La brutta sconfitta allo Zaccheria ha spento nei più l’entusiasmo per quella corsa all’obiettivo play off, inimmaginabile ad inizio campionato ma sognato e poi agognato dopo le belle prove offerte sui vari campi di gioco dai ragazzi di Baldini.
Passare dalla gioia allo scoramento dopo le cinque reti subite in soli 45 minuti domenica scorsa e’ normale, pertanto e’ necessario, per evitare sbalzi d’umore, vivere alla giornata non dimenticando di ringraziare i ragazzi e lo staff tecnico per quanto dato per la maglia, in una situazione che definire di emergenza e’ riduttivo, meglio parlare di autentica sopravvivenza.
Passato di mano il Catania dalla curatela a Mancini, in attesa che il nuovo proprietario definisca organigramma, strategie, piano industriale e risorse, ecco che la squadra e’ scesa in campo al Partenio per disputare il recupero della ventinovesima giornata, partita non disputata il 26 febbraio scorso, per l’intensa ed imprevista nevicata abbattutasi nella città irpina quel giorno.
Quest’oggi invece temperatura ideale per giocare al calcio, cielo sereno e sintetico in buone condizioni che ha accolto l’undici di casa schierato da mister Gautieri con un 3/5/2 malgrado le assenze a cominciare dall’ex Maniero, poi Scognamiglio, Matera, Del Gaudio, presenti e titolari invece gli altri due ex Ciancio e Carriero, vogliosi come tutti i compagni di rifarsi dallo stop interno contro il Messina.
Se i Biancoverdi volevano riscattare il pareggio interno, figurarsi i nostri dopo il pesante passivo subito a Foggia ed ecco che agli ordini del signor Bordin di Bassano del Grappa, i rossazzurri scendevano in campo con Stancampiano, Albertini, Monteagudo, Lorenzini e Zanchi, Rosaia, Cataldi, Provenzano, Russini, Simonetti con Sipos al rientro dopo aver scontato le due giornate di squalifica.
Assenti per le chiamate in nazionale Moro e Greco e con Russotto infortunato e non disponibile, i rossazzurri battevano il calcio d’inizio dimostrando di avere voglia anche se l’Avellino si dimostrava da subito un cliente difficile e molto solido in difesa con soli 24 gol subiti, seconda migliore difesa del girone in campionato.
Partita che non decollava e squadre in attesa dell’errore avversario con il Catania attento sulle marcature e con gli esterni alti che impedivano ai quinti avversari, Rizzo e Tito, di proporsi in avanti mentre a centrocampo ci si dava battaglia.
Al minuto trentatré ci provava Provenzano ma il pallone si perdeva a lato e cinque minuti dopo Murano, su punizione, sporcava i guantoni di Stancampiano che deviava in angolo.
Al minuto quarantatré veniva espulso Claiton dalla panchina per qualche parola di troppo nei confronti del direttore di gara ed il primo tempo si chiudeva con l’Avellino, spinto dai propri tifosi, alla ricerca dello spunto vincente.
La ripresa portava in campo Biondi per Provenzano allo scopo di trovare qualche spunto in più in avanti ma la partita sembrava ripercorrere il tema tattico della prima frazione di gioco, con gli etnei ad attendere a centrocampo gli irpini ma pronti a ripartire alla prima occasione.
Infatti, dopo tiro di Rizzo parato in angolo da Stancampiano, il Catania trovava la rete: Cataldi ben servito da Zanchi offriva in area verticalmente la palla a Sipos che allargandosi a sinistra resisteva ai tentativi di un difensore e tirava un diagonale che si insaccava in rete tra il tripudio di una settantina di tifosi rossoazzurri festanti al sessantaquattresimo minuto.
Nemmeno il tempo di gioire che su intervento da dietro di Lorenzini ai danni di Murano diretto in area, l’arbitro estraeva il rosso spedendo il difensore negli spogliatoi.
Sulla relativa punizione di Kragl rispondeva presente il portiere etneo e subito dopo Baldini procedeva ad un cambio conservativo richiamando dalla panchina il giovane Pino per Russini per aumentare i centimetri in difesa e contenere le sfuriate avversarie che diventavano sempre più minacciose ma mai davvero pericolose.
Da registrare un pericoloso liscio di Cataldi che mandava la palla sul proprio palo a portiere battuto e dopo ancora una bella parata di Stancampiano su Kragl, anche Pinto in campo per Zanchi che beccava subito un giallo per proteste, dopo quelli guadagnati in precedenza da Rosaia, Cataldi e Simonetti.
Sostituzioni anche tra i giocatori di casa con tutta la batteria di attaccanti gettati in campo tra cui Micovschi e Plescia ed anche Mastalli per registrare il centrocampo troppo evanescente sino a quel momento e passando ad un 4/3/3 più aggressivo.
Baldini rispondeva inserendo Izco e Ropolo per Rosaia e Simonetti e la spinta irpina portava solo una occasione per pareggiare al minuto ottantasette sul piede di Plescia ma Stancampiano parava anche questa.
Dopo sei minuti di recupero accompagnati dai mugugni dei sostenitori campani e dai cori degli instancabili tifosi rossoazzurri, la partita si chiudeva con il successo pieno e prezioso dei giocatori etnei che, raggianti, andavano ad abbracciare i presenti nel settore ospiti.
Ai microfoni, un Baldini felice esprimeva parole di elogio ai suoi, definendoli dei pazzi perché dopo la brutta parentesi pugliese di domenica scorsa, sono andati a vincere in un campo difficile, opposti ad una formazione che lotta per le prime posizioni di classifica.
Peccato per la squalifica di Lorenzini che sarà assente contro il Taranto così come il possibile sostituto Claiton espulso da accomodato in panchina.
Sicuramente Baldini, già da domani, studierà le migliori alternative non dimenticando le pesanti assenze di Moro e Greco anche per la prossima sfida che tuttavia oggi i ragazzi non hanno avvertito.
Un bravi davvero pazzi rossazzurri.
56 Commenti per “Pazzo Catania”
Spiacenti, i commenti sono chiusi.
Anche il mister Baldini ha confermato il titolo di raggio libero “ pazzo Catania “ è proprio questo Catania che oggi pomeriggio ci ha regalato un’altra bella prestazione in un campo difficile, dove si dimostra che possiamo giocarcela contro tutti ❤️💙 Foggia è stato un semplice incidente di percorso
Squadra imprevedibile; ha regalato 6 punti alla Paganese ed in trasferta con le prime sfodera partite di grande spessore. Oggi i ragazzi si sono superati ed i play out ormai non ci riguardano e si guarda con speranza i play off.
Io speravo in un pareggio e invece e’ arrivata una vittoria che vuol dire tre punti. Da in po di tempo contro di noi l’Avellino sbatte il muso.
Vorrei capire il perché di quella deludente prova contro il Foggia ma mi sa che non si saprà nulla e del resto e’ giusto così.
Ottimo articolo, Raggio Libero.
Commenti e sensazioni che ci accomunano.
Questi ragazzi hanno tanta voglia di fare bene e Baldini è un’ottima guida.
Peccato per le prossime assenze.
Sempre Forza Catania.
Anche io speravo almeno in un pareggio e invece…… bravissimi tutti. Grazie….
C’è una grossa probabilita’ di rinvio della partita di domenica ….causa parecchi casi covid nel taranto.
Buongiorno a tutti ❤️💙 Ieri il presidente Mancini era presente allo stadio irpino. Domani, presumibilmente, nel tardo pomeriggio si effettuerà il rogito.
Si vale con ogni probabilità salterà la sfida di domenica prossima contro il Taranto per il Covid, da parte nostra tra assenze e affaticamento forse è meglio che venga rinviata 😂
Faccio copia e incolla 🖋 Comunicato pubblicato sulla pagina Assocalciatori, firmato dai giocatori del Calcio Catania. Lo riporto di seguito:
“Abbiamo atteso sino a oggi per prendere pubblicamente posizione sulla nostra situazione. Abbiamo dato il massimo sul campo mostrando la nostra professionalità ed estraniandoci dalle quotidiane preoccupazioni. Molti di noi, con famiglie a carico e lontani da casa, hanno dovuto fare l’impossibile per superare gravi difficoltà economiche. In tutta questa situazione abbiamo più volte chiesto chiarimenti alla Curatela Fallimentare, che non ha mai risposto alle nostre richieste. In particolare, abbiamo richiesto che ci venisse spiegato perché, pur in presenza di importanti fideiussioni a garanzia dei nostri stipendi (prestate dalla Società all’atto dell’iscrizione al campionato), le stesse non siano state utilizzate per pagarci le retribuzioni arretrate di novembre e dicembre. Oggi ci troviamo di fronte a una situazione economica complessa visto che, rispetto ai nostri colleghi delle altre società, ci è negata la possibilità anche solo di agire giudizialmente per il recupero delle retribuzioni arretrate, in virtù del fallimento della società. A questo punto, stante l’assenza di risposte, siamo a richiedere pubblicamente un formale incontro con la curatela del fallimento per comprendere quali saranno gli sviluppi futuri e cosa dobbiamo attenderci dalla prospettata vendita del ramo sportivo del Calcio Catania”.
I calciatori del Calcio Catania S.p.a. in fallimento qualcuno può chiarire
La Lega accoglie la richiesta del Taranto e la gara contro il CAtania prevista domenica prossima e’ stata spostata a mercoledì 13 aprile.
Fino all’altro ieri eravamo convinti che ci fosse in Italia un Mancini “buono” ed uno “cattivo”…..vuoi vedere che i fatti hanno ribaltato i ruoli? 😀
“Nuntio vobis gaudium magnum; habemus Papam: “Eminentissimum ac Reverendissimum Dominum, Dominum
Benedettum Mancinum!!
Scusate mi sono perso qualcosa?
Mancini il rogito lo ha fatto? Ciao
” La firma sul rogito verrà apposta ufficialmente martedì perchè il notaio necessita di un ulteriore giorno per stendere l’atto secondo quando richiesto dalla Fgc. Mancini ha comunque lasciato nelle mani dello stesso notaio tutti i documenti necessari, assegni circolari per 375.000 euro compresi. Martedì tornerà solo per la formalità della firma.
Comunque tutti i dipendenti sono già passati alla FC Catania 1946.
Dettagli burocratici. Di fatto possiamo dire che l’era Mancini è partita”
” La firma sul rogito verrà apposta ufficialmente martedì perchè il notaio necessita di un ulteriore giorno per stendere l’atto secondo quando richiesto dalla Fgc. Mancini ha comunque lasciato nelle mani dello stesso notaio tutti i documenti necessari, assegni circolari per 375.000 euro compresi. Martedì tornerà solo per la formalità della firma.
Dettagli burocratici. Di fatto possiamo dire che l’era Mancini è partita”
quelli della curatela impegnano di fatto Mancini gia nell’atto di acquisto ad adempiere a quanto previsto dalla figc , circa il pagamento dei debiti sportivi. In modo che non vi siano sorprese dopo.
La corte di appello ha respinto il ricorso della figc per gli ulteriori punti di penalizzazione, quindi rimane tutto invariato 😛 😛
buon pomeriggio a tutti ❤️💙 . Vale complimenti per il tuo latino 🤞, dai finalmente si volta pagina domani si ci riposa e dalla prossima settimana si inizia una nuova avventura
Mancini, tutto in regola: acquisito anche lo storico logo
26 Marzo 2022 Alessia Lo Monaco
Condividi gli articoli Sicrapress
Documentazione in regola, la firma martedì. Questa mattina Benedetto Mancini si è recato a Catania presso lo studio del notaio Grasso per la firma del rogito per rilevare il ramo d’azienda del Calcio Catania. L’imprenditore romano ha dichiarato di aver depositato tutte le somme e i bonifici previsti. Un atto complesso, ha spiegato Mancini, riscritto interamente per rispettare il regolamento federale e che ha richiesto parecchie ore di lavoro. “Dal punto di vista sostanziale non cambia nulla, la firma di martedì ormai è solo una formalità”. La curatela intanto continuerà fino al 19 aprile, data finale di proroga dell’esercizio provvisorio, ma tutti i costi, ha dichiarato Mancini, dal 18 di marzo sono passati all’ Fc Catania 1946.
Dopo la firma che avverrà a inizio della prossima settimana, l’iter passerà alla FIGC per il cambio di matricola, dall’11700 alla nuova 954466: “Abbiamo acquisito il logo storico del Calcio Catania così come quello della matricola 11700. Tutto il resto è normale prassi.”
Dunque tutto in regola per la cessione ufficiale del ramo d’azienda. Mancini poi ha parlato anche delle dimissioni di Pellegrino: “Sono state respinte. Il progetto è suo e lo deve portare a termine. Serve serenità al momento ed è necessario stare vicino alla squadra in questa conclusione di campionato.” E su Perinetti: “Il progetto lo entusiasma. Intanto chiudiamo la stagione e poi si vedrà.”
Da quello che si intuisce tra le righe sembra un atto di vendita articolato e subordinato dal parere pseudo vincolante della federazione. La nuova società si accollerebbe le spese dal 18 marzo e permetterebbe di spostare l’esercizio provvisorio al 19 aprile ovvero 5 giorni prima della fine del campionato.A mio avviso aver spostato la firma del rogito a martedì non trattasi di semplice formalità e tutto dipenderà dalle risposte ricevute dalla federazione. Se dirà ok il rogito verrà firmato e dovrebbero sparire anche le temute nubi all’orizzonte, altrimenti, non riesco ad immaginare cosa potrebbe succedere.
Vincenzo il tuo commento è Chiarissimo , infatti meglio camminare con i piedi per terra , ma alla fine è credo che vada tutto per il verso giusto personalmente sono fiducioso 🤞🤞🤞 intanto da TORRE DEL GRIFO: svolto l’ultimo allenamento settimanale. Da martedì testa al Potenza
Di Redazione – 26 marzo 2022026
Il Catania ha sostenuto in mattinata, a Torre del Grifo, l’ultimo allenamento settimanale: dopo l’attivazione e una sessione di forza in palestra, il gruppo ha svolto in campo un’esercitazione basata sulla rapidità, seguita da approfondimenti tattici. In chiusura, torneo a tre squadre. Catania che, adesso, può rifiatare osservando da spettatore interessato a quel che accadrà sui campi del girone C per la 34/a giornata. Martedì, alle 15.00, in programma l’avvio della preparazione alla gara con il Potenza, in calendario domenica 3 aprile alle 17.30.
Da come si è mosso questo Mancini non sembra uno sprovveduto. Ha tergiversato per quasi due mesi e così inizia a sostenere spese dal 18 Marzo; ha quasi la matematica certezza che il Catania rimarrà in C ed infine che potrebbe ancora mollare tutto qualora la Federazione mettesse dei paletti che potrebbero mettere a rischio l’iscrizione.
Vincenzo come tutti è sicuramente consigliato dai suoi uomini ha cercato di avere prima la certezza che il Catania mantenesse la categoria e poter risparmiare quei 500,000 € che sono tanti soldi, penso che tutti avrebbero fatto lo stesso.
Ovviamente io sto sempre in attesa di vedere il suo programma prima di giudicarlo, comunque una cosa buona è che il Catania continua a esserci ed è tanto saluti a tutti
Scusami Vincenzo, perché la federazione dovrebbe mettere dei paletti ? tra l’altro mettendo anche rischio l’iscrizione. Non credo che vadi contro i suoi interessi, almeno credo che sia così
Mexxican alla federazione converrebbe che tutto andasse liscio per non rischiare di perdere i 3 milioni circa che dovrebbe incassare; tuttavia se secondo le loro informazioni emergesse carenza di garanzie potrebbero mettere dei paletti più stringenti. Estendere l’esercizio provvisorio fino al 19 Aprile appena 5 giorni prima della fine del campionato non ha senso visto che dal 18 marzo Mancini pagherebbe tutte le spese. Questo particolare lascia molto perplessi e potrebbe nascondere qualcosa che conosce solo chi ha architettato questo strano equivoco. .
Il simpatico Boskov diceva: rigore è quando arbitro fischia. Allora non ci resta che attendere,di certo c’è che ancora siamo solo all’inizio dell’avventura e ogni passo è sempre pieno di suspense mi spiace ribadirlo ma la disponibilità economica e fondamentale. Lega Pro senza promozione a breve divora capitale e volontà (vedi Mirri a Palermo).
Buon pomeriggio ❤️💙 MANCINI: “Dopo il rogito incontreremo FIGC e Agenzie delle Entrate. Non ci nascondiamo, obiettivo playoff”
Di Redazione – 28 marzo 20220202
Appuntamento martedì sera con la firma del rogito notarile, a meno di colpi di scena. L’imprenditore romano Benedetto Mancini, che ha dato rassicurazioni nei giorni scorsi sul tema, si è soffermato sullo step successivo da seguire e l’obiettivo playoff. Queste le sue parole ai microfoni di ‘Sicilia 24’ su Telecolor, evidenziate dalla nostra redazione: “Incontreremo la Federcalcio per quanto riguarda la situazione legata al debito sportivo, ma anche l’Agenzia delle Entrate perchè gran parte del debito è di natura fiscale, previdenziale. Faremo tutto ciò che serve e occorre per trasferire il titolo della 11700 alla nuova matricola 954466. Stiamo mettendo benzina ed entusiasmo dentro una struttura che ha bisogno di sicurezza e tranquillità dopo quel che ha passato. Adesso non ci dobbiamo nascondere, l’obiettivo è il raggiungimento della zona playoff”.
Aspettiamo ancora nulla di ufficiale
Potenza-Catania: arbitra Rutella di Enna
Di Salvo Emanuele
29/03/2022 1:58
La direzione della gara fra Potenza e Catania, in programma al “Viviani” domenica 3 aprile22021, è stata affidata al signor Daniele Rutella della sezione di Enna. Il “fischietto” siciliano sarà coadiuvato dagli assistenti Fabio Mattia Festa di Avellino e Antonio Piedipalumbo di Torre Annunziata; quarto ufficiale il signor Domenico Mallardi di Bari. Per Rutella si tratta del terzo incrocio coi rossazzurri: Catania-Fanfulla 3-0 (Coppa Italia 2019-20) e la gara con il Palermo dello scorso 12 dicembre, conclusa con il successo etneo per 2 a 0.
Il quadro completo delle designazioni arbitrali della 16esima giornata di ritorno del Girone C.
Altro rinvio tecnico non si è ancora firmato il rogito , colpa della burocrazia,oppure? Qualcuno mi può spiegare grazie
Mexxican o la Figc non ha ancora dato indicazioni al notaio oppure vorrebbe mettere qualche clausola che piace poco a Mancini. Spero nella prima ipotesi. Vedremo..
Sembra che il rinvio l’abbia chiesto Mancini per “motivi tecnici” e questo fa presumere che la Figc abbia chiesto qualcosa che lo obbliga a riflettere.
Amici e simpatizzanti, Sembra una telenovela infinita
Vediamo che succede domani 😁 una buonanotte a tutti ❤️💙
Mancini ha portato fideiussioni bulgare. Praticamente carta straccia per il tribunale
Il compito del tribunale dovrebbe terminare quando chi si aggiudica l’asta paga con assegni circolari o bonifico bancario e presenta le dovute garanzie per soddisfare i creditori del ramo d’azienda ceduto che nel caso specifico sono i 3 milioni di debiti in gran parte verso la Lega ed Agenzia delle entrate..Mancini sin dal primo incontro per il rogito ha dichiarato che aveva già gli assegni circolari, pertanto, per esclusione il problema del secondo rinvio riguarda la solidità delle garanzie e forse qualche altra postilla voluta dalla Figc..
È chiaro che il problema non sarebbero i 375mila euro per concludere l’acquisto ma i restanti impegni da qui a giugno e siccome sono tanti i denari da esibire in modo tangibile le cose cominciano a complicarsi. Anche perché Lega e FIGC non faranno sconti o chiudere un occhio, anzi saranno incazzati. Per chiudere ho l’impressione che Mancini sia alla ricerca di soci e capitali.
Buonasera a tutti ❤️💙 Chiarezza. A doverla fornire è la Curatela. Il comunicato di oggi di Benedetto Mancini, infatti, deve ricevere una risposta da chi sta gestendo la vendita del ramo d’azienda sportivo del Calcio Catania.
🖌️ “Le problematiche emerse martedì scorso sono in via di risoluzione”. Scrivendo questo, il signor Benedetto Mancini non ha fatto altro che confermare le proprie inadempienze che erano già chiare martedì sera dopo la sua richiesta di rinvio. Normalmente chiedere un rinvio serve a “mettere a posto” tutti i documenti, altrimenti richiederlo non avrebbe una senso logico, soprattutto se si ha l’interesse reale e la possibilità di chiudere la trattativa.
🕵🏻♂️ La verità è che tutto quello che sta accadendo attorno alla cessione del ramo d’azienda del Calcio Catania sta assumendo, sempre più, la fisionomia di un racconto ai confini del surreale.
🏃🏻♂️ L’invasione di Torre del Grifo. È successo di nuovo. Le porte del Village, ancora una volta, si sono spalancate con largo anticipo rispetto al previsto. Era accaduto con Tacopina, insediatosi ancor prima di essere proprietario ed ancora una volta con Mancini che, addirittura, della sede potrebbe esserne solo il futuro locatario. Si perché le notizie che arrivano da Torre del Grifo raccontano di un cospicuo numero di persone, addirittura 11 come una squadra di calcio, insediatesi da qualche giorno nelle stanze della sede che fu del Calcio Catania Spa, tutte legate all’imprenditore romano. Avete letto bene: 11. Se confermata, questa voce avrebbe del clamoroso, dal momento che Mancini, almeno ufficialmente, non può vantare alcun diritto su quei locali. Qualcuno, però, la porta l’ha aperta. E perché? Che titolo ha Mancini e la sua “squadra” di stare all’interno del Village? Sarebbe interessante capirlo. Lo sarebbe anche perché potrebbero crearsi delle situazioni ambigue, come vantare il diritto di seguire gli allenamenti dei Baldini Boys in procinto di una importante gara di campionato.
🪃 Un silenzio, quello della Curatela, perfettamente comprensibile prima, un pò meno in questo momento, anche in considerazione del fatto che il tema trattato riguarda una vicenda di particolare interesse sociale. Non vogliamo e non ci permetteremmo mai di perdere la grande fiducia nella lealtà del Tribunale e nelle capacità professionali del Giudice delegato e dei Curatori, ma questo lungo silenzio potrebbe avere un effetto boomerang e rendere ancora più tesa l’atmosfera.
🥺 La pseudo serenità palesata negli ultimi giorni da tifosi, squadra e staff rossazzurro, infatti, sembra cessata di fronte a pec tardive e rinvii che sono segnali preoccupanti, ma si tratta pur sempre di segnali, che magari tra qualche ora saranno gettati nel dimenticatoio o saranno la pietra al collo di Mancini prima e della Sigi dopo. Ma è evidente che questo nuovo stop al passaggio di consegne ha destabilizzato tutto l’ambiente, squadra compresa.
🚌 Non ci sono certezze e garanzie, per nessuno. Domenica a Potenza si giocherà una partita importante per l’accesso ai play off. A quanto pare la squadra sarebbe dovuta partire venerdì, per consentire così ai Baldini Boys di arrivare al match del Viviani serenamente e senza stress da viaggio. Questo era il programma sino ad oggi. Era, perché a quanto pare c’è stata una modifica: la squadra partirà sabato, sobbarcandosi ancora una volta un lungo viaggio in pullman. Il motivo? A quanto pare il costo di questa trasferta non sarebbe a carico della Fc Catania 1946. Anche in questo caso si attendono smentite, perché se così fosse bisognerebbe chiedersi il perché viene ancora oggi permesso al signor Benedetto Mancini di dichiarare che sino al 19 aprile sarà la sua società ad “accollarsi”, per utilizzare un termine romano, i costi di gestione della squadra, quando in realtà non sembrerebbe essere così.
😱 Occorre avere risposte di ciò che sta accadendo, ripetiamo, per dare certezze a tutti. Ai giocatori, che in questo momento potrebbero sentirsi come una pallina da tennis, cioè rimbalzati da una parte all’altra senza avere un quadro chiaro della situazione che possa consentirgli di concentrarsi solo sul campo. Ai tifosi, che stanno ritrovando, solo grazie alla squadra di Baldini, entusiasmo e voglia di credere in un’impresa che avrebbe del miracoloso. Attendiamo, non possiamo fare altro, di avere quelle risposte che solo chi sta gestendo la vendita del ramo d’azienda sportivo del Calcio Catania può dare, in quanto unico vero garante della trasparenza.
#UnicaSport
La rilevanza sociale che il Tribunale ha sempre attribuito a questa vicenda non significa che i Curatori o il Tribunale dovrebbero rilasciare dichiarazioni ogniqualvolta si trovano di fronte ad un ostacolo. La pretesa di alcuni soggetti supera il confine dei ruoli e la rilevanza sociale secondo loro significa show mediatico o cortile come già visto con Tacopina o Sigi. Addirittura chiedono conto e ragione perchè i presunti 11 soggetti stazionano a TDG che è sempre bene ricordare che trattasi di un bene di proprietà del fallimento calcio Catania che non ha nulla a che vedere con la vendita del ramo d’azienda e che decide solo il Curatore e Tribunale chi può starci dentro. A mio avviso si è superato il limite della decenza mediatica.
Che cinema ! ! !
Allora mi devo correggere, da una dichiarazione di Benedetto Mancini apprendo che la somma di 375mila euro è ora disponibile presso un istituto estero per la chiusura del rogito. Si aspetta la PEC da inviare alla curatela, dunque a questo punto anche reperire i soldi per il saldo non è stato tanto semplice. Non ci resta che aspettare/sperare non si sa cosa.
Le ultime news comunicate dal Football Club Catania 1946: Benedetto Mancini incontra i curatori
“Nel tardo pomeriggio di oggi ho incontrato i curatori fallimentari del Calcio Catania – dichiara l’imprenditore romano – dando seguito alla comunicazione inviata in mattinata. Il dialogo, cordiale e proficuo, ha consentito alla curatela di acquisire gli ultimi elementi da trasmettere al Tribunale per consentire il completamento delle verifiche in corso e, conseguentemente, fissare la data per l’atto notarile che consentirà alla società FC Catania 1946 di acquisire il ramo calcistico d’azienda del Calcio Catania. Con questa breve nota, intendo semplicemente informare i tifosi e la stampa, confermando ulteriormente il mio totale impegno e la mia immutata fiducia nel buon esito dell’operazione”. Qualcuno ci capisce qualcosa?
Certamente Mancini con l’opinione pubblica e soprattutto con i tifosi catanesi non sta facendo una buona impressione, già si sapeva ma adesso perde colpi….
Era scontato che il pagamento con transazioni bulgare o romene, la lega il tribunale non avrebbero mai accettate, mi chiedo e vi chiedo a chi vuole prendere in giro questo? Già comincia malissimo non mi era andato a simpatia prima pensate adesso…… E poi si sapeva per le cifre e tutte le pratiche, che fa lui e i suoi amici sbadigliano booh…….
uno senza soldi ha “comprato” il catania………………………….
Ciao Mexxican tutto bene?
In giro si legge di tutto a più non posso. Tribunale e Figc che non accettano fideiussioni dalla Bulgaria o Romania; ma si rendono conto di quello che scrivono ? quei due Paesi fanno parte dell’UE e come tutti gli stati europei (compresa Italia) ci sono compagnie e banche primarie ed altre meno conosciute ed affidabili. L’eventuale problema di affidabilità non ha nulla a che vedere con il Paese di provenienza ma dalla compagnia o banca che avrebbe rilasciato una fideiussione.
Almeno per il momento il problema riguarderebbe il bonifico dei 375 mila euro effettuato dalla JP Morgan (indiscussa banca primaria USA) pervenuto in ritardo a causa dei controlli imposti dallo stato americano che indaga su tutte le operazioni di provenienza estera e sulle persone che ci stanno dietro alla provvista.
Mancini dopo il primo incontro per il rogito ha rilasciato una dichiarazione che aveva gli assegni circolari mentre ora si parla di bonifico ed è probabile che il Tribunale o la Figc non si sono fidati della banca che li aveva rilasciati, in ogni caso Mancini ha commesso un passo falso per non aver previsto i rigidi controlli su tutto ciò che farà.
Buon pomeriggio a tutti ❤️💙. Vincenzo Anch’io da molte parti leggo di tutto , cioè da una provabile è imminente svolta socioeconomica ad non so se riusciremo a concludere questa stagione , a chi bisogna credere? 😁 certo che così si fa veramente fatica a capire le cose , invece l’unica certezza che abbiamo quasi trecento tifosi a Potenza . Ciao Jamajama qui tutto bene grazie 💪
Giusto Vincenzo grazie per la correzione hai ragione fanno parte della comunità europea, purtroppo tutti questi intoppi sono stressanti, ci stanno avvilendo se poi il Mancini ci mette del suo…… Per negligenza di chi sta con lui, o altro, non ci resta che aspettare, adesso ultimatum lunedì
Purtroppo come tutti si legge di tutto e di più e i giornalisti pur di scrivere ci spiazzano
Avvilito ma non sconfitto anche i muri sanno che Mancini non è Rockefeller e che ha qualche piccolo interesse in Bulgaria. Non è il profilo che Noi speravamo: alto biondo con gli occhi azzurri che mentre cammina perde dalle tasche milioni di euro. A mio avviso in qualsiasi modo andrà a finire la sua presenza fino a oggi ha permesso guadagnare tempo e mantenere la fiammella accesa fino ad arrivare quasi alla fine del campionato. Pertanto ritengo inopportuna la guerra mediatica nei suoi confronti solo perchè non è ricco sfondato e trova difficoltà trovare le porte nelle sedi che contano e per certo non potrebbe truffare a nessuno visto che trova solo debiti. Se c’è qualcuno migliore di lui ben venga ma ad oggi i fatti dicono che nessuno ha interesse per il Catania e dobbiamo solo prendere atto di questo. Le vendette mediatiche non servono a nessuno e potrebbero solo peggiorare la situazione per il semplice motivo che si amplificano i non pochi aspetti negativi di questa città. .
Caro Vincenzo, sicuramente Mancini non gode di tanta stima sia tra i giornalisti che per alcuni tifosi, purtroppo le sue vicende passate per il tentato acquisto di altre squadre hanno taggato in modo negativo l’imprenditore Mancini. Concedendo qualche attenuante non conoscendo realmente come si stanno svolgendo le pratiche per il passaggio di proprietà,qualche dubbio però è normale che venga agli interessati alla vicenda, non è certo il modo migliore per iniziare. Per quanto dici riguardo Mancini che è stato l’unico che ha mostrato interesse e si è adoperato per rilevare la società e vero, ma tenerla in vita fino ad adesso e poi malauguratamente non avere le risorse per adempiere alle spese attuali e future non gli farebbe di certo onore e in più cosa più importante umilierebbe ulteriormente una tifoseria,una squadra di brave persone e una città intera. Se io entro in un ristorante per informarmi cosa si mangia e quanto mi costerebbe il pranzo non è eticamente onesto sedermi senza avere il denaro per pagare il conto. Poi ognuno la pensa come vuole .
Fabio il discorso che si entra al ristorante con i soldi in tasca ha una sua logica ma in questo caso senza aver consumato il pranzo chi rimette soldi ed ennesima perdita della reputazione personale è Mancini. Fallimento ed aste deserte sono la vera l’umiliazione dei tifosi e città intera mentre con il tira e molla di Mancini abbiamo avuto la possibilità di ammirare e seguire fino a domani questa meravigliosa squadra di giovani. Il senso del mio discorso si racchiude che mentre Mancini perderebbe reputazione e soldi Noi abbiamo potuto seguire per almeno due mesi la squadra del cuore. Le vendette mediatiche dovrebbero essere fatte verso coloro che avrebbero potuto fare qualcosa e non l’hanno fatto e non verso un tizio che chissà per quale ragione ama perdere soldi e faccia..
D’accordo con i vostri commenti . Però Penso solo che se tutto va bene si andrà avanti……. Ma se le cose vanno male il signor Mancini perderebbe dei soldini 💰 quelli dell’anticipo (125000 €) e non penso che questo signore abbia tutto questo denaro da sperperare in questo modo , quindi avrà fatto bene i suoi calcoli soprattutto come muoversi, poi vedremo che succederà
Amici ho letto i vostri commenti, cosa dire non ci resta che aspettare sicuramente finiremo il campionato e poi………. Si vedrà
..
Certo Mexxican che succede qualcosa di veramente strano………neanche col succo di frutta ci vogliono fare brindare!!!!
Avvilito ma non sconfitto è una speranza riuscire a terminare il campionato ma non esiste ancora la certezza. La coincidenza della tempistica tra il comunicato stampa del Tribunale e quello di Ghirelli mette in evidenza l’incompatibilità delle regole tra la giustizia ordinaria e quella sportiva. Il Tribunale dice “ove possibile, procedano alla stipulazione dell’atto di trasferimento” in pratica sta dicendo ai Curatori che se esiste la certezza di incassare 375 mila euro di chiudere l’atto di trasferimento e relazionare per valutare la permanenza dell’esercizio provvisorio. La risposta di Ghirelli arriva immediatamente che non può impedire al Tribunale di fare l’atto di trasferimento ma mette in guardia che subito dopo saranno loro a decidere il futuro del Catania. Morale della favola anche se lunedì si facesse l’atto di vendita la strada ancora è tutta in salita.
Le regole italiane……. Che cinema. In germania in serie C hanno fatto chiudere i battenti ai turchi di bayern. Niente soldi niente squadra! A sette turni dalla fine ( anche qui che mala figura! Ma almeno hanno fatto fine…. E no tira e molla come in Italia)
Kaputt é kaputt senza se e ma!