava determinante e, grazie alla sua esperienza, riusciva a dirigere la difesa con autorevolezza, riuscendo ad alzare la squadra, compito che aspettavamo da Maldonado, apparso ancora fuori dal contesto della manovra.
In avanti Piccolo si faceva notare per impegno e qualche dribbling ma e’ apparso ancora lontano dalla sua forma migliore, non così Moro che per tutto l’arco della partita si e’ impegnato e ha lottato contro i difensori avversari, supportato da Greco, mentre Rosaia cercava di trovare le corrette triangolazioni anche se il ruolo di regista non e’ nelle sue corde.
La partita, quindi, per tutta la prima frazione di gioco ha regalato poche emozioni ed anche la ripresa non sembrava poter offrire nulla di meglio se non una divisione della posta.
Al sessantesimo primi cambi tra gli etnei con Russotto per Biondi ed Ercolani per Claiton forse perché ancora non con i novanta minuti sulle gambe e poi e’ il turno di Provenzano per Piccolo al settantaduesimo.
A dieci minuti dal termine delle ostilità l’arbitro vede un intervento falloso in area di Ferrani su Moro e ha decretato il calcio di rigore che lo stesso Moro trasformava con la freddezza di un attaccante consumato.
Il Picerno ci provava a pareggiare e l’occasione più ghiotta capitava sul finale a Terranova entrato dalla panchina che calciava di destro ma il palo salvava Sala ed il Catania.
Nei minuti finali spazio anche ad Izco e Ropolo per Maldonado e Greco quest’ultimo colpito al tallone da un avversario e la partita si chiudeva dopo tre minuti di recupero.
Finalmente un po’ di fortuna in casa rossazzurra, sperando che sia l’inizio di una inversione di tendenza.
6 Commenti per “Moro oro”
Spiacenti, i commenti sono chiusi.
Grazie al Moro una vittoria che vale oro …….colato infatti oggi pomeriggio sono arrivati Tre punti fondamentali e salutari per la nostra mediocre classifica per resto d’accordo in linea con l’articolo scritto da raggio libero ❤️????❤️????❤️????
Visto il solito Catania con qualche difetto in meno in difesa per la presenza di Claiton fino a quando era in campo e tante altre conferme in negativo nel centrocampo. Moro conferma che ha forza fisica e bravura; da solo quando mancavano 10 minuti alla fine della partita è riuscito a costruire questa vittoria recuperando palla in difesa passarla a Greco e come un missile ha fatto tutto il campo per ricevere l’assist del compagno e procurarsi il rigore che da veterano ha segnato. Speriamo che Baldini faccia le dovute scelte in mezzo al campo e con Ceccarelli, Moro e Russini avanti ed un centrocampo più quadrato i punti arriveranno.
Finalmente una vittoria e la fortuna stavolta ci e’ venuta incontro perché se avessero pareggiato avremmo adesso due punti in meno.
Rispetto ad altre partite squadra meno aggressiva ma forse più concentrata in difesa con Claiton che ha fatto bene il regista difensivo . Peccato Maldonado che ancora sembra un fantasma in campo e bene anche Greco ed il super Moro. Andiamo avanti alla giornata anche se non mi aspetto nulla da questa stagione se non una salvezza tranquilla .
Come speravo, la presenza di Claiton ha dato maggiore compattezza al reparto difensivo. Ottima la prova di Moro ( ha la freddezza di un veterano, buona tecnica e velocità). Maldonato?!?! Importante aver portato i 3 punti a casa in un momento particolarmente delicato. Un abbraccio a tutti
senza gli unici errori difensivi e sottolineo unici saremmo secondi in classifica
Tutto ok per questa partita, anche se molte cose negative sono puntualmente emerse, una considerazione su Moro, un bravo giocatore sinora, peccato che valorizziamo sempre i giocatori di altre società, questa politica non paga perché a fine campionato rimaniamo con un pugno di mosche in mano.