Catania in campo per il recupero con la Vibonese e stadio aperto agli spettatori dopo le assicurazioni sul pagamento delle mensilità pregresse ed i tifosi, malgrado l’orario e la giornata feriale, hanno risposto presente e sostenuto la squadra per tutto l’arco della partita.
Privo dello squalificato Zanchi, che purtroppo dovrà saltare pure la sfida con il Foggia, e di Pinto per infortunio, naturale alternativa sulla fascia sinistra, di Piccolo anche lui out per problemi fisici, Stancampiano per squalifica e di Moro, arruolato in nazionale da mister Bollini nell’under 20, la nostra squadra ha affrontato la Vibonese con l’obiettivo di conquistare l’intera posta in attesa delle penalità per i ritardi nelle spettanze dei calciatori.
Considerate le pesanti assenze, mister Baldini ha schierato dal primo minuto Sala, Calapai, Claiton, Monteagudo e a sorpresa Greco sulla fascia sinistra, Rosaia, Cataldi al posto di Maldonado e Provenzano poi Russini, Sipos e Russotto, mantenendo così inalterato lo schema tattico che sinora ha fatto ottenere sei risultati utili consecutivi.
Mister D’Agostino, che da qualche partita ha convertito la sua squadra nel 3/5/2 ha schierato davanti al portiere Marson, il trio difensivo Mahrous, Risaliti, Vergara, esterni Senesi e Mauceri, centrali Cattaneo, Basso e Tummarello e in avanti l’ex Golfo e Sorrentino.
Pronti via e Catania subito in gol con Russini al sesto minuto in gol su cross basso dalla destra di Calapai e la partita parte in discesa.
La Vibonese non sembra in grado di impensierire i rossazzurri che, malgrado le assenze, riescono a dialogare in possesso palla e ad aggredire alti i portatori di palla avversari, recuperando palloni che però non vengono sfruttati come si dovrebbe e il primo tempo scivola lentamente verso il suo naturale epilogò ma al trentanovesimo, ecco che Greco si accascia per un infortunio muscolare e viene sostituito da Ropolo.
Il Catania stenta ad organizzarsi ed il duplice fischio fa tirare un sospiro di sollievo agli etnei che possono riordinare le idee nello spogliatoio.
La ripresa inizia con un tiro fuori di poco di Rosaia e dall’altra parte e’ Golfo a tirare centrale ma Sala è attento.
Al cinquantaseiesimo anche Claiton è costretto ad uscire per infortunio e Baldini effettua un triplo cambio: fuori Claiton, Cataldi e Russotto e dentro Ercolani, Izco e Biondi e dopo sette minuti anche D’Agostino effettua i primi cambi con Persano e Ciotti per Sorrentino e Senesi e dopo alcuni minuti entrano anche Genovese e Spina per Cattaneo e Tumburello e la Vibonese prova ad avvicinarsi dalle parti di Sala che, senza strafare ed aiutato anche dalla scarsa mira dei calabresi, riesce a non prendere gol al passivo.
Nel finale cambio Albertini per l’autore del gol Russini e dopo cinque minuti di recupero la partita si chiude con qualche scaramuccia in campo tra giocatori e panchine, con il tecnico DAgostino espulso dall’arbitro Garella di Bari.
Tre punti d’oro conquistati su un campo pesante che rinforza il connubio di questa squadra con i suoi tifosi, oggi presenti in 2.300 unità circa.
Malgrado il calo fisico nella ripresa, la squadra, seppur incompleta, ha conquistato tre punti importantissimi per la classifica che adesso ci vede al decimo posto in attesa della prossima sfida di domenica contro i Satanelli pugliesi ma quella più importante sarà la partita che si giocherà al Tribunale di Catania e la presa di contatto con una società inglese che potrebbe portare ninfa vitale alle casse Sigi.
Non ci resta che stare a vedere e sperare.
10 Commenti per “Un gol, due infortuni, tre punti”
Spiacenti, i commenti sono chiusi.
Senza Moro in nazionale, Russotto, Claiton e Zanchi squalificati e gli infortunati Greco, Pinto e Piccolo che tipo di squadra scenderà in campo contro il Foggia ? Vengono a mancare tutte le certezze della squadra ( Moro, Claiton, Greco e Zanchi ) mentre tutti gli altri rimangono arruolabili ma senza sostituti in panchina. Un Massimino allagato non sarebbe male per riavere disponibile Moro e magari recuperare Greco per la prossima trasferta e chissà anche qualche altro indisponibile.
Consapevoli della situazione delle assenze forzate per il prossimo impegno, a mio avviso; Claiton e Russotto hanno sbagliato a reagire in quel modo plateale alle odiose parole pronunciate dalla panchina della Vibonese. L’esperienza dovrebbe emergere anche in queste situazioni.
Luca Moro non si ferma più, gol all’esordio in nazionale U. 20 contentissimo per lui. Il Padova ancora di più.
Infatti. Forse e’ meglio che non si giochi domenica. Si potrebbe recuperare qualche infortunato e anche Moro che oggi ha fatto un gran gol in nazionale.
I tre punti contro la Vibonese ci danno un po’ di ossigeno ma principalmente speriamo in qualcosa di buono da parte della società
Concordo pienamente con l’articolo scritto da raggio libero come dire “ UN DUE TRE STELLA “ , per noi contavano solo i tre punti e sono arrivati , è nonostante tutto i vari problemi societari, siamo in zona playoff
Staveley conferma: ”Interessati ad un club italiano delle serie minori”
Di Redazione
12/11/2021 7:46
Amanda Staveley, proprietaria al 10% del Newcastle con il fondo PCP Capital Partners
“Abbiamo parlato con Inter e Milan, ma il problema era legato alle strutture della Serie A italiana che sono disastrose. Ora, comunque, non siamo più interessati all’Inter”. Così – come riportato dall’agenzia ANSA – Amanda Staveley, proprietaria al 10% del Newcastle con il fondo PCP Capital Partners e braccio destro del fondo sovrano dell’Arabia Saudita che ha acquisito il resto del club inglese.
Amanda Stanley, a margine di un meeting fra club della Premier League, oltre a smentire un ritorno di fiamma per la società meneghina, ha confermato un sondaggio fatto per il Bordeaux, aggiungendo il possibile interesse ad un’eventuale compartecipazione in un club ‘minore’ italiano. Un club già individuato, attualmente militante nelle serie inferiori, ritenuto con interessanti prospettive di sviluppo, se ben supportato. Ma per ora è tutto in stand by.e se fossi il Catania?
È stato parzialmente accolto dal tribunale il sequestro conservativo per la somma di € 1.910,000 e adesso che succederà.
La vedo male amici
È stato parzialmente accolto dal tribunale il sequestro conservativo per la somma di € 1.910,000 e adesso che succederà.
La vedo male amici saluti a tutti
La Richiesta era di € 3.300.000
Avvilito ma non sconfitto 1.910,00 + circa 60 milioni ed i Debiti diventano 61,910.000,00. Anche se il Tribunale non avesse accolto la richiesta del sequestro conservativo il calcio Catania rimaneva quasi nella medesima situazione.
Ma lo fanno apposta a sbagliare sempre nel finale partita?Manco il tempo di ricuperare ma bastaaaaa