Solita frittata finale

 Scritto da il 14 Novembre 2021 alle 18:14
Nov 142021
 

 

La stentata vittoria di mercoledì scorso contro la Vibonese, ha vieppiu’ evidenziato le difficoltà di una compagine che se manca di alcune pedine importanti non riesce a sviluppare il suo gioco frizzante ed aggressivo venendo costretta a difendersi scoprendo le sue fragilità in quel settore.

Già l’uscita anticipata dal campo di Greco, peraltro impiegato da difensore esterno a sinistra, scelta opinabile sia perché in panchina era presente Albertini che per l’assenza dello stesso a centrocampo, stantuffo indispensabile in quel settore  come abbiamo avuto modo di verificare in questo quarto di stagione, aveva provocato un calo psicologico ai compagni che da quel momento come se avessero accusato il colpo e lasciato poi campo ai rivali nei restanti minuti della prima parte di gioco.

Altra tegola nella ripresa per l’infortunio di Claiton e altro mattone al termine della partita per i battibecchi tra calciatori e staff della Vibonese  che hanno fatto guadagnare a Russotto due giornate di squalifica ed una a Claiton.

Allarme rosso quindi per mister Baldini che ha dovuto fare i salti mortali perché alle assenze pesanti contro la Vibonese si sono aggiunti così Greco, Claiton e Russotto, senza dimenticare le tossine accumulate nella partita infrasettimanale da Provenzano fermato dai crampi sul finale del match.

L’undici, più che scelto imposto dalle assenze, ha visto Sala, assistito in difesa da Calapai, Ercolani, Monteagudo e Ropolo, centrocampo con Rosaia, Maldonado e Izco ed in avanti Ceccarelli, Sipos e Russini.

Il Foggia di Zeman, penalizzato in settimana di quattro punti per presunte violazioni nella gestione di quote societarie, e’ sceso al Massimino arrabbiato e voglioso di ottenere l’intera posta in palio.

Assenti l’ex Di Grazia e Merola, i rossoneri contavano in avanti sull’ex Curcio, Merkaj e Tuzzo, stranamente in panchina  la punta Ferrante, a centrocampo Petermann, Maselli e Garofalo e in difesa Garassoni, Sciacca, Di Pasquale e Martino a protezione  del portiere Alastra.

A differenza delle precedenti esperienze di Zeman nelle quali le difese si erano dimostrate essere il tallone di Achille per il tecnico boemo, questa della stagione in corso aveva prima di oggi  incassato solo 12 gol contro i 21 concessi dal Catania, in linea con la media dei passivo delle squadre di testa, mentre in attacco i gol segnati prima dell’incontro di oggi sono stati 19, dieci dei quali segnati dal duo Ferrante (6) e Curcio (4).

Un Foggia desideroso di vincere ed  un Catania in rosso tra assenti per squalifica ed infortunati vari, partiva a mille agli ordini del signor Giaccaglia di Jesi obbligando il Foggia in difesa a causa delle incursioni di Ceccarelli e Russini e proprio lui al sedicesimo bucava Alastra per il vantaggio rossazzurro con un bel tiro di destro.

Guardando la partita, sembrava fosse il Catania la squadra di Zeman per come i pugliesi erano contratti e lenti.

Il Foggia provava a riprendersi, ma gli etnei con umiltà e convinzione riuscivano a difendere il gol di vantaggio e a proporsi per il raddoppio che non giungeva solo per dei recuperi alla disperata dei difensori e per errori su tiro dalla distanza dei centrocampisti etnei.

Solo Curcio si dimostrava il più pericoloso dei suoi con un tiro da fuori area che Sala respingeva in angolo con perfetta scelta di tempo.

Il primo tempo si chiudeva con il Catania sicuro padrone del campo e stranamente più in palla degli avversari per quello che il credo di mister Zeman impone da sempre.

Due cambi ad inizio ripresa per i satanelli con Ferrante e Gallo al posto degli spenti Merkaj e Maselli ma il Catania restava lucido e riusciva a contenere il Foggia che si faceva più determinato e al sessantaquattresimo mister Baldini riteneva che era giunto il momento di far rifiatare Izco e Russini, oggi davvero spina nel fianco del centrocampo avversario, mandando in campo al loro posto Provenzano e Biondi.

La mossa di Ferrante in tandem con Curcio, rendeva il Foggia più pericoloso e su punizione di Petermann, Sala respingeva ma sul pallone si avventava il neo entrato Galli che portava al pareggio i suoi.

Le due squadre adesso cercavano il gol e dalle panchine all’ottantesimo si provava ad accendere la partita con altre sostituzioni: Ballarini e Rizzo per gli ospiti rilevavano Garofalo e Tuzzo mentre Baldini gettava in campo Cataldi ed Albertini per Maldonado e Ceccarelli.

Al minuto ottantasei Sipos aveva sul piede la palla per far male ai rossoneri ma sciupava l’occasione e Baldini lo richiamava in panchina allo scadere dei minuti regolamentari per regalare qualche minuto a Russo.

Al terzo minuto di recupero, dopo una partita perfetta del reparto difensivo, Ferrante sgusciava ad Ercolani ed il contatto tra i due faceva propendere l’arbitro ad assegnare il calcio di rigore e lo stesso Ferrante realizzava rasoterra alla destra di Sala che intuiva ma non arrivava alla sfera e la partita si chiudeva con grande rammarico per la squadra rossazzurra e per i tifosi etnei sugli spalti accorsi in buon numero nonostante le norme anti covid ancora in vigore.

Una batosta che questo Catania non meritava davvero per quanto fatto vedere in campo malgrado le parecchie assenze ma che ripropone un evidente calo di attenzione nei minuti finali degli incontri, sul quale Baldini dovrà intervenire per evitarlo in futuro.

Purtroppo i due cambi dalla panchina pugliese ad inizio ripresa, pedine che partono quasi sempre tra i titolari, hanno fatto la differenza anche se, malgrado la sconfitta, questo  Catania in rosso ha ben figurato e di certo non meritava la beffa finale.

A bocce ferme e col senno del poi possiamo chiedere il perché della sostituzione di Russini, migliore in campo sino al momento della sostituzione.

Andiamo avanti con fiducia, con la convinzione di avere una squadra che lotta su ogni pallone, che diverte e che dimostra come i tempi dei passeggianti in campo appartengono al passato.

Una squadra questa che merita una società salda pronta ad intervenire nel mercato di riparazione con almeno due difensori ed un centrocampista, per lottare ancora fino alla fine di questa stagione e le tante che verranno, almeno lo speriamo.

 

 

 

 

 

 

 

 

  28 Commenti per “Solita frittata finale”

  1. Ip Address: 5.91.232.226

    Ottimo commento come sempre, la partita oggi l’abbiamo voluta perdere noi. Sipos si è letteralmente “mangiato” 2 gol e non discuto i cambi di Mister Baldini.
    Sono troppo arrabbiato.
    Buona Domenica a tutti

  2. Ip Address: 151.43.252.254

    In questi giorni sono a Catania e come sempre, in queste occasioni, ho approfittato per andare a vedere la partita. Abbiamo tenuto bene il campo nel primo tempo. L’uscita di Russini ha ha tolto pericolosità in attacco ed il Foggia ne ha approfittato. Nonostante le importanti assenze (senza le quali probabilmente avremmo ottenuto i 3 punti) la squadra si è impegnata come sempre ed il pareggio alla fine sarebbe stato il risultato più giusto. Ancora una volta i minuti finali ci sono stati fatali. La curva Nord ha incitato
    calorosamente la squadra dal primo all’ultimo minuto in modo “Encomiabile” peccato veramente.

  3. Ip Address: 176.200.86.122

    Purtroppo sconfitta immeritata forte il pareggio era il risultato più giusto rimane l’amaro in bocca soprattutto per le diverse occasioni sprecate da Sipos Concordo con l’articolo scritto da raggio libero, come al solito noi aspettiamo il 90’ per combinare le frittate, purtroppo non è la prima volta che accade in questo campionato ma la lega pro e anche questa , da considerare che dal 60 ‘ minuto c’è stato un vistoso calo fisico forse perché sì era giocato mercoledì ? oppure perché oggi mancavano 6/7 titolari .

  4. Ip Address: 31.156.80.6

    Avendo giocato mercoledì e con le numerose assenze dei giocatori più rappresentativi Baldini è stato costretto a mettere in campo quelli rimasti e questa si chiama coperta troppo corta. Non si può pretendere da Russini correre come un pazzo per 90 minuti dopo aver fatto svariati chilometri in campo dietro ogni palla; idem Izco che ha retto alla grande fini a quando ha potuto. Il Foggia nel secondo tempo ha fatto entrare Ferrante e Gallo ed hanno segnato entrambi mentre i nostri cambi erano mirati per sostituire quelli che non potevano più correre. In ogni caso questa stessa squadra ma con Moro in campo oggi il Catania avrebbe vinto.

  5. Ip Address: 93.35.242.206

    Due metri di giocatore che sportella e con due palle gol mangiate e la legge impone gol mangiato gol incassato..sto sipos vale poco.. sarà meglio sdoganarlo a gennaio prendiamo uno della primavera che e meglio..e poi la solita frittata al 90 esimo .. sarebbe meglio non concedere più i minuti di recupero.. perché segnano sempre nei recuperi..e come al solito mai capaci di amministrare lo striminzito vantaggio..quanti punti persi . .

  6. Ip Address: 176.200.86.122

    Buongiorno a tutti ❤️💙 non mi può pace dopo la sconfitta di ieri altri punti buttati via, per niente a pensare con due buoni difensori potevamo essere protagonisti di questo ennesimo campionato di lega pro . Anche perché non vedo squadre ammazza campionato

  7. Ip Address: 79.56.17.238

    Prima della partita speravo in un pareggio anche se ci credevo poco viste le assenze in casa Catania.
    Anche Zeman pensava di fare una passeggiata mandando in panchina due dei suoi giocatori più affidabili di cui uno il cannoniere della squadra ma si e’ accorto alla fine del primo tempo che senza quei due che voleva far riposare o magari schierare a metà secondo tempo quando il Catania sarebbe stato più stanco non avrebbe pareggiato.
    Il pareggio e’ arrivato proprio da Gallo entrato nella ripresa ed il gol della vittoria, immeritato, da Ferrante che con esperienza ha indotto all’errore Ercolani.
    Rimane una grande prestazione dei rossazzurri con quei limiti che ci portiamo dietro da inizio campionato. Paghiamo le assenze però ci aspettiamo di più da Biondi e Maldonado ma anche da Sipos e da Ercolani mentre ho notato miglioramenti per Monteagudo, sperando che Moro almeno per l’intera stagione rimanga con noi. A gennaio ci sarà da pensare alla difesa. Ma sicuro che non esistono elementi validi in difesa anche fra gli svincolati da prendere con poco o niente?

  8. Ip Address: 158.148.250.32

    Cataneseanapoli si i giocatori ci saranno, mancano i soldi, e onestamente quello che interessa a tutti è che si possa concludere questo campionato e già per me è tanto, sperando bene per il futuro e sempre sottolineo Speriamo 🤞

  9. Ip Address: 158.148.250.32

    Scusate non ho salutato e al solito in automatico se non si controlla spuntano errori come la è

  10. Ip Address: 101.56.103.44

    Buonasera a tutti.
    Dino troppo pigghiatu di collira e si capisce perché.
    La disamina della partita di Raggio Libero mi vede completamente d’accordo.
    Tre cose essenziali spiccano, e cioè:
    – Sipos che si divora gol su gol nonostante abbia fatto buone giocate;
    – la sostituzione di Russini che era stato il migliore in campo e l’unico a mettere in difficoltà il Foggia;
    – la minchiata di Ercolani all’ultimo minuto che poteva essere evitata.

  11. Ip Address: 101.56.103.44

    Dino = Sono

  12. Ip Address: 176.200.86.122

    GAUCCI: “Brutto vedere che a Catania non si parla più di calcio. Un mio ritorno? Mi piacerebbe tantissimo nel caso si ripartisse da zero, ma spero di no”

  13. Ip Address: 176.200.86.122

    Conclusa l’udienza prefallimentare per il Calcio Catania: il giudice si è riservato di decidere. Il Collegio giudicante dovrebbe riunirsi giovedì., che vuol dire?

  14. Ip Address: 91.160.11.149

    ………..speriamo nel fallimento volontario e di ritrovarci con una nuova proprieta’ che si ritroverebbe con zero debiti e che gia’ a gennaio ci consenta di ritornare grandi…….sono un pazzo visionario?…..forse si …..ma non sempre tutti i mali vengono per nuocere !!!

  15. Ip Address: 31.156.80.6

    Vale non sei un pazzo visionario, quella strada diventa tecnicamente percorribile se ci fosse un Pilota disposto a bruciare 5/6 milioni. Tale cifra serve per ultimare la stagione in corso, iscriversi il prossimo anno, fare una squadra competitiva senza avere la certezza di andare in B e sostenere i costi di gestione di tutta la prossima stagione. Tutti sognano il fallimento pilotato ma a tutt’oggi nessun Pilota si è palesato e fino ad allora questa strada rimane l’unica speranza remota dei Tifosi poggiata sul nulla. Altro discorso sarebbe se questo fantomatico Pilota avesse la forza economica di progettare la serie B entro tre anni.

  16. Ip Address: 176.200.155.206

    🔴🔵Futuro Calcio Catania.

    📌Se un Tribunale fissa con un’urgenza immediata un caso è chiaro che alla prima Camera di Consiglio utile, che per la Fallimentare è sempre il giovedì, venga discussa la questione importante. Poi se la discutono e la risolvono è una questione che non sappiamo, però che il Calcio Catania sia stato oggi trattato dalla Camera di Consiglio della Fallimentare è pressoché certo. Se la risolvono oggi, domani o sabato oppure vorranno rivedersi la settimana prossima per approfondire, questo non è dato saperlo.
    Ma che oggi si sta discutendo del possibile fallimento del Calcio Catania in Camera di Consiglio è una cosa che fa già male.

    ⏳Quando sarà depositata e resa pubblica la sentenza? Ripetiamo, potrebbe essere oggi dalle 15 in poi o tra qualche giorno.
    Non di più.
    #UnicaSport
    #CalcioCatania

  17. Ip Address: 62.18.158.24

    Continua l’ansia, Vincenzo che il tribunale abbia dato un’altro mese è un segnale positivo per noi, diciamo che si può avere il tempo per una nuova cordata (Inglesi)
    Cosa ne pensi grazie tanti saluti e sempre forza Catania

  18. Ip Address: 31.156.80.6

    Avvilito ma non sconfitto, è solo confortante aver concesso 33 giorni di tempo ed anche la richiesta degli accertamenti e nomina dei tre consulenti. Il Tribunale tra un mese avrà una visione globale più chiara sul valore dei rami d’azienda e rispettivi debiti e potrà decidere con più serenità ed oculatezza sulla fattibilità di alcune procedure. E’ indicativa la nomina del consulente di Pescara che ha curato la vicenda dell’Ascoli e questo fa supporre che una delle tante decisioni che potrebbe prendere è la vendita isolata del ramo sportivo. In questo frattempo il Tribunale prenderà atto sulla concretezza delle trattative con questi fantomatici interlocutori ed anche il rispetto delle scadenze del pagamento degli stipendi del 16 dicembre. Nella sostanza l’unico passo avanti rispetto ad ieri è che tutte le incognite e dubbi che avevamo ii spostano di 33 giorni. E’ naturale che se questi interlocutori facessero una offerta irrinunciabile entro tale termine tutto si concluderebbe nel migliore dei modi ma questa è una eventualità molto remota che io non credo.

  19. Ip Address: 62.18.158.24

    Speriamo 🤞 bene grazie sempre

  20. Ip Address: 176.200.154.61

    Buongiorno a tutti ❤️💙 faccio copia e incolla Gazzetta – I rappresentanti maggiori della cordata inglese in città nei prossimi giorni

    Dario Giuffrida DARIO GIUFFRIDA 20 NOVEMBRE 2021 – 09: 15

    Spazio al Catania su “La Gazzetta dello Sport”. Il quotidiano dà spazio alla trattativa tra Sigi e la cordata inglese, che rappresenta una delle ultime speranze di salvezza del club etneo, alle prese la sezione fallimentare del Tribunale di Catania.

    Il quotidiano, a tal proposito, scrive: “I rappresentanti del fondo straniero sono rientrati in sede per il consulto definitivo. Se tutto dovesse andar bene la cordata invierà i rappresentanti maggiori a Catania la prossima settimana per illustrare nel corso di una conferenza stampa i dettagli di un accordo che si sta perfezionando”. Che ci sarà di vero?

  21. Ip Address: 31.156.80.6

    In pratica il Tribunale con gli accertamenti che ha affidato ai tre Consulenti nominati oltre ad avere una situazione globale più chiara raggiungerà anche lo scopo di quantificare tutti i potenziali Debiti che potrebbero emergere anche in futuro relativi alla gestione fino ad oggi. In definitiva somiglia alla certificazione dei Debiti chiesta allora da Tacopina e che richiederebbe chiunque avesse intenzione di subentrare nel calcio Catania.

  22. Ip Address: 176.200.154.61

    Grazie Vincenzo, , quindi si può sperare? 🤞

  23. Ip Address: 31.156.80.6

    Mexxican ho già espresso la mia sensazione. A mio avviso esiste il 10% di probabilità che un gruppo possa subentrare nel calcio Catania e salvare tutto come Noi tutti speriamo. Il 60% che il Catania mantenga la serie C vendendo all’asta ad una società solo il ramo aziendale sportivo ma senza la matricola ed un 30% perdere tutto e ripartire dalla D.

  24. Ip Address: 176.200.154.61

    Molto chiaro Vincenzo, ( ma a stu puntu chidu ca’veni na’ chiappamu )

  25. Ip Address: 176.200.154.61

    O ni pigghiamu 😃

  26. Ip Address: 31.156.80.6

    Anche se il destino del Catania dipende dall’extra campo e che in questa stagione non ci sono obbiettivi perdere in questo modo indispone a chiunque. Baldini a fine partita dichiara che pecchiamo di malizia ed ha perfettamente ragione ma è anche vero che il primo a doverla insegnare è lui e proprio oggi ha dimostrato di non averla. Giusto cambiare modulo con il 4 2 4 mettendo un altro attaccante per cercare di rimontare il passivo ma una volta raggiunto il pareggio e conoscendo i difetti della difesa avrebbe dovuto riprogrammare la squadra e ritornare al 4 3 3 mettendo Ropolo a sx e giocare con tre mediani Rosaia Greco e Provenzano o Biondi e fare uscire Russini. C’era un motivo perchè Baldini è stato applaudito anche dopo la sconfitta con il Foggia ma oggi non merita consensi ed a dimostrato che mette la squadra in campo solo per segnare gol ma non fa nulla per non prenderli. I fati dicono che nelle ultime tre partite esterne abbiamo segnato dieci gol ed abbiamo portato a casa 4 punti e questi sono numeri di alcuni allenatori tipo Campione o Zeman vecchia maniera perchè anche quest’ultimo con il Foggia ha modificato qualcosa. Pertanto applausi alla squadra ed allenatore per l’impegno nonostante tutto ma fermiamoci quì.

  27. Ip Address: 31.156.80.6

    ha dimostrato e non a dimostrato.

  28. Ip Address: 176.200.151.176

    Ancora una volta (per l’ennesima in questa stagione ) perdiamo punti dopo il novantesimo un vero e proprio peccato per i giocatori l’allenatore e tutto lo staff tecnico che nonostante tutto stanno dando il meglio di se

Spiacenti, i commenti sono chiusi.

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