Doveva essere una trasferta tranquilla grazie al passaggio di consegne tra Curatela e Mancini sancito da atto notorio e prodromo di nuova linfa da far scorrere in quei rami avvizziti e bisognosi di nutrimenti. Doveva.
Invece così non e’ stato perché, sul più bello, con le parti presenti nello studio di via Milano per la sottoscrizione dell’atto finale, qualcosa e’ andato storto e adesso, come disposto dal Tribunale venerdì, attendiamo per lunedì un po’ più di chiarezza al riguardo per la città, per noi tifosi, per i dipendenti e per la squadra che anche oggi è scesa in campo sul sintetico di Potenza per tenere ancora alti quei colori che anche in curva ospiti garrivano al vento nelle mani di almeno trecento “giovani e forti” tifosi rossazzurri decisi a non lasciare questi ragazzi da soli.
Assente in panchina il tecnico Baldini per squalifica, così come Claiton e Lorenzini e Pino e Sala per problemi fisici, mister Mularoni ha schierato Stancampiano, poi Albertini Ercolani, Monteagudo e Zanchi in difesa, Rosaia, Cataldi e Simonetti al centro ed in avanti Greco in posizione di trequartista ed in avanti la coppia Moro e Sipos.
4/3/3 per gli uomini di Arleo privo solo dell’infortunato Zenuni, pronto a giocarsi la partita della vita contro gli etnei per tentare di evitare i play out, cosa ampiamente non prevista ad inizio di campionato perché la squadra dispone di buoni elementi di categoria quali gli attaccanti Cuppone, Salvemini e Guaita, il centrocampista ed ex rossazzurro Bucolo ed il difensore Cargnelutti che e’ anche il secondo marcatore della squadra con quattro gol all’attivo, dietro a Cuppone con sette.
Arbitro dell’incontro il signor Daniele Rutella di Enna che fischiava puntualmente il calcio di inizio e la partita iniziava con i rossoblu al primo possesso palla ma era il Catania in camiseta blanca a passare al quarto minuto, grazie ad un gran recupero di palla di Zanchi che lasciava a Rosaia per l’appoggio a Sipos che, di piatto, calciava in porta imparabilmente.
Il gol tramortiva il Potenza ed il Catania diventava padrone del campo e sembrava che il raddoppio poteva arrivare da un momento all’altro.
La pressione etnea provicava tre ammoniti in casa lucana, l’ex Bucolo, Guaita e Cuppone che certificavano la maggiore verve dei catanesi.
Nel primo tempo giallo anche per Albertini che figurava tra i diffidati e quindi salterà la prossima sfida contro il Latina.
Dal trentesimo però il Catania si abbassava e i rossoblu cominciavano a dialogare a centrocampo con maggiore efficacia pur non impensierendo minimamente una attenta difesa ospite ma non va sottaciuto che gli etnei avevano due buone occasioni in ripartenza con Greco e con Sipos ma i rossoblu riuscivano a recuperare.
La ripresa vedeva i potentini più decisi alla continua ricerca del pareggio e Simonetti lasciava il posto a Russini con Greco che arretrava a centrocampo. Prima era Romero a provarci su rovesciata ma il pallone superava la traversa e poi Ercolani riusciva a deviare in angolo un pallone diretto in porta al quarantasettesimo ed erano il preludio del pareggio che arrivava al minuto sessantuno su azione da calcio d’angolo con Matino che raccoglieva sottoporta la respinta di Stancampiano e portava sull’uno a uno l’incontro.
La rete del pareggio galvanizzava i lucani che proponevano tre cambi: Salvemini, Ferreira e Ricci per Guaita, Bucolo e Burzio e proprio i nuovi entrati, Salvemini con il cross e Ricci che concludeva di testa, portavano al minuto settantacinque il Potenza in vantaggio.
Era il momento di forze fresche ed ecco che dalla panchina entravano in campo Piccolo e Provenzano per Moro e Rosaia ma oramai i lucani sembravano più carichi mentre i rossazzurri parevano aver esaurito la benzina. Neppure le ultime sostituzioni di Izco e Russotto per Cataldi e Greco davvero sfinito, sembravano poter trovare la scintilla vincente e la partita sembrava oramai nelle mani dei padroni di casa che cominciavano a perdere tempo giustamente cronometrato dall’arbitro che assegnava quattro minuti di recupero che veniva prolungato per un infortunio di Sandri.
L’ultima occasione su punizione etnea con il pallone che arrivava a Piccolo che di piatto disegnava una beffarda parabola che scavalcava Marconi finendo in rete dalla parte opposta.
Gioia e rabbia si incrociavano come sempre accade quando in zona Cesarini cambia il risultato: vale sempre, in tutte le serie, nazionali ed estere e va accettato con sportività perché anche l’ultimo secondo fa parte del gioco come abbiamo imparato noi, sulla nostra pelle, facendo meno sceneggiate di altri.
Un pareggio alla fine giusto anche se le occasioni da gol sono state superiori per i rossazzurri ma Marcone d’istinto ha compiuto due miracoli su Greco e Sipos .
Domani sicuramente giornata di riposo per i rossazzurri ma non per coloro che lavorano per il passaggio di proprietà: speriamo che per loro non ci sia pausa e sia finalmente d-day.
189 Commenti per “Palombella in camiseta blanca”
Spiacenti, i commenti sono chiusi.
Moro sembra svanito non trova più il gol…e in serie A e dura con difese di ferro.. speriamo che ritrovi il gol come all’andata..
Buongiorno a tutti ❤️💙 , Un’ottimo articolo quello scritto da raggio libero 👏👏👏👏.E poi sempre orgogliosi di questi ragazzi che non si tirano mai indietro. Oggi vorrei iniziare dal finale della partita cioè dopo il triplice fischio, . In otto anni di lega pro non ho mai visto scene così vergognose come quelli di ieri visto al Viviani di Potenza dove presidente della squadra locale a fatto vedere il meglio di se , prima sul terreno di gioco e poi in conferenza stampa, allora tante volte c’è capitato soprattutto in questa stagione di prendere goll e perdere punti subito dopo il 90’ ma fa parte del gioco , si è poi lamentato dell’arbitro perché che siciliano onestamente ho visto una direzione equa e non di parte. In ogni caso preferirei non vedere scene simili soprattutto dagli addetti ai lavori
Zupinu, secondo me Moro cerca di non farsi male , soprattutto il suo pensiero è al prossimo campionato dove ha già sottoscritto il contratto 💰💰💰
Carissimi amici siamo ridotti davvero miseramente,da un lato la domenica si soffre,si gioisce e magari si è orgogliosi di questa squadra. Poi il lunedì si torna con i piedi per terra anzi ancora più giù. Aggrappati a una dichiarazione di qualcuno: tribunale, curatela, giornalisti o chiunque ci dia una notizia che purtroppo non arriva, ma se arrivasse non ci farebbe stare tanto tranquilli o almeno fino al prossimo lunedì. Buona serata a tutti.
Salvo complicazioni la favola/farsa è finita. Mille ragionamenti ma alla fine nessuna spiegazione. Mai illuso da questo alieno.
Ottimo commento Raggio Libero.
Un pareggio ampiamente meritato con un tiro fortunoso di Piccolo.
Purtroppo leggo che Mancini non si è presentato per il passaggio del ramo d’azienda e peraltro non si è neanche visto il versamento aggiuntivo per arrivare alla cifra di 500000 euro come disposto dal tribunale.
Credo che si sia posta la parola “fine” al salvataggio del Catania.
Vincenzo cosa ne pensi delle ultime vicende?
Amici non c’è nulla da dire, situazione strana pessima
Fabio la mia speranza è stata sempre quella di riuscire a completare il campionato e non mi sono mai illuso che certi personaggi giustamente da te definiti alieni potessero darci un futuro. Senza atto, a mio avviso, il Tribunale revocherà l’esercizio provvisorio e la Lega interverrebbe per fare finire il campionato vendicandosi però subito dopo a non farci giocare gli eventuali play off con svariati punti di penalizzazione o addirittura spedendoci d’ufficio in D. Penso che sia arrivato il momento di tutto ciò che avremmo dovuto vedere due anni o dicembre 2021. Chi poteva evitare tutto questo non l’ha fatto e gli rimarrà sulla coscienza. Di certo posso dirti che mi hanno rovinato il giorno del mio onomastico.
Penso che tutti siamo incazzati, ma Lega e federazione hanno anche le loro colpe. Non si doveva arrivare a questo punto, sia per SIGI che per Mancini. Ma mentre per SIGI si è voluto dare credito a un gruppo di imprenditori e al rilancio della città, per quanto riguarda Maledetto Mancini il suo bluff doveva essere subito stoppato. Si è capito da subito (se l’ho capito io) che non c’era nessuno disposto ad investire almeno 10 milioni in una città che sembra allettante ma tutte le ultime vicende calcistiche ed extra calcio hanno fatto calare tante nubi sulla squadra e il contesto etneo. Per questo dicevo che saremo stati ulteriormente umiliati,non si ricorderà nessuno (oltre i catanesi)dell’impresa dei ragazzi di Baldini, ma di certo si ricorderanno del Catania fallito e preso in giro da un cazzaro romano. Mi auguro di ripartire dalla D con persone sane di mente e senza inutili proclami, ma sinceramente non vedo al momento personaggi all’altezza con vere intenzioni.
La Federazione ha iscritto il Catania non per benevolenza o errore ma in base a dei parametri allargati a causa del Covid che hanno permesso a tante altre squadre come il Catania di potersi iscrivere. Chi dice il contrario tipo Caiata o Caffo sono in malafede. I fatti dicono che con Sigi e Mancini quello che doveva succedere prima probabilmente accadrà ora e che nel frattempo anche i tifosi oggi si sono resi conto che anche spendendo poco ci si diverte lo stesso. Abbiamo potuto ammirare questi ragazzi che difficilmente dimenticheremo e che per la prima volta abbiamo portato due calciatori in Nazionale; l’ultima volta è accaduto tantissimi anni fa con Mascara e Biagianti.
Tra il Catania e le altre squadre c’èra una grossa differenza, il debito mostruoso per una squadra di Lega Pro. Per quanto riguarda la squadra, la componente di tensione attorno alla squadra ha creato grazie anche al lavoro mentale di Baldini un gruppo compatto ma con un fattore determinante, non avere l’obbligo di vincere. Ascolta questa è stata una stagione particolare e irripetibile. A i ragazzi gli è stato detto che rimanendo e giocando col cuore non avevano niente da perdere dal punto di vista economico (paracadute federazione) ma tanto da guadagnare in stima e considerazione in ottica futura. I vari Moro, Greco ecc. non erano certamente dei fenomeni nelle squadre di provenienza non sarebbero stati dati in prestito. Oltre le loro doti (per alcuni), si sono trovati al posto giusto al momento giusto.
Fabio l’ammontare dei Debiti non è un parametro essenziale per valutare una società per il semplice motivo che se esiste un Attivo in misura superiore(Tdg compreso) significa che esiste un Patrimonio Netto. L’unico parametro importante e sensibile per l’iscrizione al campionato è il Patrimonio Netto che dovrebbe superare se ricordo bene il 10% del totale delle Attività. La Federazione a causa del Covid ha ridotto quella percentuale in misura significativa per venire incontro alle società per l’iscrizione 2021/2022; pertanto non solo il Catania ma tante altre società hanno potuto iscriversi. D’accordo con te che in condizioni normale in una piazza esigente come Catania forse Baldini non avrebbe potuto fare questo miracolo ma nello stesso tempo sta insegnando agli esigenti che anche senza spreco di tanti soldi ci si può divertire lo stesso.
Vincenzo scusami ma finiamola di illuderci, nel calcio in toto e soprattutto in Italia le regole finanziarie sono state e lo sono usate per convenienza. Il Catania non aveva la solidità economica per ripianare i debiti.Aveva promesse e incompetenza. E togliamoci i rimpianti per Tacopina perché senza abbattimento dei debiti(promesse) in quelle condizioni non lo avrebbe mai comprato.Sono convinto che la Figc insieme al tribunale hanno trovato un accordo per portare il Catania alla fine del campionato per non creare ulteriore scompiglio e malumore.
Finiamola di illuderci, purtroppo……..Buona giornata a tutti
Fabio ho voluto precisare che in un bilancio solo l’ammontare dei debiti non dice niente e per per la Covisoc giusto o sbagliato l’unico punto di riferimento si ferma al parametro P/A che dovrebbe superare quella percentuale. La significativa riduzione della percentuale fatta per Covid non ha agevolato solo il calcio Catania come invece dicono alcuni sciacalli. D’accordo con te che le regole della Figc sono a fisarmonica e che addirittura le hanno modificate quando avrebbero dovuto ripescare il Catania insieme al Novara. Riguardo Tacopina e sostenibilità bastava solo ridurre i debiti verso Erario e farlo diventare un debito buono come quello il credito sportivo ma i nostri eroi hanno congelato tutto quando hanno capito che dovevano dare le fideiussioni e rinunciare alle loro assurde pretese. Le regole del Tribunale e Figc non sono conciliabili ed hanno obiettivi diversi. Se ci sono i soldi per prolungare l’esercizio provvisorio il Tribunale concederà la proroga anche se arrivassero dalla Lega o da chiunque Altro mentre alla Lega interessa solo far finire il campionato senza scossoni e polemiche. :
In questo pazzo mondo bisogna aspettarsi di tutto ma diventa veramente difficile trovare una spiegazione accettabile su alcuni fatti e comportamenti infatti siamo di fronte ad un caso al limite della realtà. Un personaggio che per i suoi trascorsi dovrebbe conoscere a memoria tutti gli step delle aste pubbliche e della Lega che sborsa 125.000 euro di cauzione. per l’acquisto del ramo d’azienda; per due volte slitta il rogito per complicazioni di natura tecnica ed infine non si presenta nell’ultimo appuntamento definitivo.Fino a questo momento l’ipotesi di un ripensamento ci potrebbe anche stare, invece, da quello che si legge in giro accade l’imponderabile ovvero che un giorno dopo i viene di proposito da Roma consegna al notaio altri 200.000 mila euro e ritorna Roma. E’ naturale che qualora non riuscisse a chiudere l’atto perderebbe tale somma insieme alla caparra e pertanto esclude il vocabolo che sia un truffatore visto che il truffato sarebbe lui stesso. E’ uno 007 della Lega che entra in gioco in casi simili ? oppure un pazzo da sottoporre a TSO ? oppure sta agendo guidato da qualcuno per uno scopo ben preciso ?
Vincenzo il tuo scritto mi ha trovato sulle stesse idee, forse l’alieno come un nostro amico ha scritto vuole risparmiare 175milaeuro approfittando del fatto che ci sono posti di lavoro da salvaguardare, e potrebbero accontentarlo? Booh la telenovela si fa sempre più intrigante
Scusate l’assenza ma non sono stato bene. Ho letto i commenti di tutti voi e le giuste considerazioni di Vincenzo.
Tanti errori o meglio ORRORI sono stati compiuti sul nostro CAtania da chi doveva farlo crescere ed il primo colpevole il capo stazione ed il suo degno macchinista. Poi la Sigi che voleva ma non poteva poi poteva e non voleva .
Adesso la sceneggiata Mancini che comunque ha avuto il merito di portare nelle casse del calcio CAtania un po’ di ossigeno per pagare qualcosa ai dipendenti e tesserati e poi vedremo se con Mancini si continuerà o si sparirà’ definitivamente come spariti sono gli imprenditori catanesi .
Per ora pensiamo a queste quattro partite perché i ragazzi si meritano di giocare fino in fondo e poi chi vivrà vedrà
Cataneseanapoli mi dispiace che sei stato male, l’importante che adesso stai bene.
È si tutti hanno fatto male al calcio Catania e a noi tifosi, purtroppo adesso non capisco questo silenzio, forse tribunale e lega stanno discutendo sul da fare, certamente la lega pro vorrebbe completare il campionato per non stravolgere la classifica, di contro i giudici non possono darla vinta all’alieno,,,,,,,, come finirà? Saluti a tutti
Ciao Vince’
Carusi, ma quanto sarebbe bello essere come il Villarreal? Sicuramente la più bella piccola realtà di tutto il calcio europeo. Altro che presunti magnati ed egregi truffatori.
Saluti a tutti
Attesa snervante……
Buongiorno a tutti, ma quale attesa………😢
Adesso il tribunale decaduta la trattativa con Mancini, ora si aspetta di vedere se continua l’esercizio provvisorio o no fine
Purtroppo la mia è non solo mia sfiducia nei confronti di questo Mancini si è rivelata giusta, già se ne parlava ovunque.
Mi chiedo e vi chiedo siamo sicuri che dietro il Mancini non vi sia qualche altra persona o gruppo?
Peccato! Speriamo che almeno facciano completare il campionato, i costi sono inferiori per le ultime 4 partite poiché 3 sono in casa e una a Palermo
Vittorio batti un colpo di la tua, anche se non c’è voglia di commentare
Potrebbero fare terminare il campionato e magari non ammetterlo in eventuali play off, per mancanza di fondi.
Ma se continuasse il campionato alla fine interverrà la lega calcio radiando il Catania?
Il catania e’ stato estromesso dal campionato!
“Il Catania è stato estromesso dal campionato. Il triste epilogo di una giornata di attesa, appuntamenti non rispettati, confronti, richieste, si è chiuso con la richiesta dei curatori fallimentari alla Lega di far giocare la partita di domenica contro il Latina. La Lega è stata categorica: non ci sono soldi né condizioni. Inutile è stata la pressione del direttore dell’area sportiva Maurizio Pellegrino verso i curatori che hanno girato il quesito ai vertici della Lega.”
Diciamo che il tribunale di Catania ha fatto tutto quello che poteva fare, adesso la palla passa alla lega, se vogliono che si completi il campionato in modo regolare ( il tribunale sta dicendo decidi tu e ci metti i soldi altrimenti stop fine) più chiaro di cosi
P E C C A T O F I N E
I N G L O R I O S A 😢
Non vedevo l’ora che finisse questa telenovela,si partirà dalla D e tutto sommato è meglio così
E’ successo quello che temevo e per l’ennesima volta siamo legati mani e piedi con la Lega che tira la fune della ghigliottina. In passato la federazione ha fatto sempre carte false (come nel caso del ripescaggio del Catania e Novara) giustificandole sempre che solo i risultati del campo decidono le promozioni e le retrocessioni. Vediamo se saranno coerenti e far capire agli sciacalli candidate a retrocedere sul campo che in passato lo stesso orientamento ha danneggiato il Catania e per dirla tutta che siamo arrivati a questo punto anche grazie alla federazione. Abbiamo subito una retrocessione con l’accusa di aver comprato le partite e fino ad oggi non hanno uno stralcio di prova delle squadre coinvolte. Cmq poco importa se la Lega interverrà o meno per non falsare il campionato e non cambierebbe il destino del Catania.
Vincenzo, concordo pienamente il tuo post , purtroppo va via un pezzo di storia 😢 ……… THE END si ripartirà sempre se qualcuno abbia voglia di investire nel calcio a Catania
La Fgc se ne lava le mani come Ponzio Pilato e rispedisce la palla al Tribunale ed a differenza del passato poco importa sulla regolarità del campionato. La Salernitana come da regolamento avrebbe dovuto smettere di giocare il 31 dicembre 2021 e sempre con l’orientamento di non falsare il campionato hanno trovato una soluzione a favore di Lotito. A questo punto preferirei che il Tribunale facesse l’ultimo sforzo ed accettasse l’invito di fare il rogito nella giornata di lunedì non perchè ci sarebbe un futuro ma per riuscire a terminare il campionato e non darla vinta almeno ora agli sciacalli (Andria, Vibonese e Potenza).
Non scrivevo da un po’ di tempo ma vi leggo spesso ragazzi, sembra che sia finita dunque, speriamo almeno di poter ripartire dalla serie D
Amici pare che c’è ancora un lumicino acceso, sono convinto che abbiamo toccato il fondo e siamo anche rassegnati, vediamo cosa succede domani entro le dieci ciò sapere se si gioca se così fosse c’è ancora speranza se no è la fine, come scrive Vincenzo la palla passa al tribunale
Certo non è una telenovela per cardiopatici ciao a tutti
Buon pomeriggio a tutti.
😢😢😢
Grazie ragazzi! Il trunibale ha da poco dichiarato chiuso l’esercizio provvisorio. È tutto finito. Non è bastato lo storico sforzo di giocatori e staff di rinunciare agli stipendi, non è bastato l’estremo tentativo di alcuni sponsor di rimpinguare le casse.
Il Catania finisce qui la sua esistenza.
Il Catania sarà estromesso dal campionato in attesa di sapere dove e come ricominciare.
Abbiamo la morte nel cuore.
Infatti. Si poteva concludere il campionato regolarmente e sventolare ancora quelle storiche bandiere sugli spalti anche grazie agli sponsor che avevano garantito importanti sovvenzioni. .
Adesso e’ finito tutto.
Che tristezza peccato un grazie ai ragazzi a Baldini a pellegrino, con la morte al cuore
Penso a quella bottiglia di champagne 🥂 🍾 che amici del sito dovevano aprire.
Grazie a tutti un saluto non ho nulla da commentare non ci voleva.
C’è un inizio ed una fine per tutto ed oggi si è concretizzato quello che doveva accadere nel luglio del 2020. Resettare il passato, farcene una ragione e non ricadere negli stessi errori ma nello stesso tempo reagire con la forza e volontà di questi ragazzi che insieme a Baldini hanno già tracciato un percorso da seguire. Ripartire da zero significa trovare soluzioni e mezzi proporzionati agli ostacoli da superare ed i raffronti con il passato o la caccia al colpevole potrebbe solo minare sul nascere una eventuale iniziativa.
Con velocità impressionante la lega calcio ha svincolato i giocatori etnei a poche ore dalla comunicazione di chiusura della curatela fallimentare.
Penso che il palazzo non aspettava altro ed anche qualche avvoltoio catanese già sta volando sul suo cadavere.
Cataneseanapoli e celermente sul televideo il Catania già a zero punti escluso, cavolo come stanno godendo,
Quando fu per il Trapani ci hanno messo tempo
Infinita tristezza…..
Fino alla fine i ragazzi e Baldini hanno lottato e dato una lezione di vita a tutti coloro che hanno la pancia piena e parlano di Sport senza conoscere il vero significato. Disdetto l’abbonamento mensile Eleven Sport e l’unica consolazione che rimane è che la Lega Pro non potrà più incassare il suo credito.
Ore 14.30 tutti a torre del Grifo per salutare un gruppo di uomini veri e degni di onorare fino alla fine la nostra maglia ❤️💙 grazie di tutto
TRISTEZZA INFINITA 😢. Un saluto affettuoso a tutti gli amici di questo sito
Sono ormai un paio di anni che non scrivo sul vs sito.
Permettetemi di salutare mexxican e cataneseanapoli . Con voi ho sempre avuto parole di elogio per la sportività dimostrata.
Oggi è una giornata in cui si scrive una brutta storia del calcio siciliano. Ne so qualcosa anch’io, ma dalle sconfitte si possono ricercare nuovi stimoli per superare con il cuore l’ostacolo.
Cari cugini CATANESI un abbraccio a tutti voi.
Forza Catania e vai Palermo
Rosaneroavita grazie del tuo pensiero come hai tu scritto ne so qualcosa, adesso è difficile da digerire e anche commentare sento che mi manca qualcosa che mi riempiva le giornate, auguri per il tuo Palermo sperando di potere tornare a disputare il derbi
Ciao Rosaneroavita,come stai? È sempre un piacere leggere i tuoi post . A voi un in bocca al lupo per il proseguo dei playoff , sperando di incontrarci al più presto in un DERBY magari in categorie superiori che competano le nostre e rispettive piazze
I veri responsabili della scomparsa del Catania lo sanno tutti chi è…dai treni del gol da lì e partita la miccia per esplodere anni dopo ..poi con Lomo altra ecatombe con infiniti debiti e poi con sigi altri becchini .e in ultimo il Mancini. Coi ritardi pilotati.
Chi pagherà adesso??? Un danno incalcolabile a tutti hanno fatto fallire in nostro amato Catania che la loro coscienza li demorda in eterno hanno ucciso l’ onore e la dignità di una città intera. Onore ai giocatori e allenatore e tifosi uomini veri.
Zu Pinu io non riesco a capire come mai nessuno tranne Vincenzo si è mai lamentato dei danni fatti dalla Lega calcio per la mancata riammissione in serie B e in quanto alla vicenda treni del gol abbia pagato solo il Catania tutti quanti sempre la solita solfa e pulvirenti e lo monaco e la sigi e mancini ecc,,, i potenti del sistema calcio ce lo hanno sempre messo in quel posto anche quando eravamo in serie A ogni nostro giocatore espulso sempre tre giornate prendeva ,anche per una carezza, siamo stati privati del nostro miglior attaccante grazie ad un fallo di chiellini a pochi minuti dalla fine sul 4 a 0 per la juve anche li silenzio assoluto,vogliamo distribuire un pò meglio le colpe?E i politci etnei in un momento così delicato cosa hanno fatto per evitare il disastro?Ma continuiamo con la solita tiritera anche per questo faccio fatica a scrivere qui
Amici purtroppo è andata così, già si sapeva troppi debiti accumulati bisognava fallire prima, ci ha illuso la sigi.
Stasera su telecolor vi è Corner, penso ultima puntata seguirò con la pena nel cuore per retroscena e altro. Buona serata a tutti
Sono un tifoso del Palermo. Mi spiace sinceramente per il Catania che a prescindere è una squadra della Sicilia. Non c’è Palermo se non c’è Catania
In bocca al lupo al Catania che quanto prima torni ad avere il ruolo che le compete.
Speriamo presto poter vedere Palermo, Catania e anche Messina in serie A.
Forza Sicilia.
In questo triste momento fa piacere ricevere attestati di stima dai nostri cugini rosanero.
Speriamo in giorno potremo nuovamente parlare di derby magari in categorie superiori .
Adesso tutti parlano di ricostruire mentre io parlo di costruire dal nulla perché la ricostruzione presuppone che si sia una base che poteva essere il titolo sportivo.
Il Tribunale dopo la comunicazione che la lega non avrebbe cacciato una lira ha pensato bene di staccare la spina privando la città e i giocatori degli ultimi abbracci, per solo 15 giorni, con tre partite interne ed una trasferta a Palermo e addirittura anticipando il termine dell’esercizio provvisorio che era stabilito al 19/4.
Una decisione inaspettata e inattesa. Complimenti
Buongiorno a tutti ❤️💙
Ufficiale, Baldini nuovo allenatore del Vicenza
Francesco Baldini è il nuovo allenatore del Vicenza. L’ormai ex tecnico del Catania, che prende il posto dell’esonerato Christian Brocchi, ha firmato questa mattina presso la sede del club veneto il contratto che lo legherà ai biancorossi fino al 30 giugno 2022 (con opzione per la prossima stagione). Baldini sarà presentato questa mattina alle ore 12.00, allo stadio “Romeo Menti” in Casa Vicenza: insieme a lui l’Allenatore in Seconda Luciano Mularoni, il Collaboratore Tecnico Davide Bertaccini ed il Preparatore Atletico Diego Gemignani. Di seguito la nota ufficiale del Vicenza: un in bocca al lupo MISTER
Un in bocca al lupo a Baldini….e speriamo che col catania sia solo un arrivederci…. in una serie superiore!
Baldini allenatore del Vicenza in B, sono contento per lui lo merita, così come tutti coloro che hanno dato l’anima per la nostra maglia
A mio avviso il Tribunale ha fatto sempre tutto il possibile e l’impossibile per salvare il calcio Catania concedendo anche l’esercizio provvisorio che giuridicamente diventa strada percorribile solo con l’esistenza con la reale possibilità di salvare un ramo di azienda ma con il limite di non creare per nessuna ragione ulteriori debiti da sommare a quelli preesistenti. Quando ha concesso la proroga c’era un soggetto che aveva vinto l’asta pertanto aveva il conforto della legge ma evaporata tale possibilità necessariamente ha dovuto informare la Figc che solo loro avrebbero potuto far terminare il campionato al Catania,
Come evidenziato in altre occasioni i Tribunali applicano la legge secondo norme ben precise ma non possono andare oltre il seminato mentre la Figc usa ad elastico i suoi regolamenti a secondo chi ha di fronte. Bastavano solo 100 o al massimo 200 mila euro per far finire il campionato ma a Lega ha giustificato il suo rifiuto che avrebbe falsato il campionato visto che avrebbe dovuto concedere lo stesso contributo a tutte le società. La Lega dimentica che esiste un precedente identico a quello del Catania e nel caso Parma per far finire il campionato e non falsare la classifica del campo ha dato un contributo di circa “5 milioni di euro” e sarebbe interessante conoscere se la Lega in quella occasione ha pagate la medesima cifra a tutte le squadre della serie A. Allora il problema riguardava tutto il girone di ritorno del Parma e non solo 4 partite da giocare tutte in aprile. Questa è la vera vergogna del calcio italiano gestito senza mai applicare una regola fissa che vale per tutti.
Hanno spento la mia passione maledetti, adesso non mi rimane che tifare per i suns.. da me il sistema calcio italiano non vedrà mai più un centesimo
Buongiorno a tutti ❤️💙 Hai perfettamente ragione Vincenzo viviamo in un paese senza regole lo sappiamo tutti che questo è un paese “ ingiusto “
E qui le spese sarebbero state ridicole in quanto tre partite in casa e una a Palermo, ma si sa non avevano digerito tutte le vittorie che il Catania aveva vinto con i vertici lega coni ecc.. Figuriamoci se si facevano scappare questa occasione si Vincenzo, Mexxican,, Cataneseanapoli e altri fanno quello che vogliono da Carraro Matarrese a oggi non è cambiato nulla
Sento tanti cuori infranti e tante lacrime di coccodrillo. Solo noi tifosi alla fine abbiamo pagato per tutti. Un abbraccio fraterno……
Infatti Filippo alla fine solo i tifosi piangono.
Foggia Monopoli e Paganese che avevano conquistato 6 punti col Catania anche loro piangono.
La Partita Foggia Catanzaro finita 6-2 e’ stata bloccata per invasione di campo di alcuni pseudo tifosi esasperati per la concessione del rigore fantasma al Catanzaro sul 5/1 al sessantatreesimo. Certe volte gli arbitri ci mettono del loro.
Adesso la Federazione si e’ accorta di una partita di bambini finita 40 a zero . Bambini umiliati anche perché molti pseudo allenatori di creature vogliono essere protagonisti e non si rendono conto che fanno male ai bambini.
Perché poi non far giocare i giocatori più scarsetti della squadra a risultato acquisito?
Comunque riguardo al Catania che verrà si fanno oltre al ferroviere i nomi di Riccardo Gaucci e di Caffo
Sarebbe ottimo Caffo economicamente ed è Catanese e tifoso
Buongiorno a tutti , anch’io ho sentito di questi nomi che avete accennato, e sicuramente ne sentiremo tanti altri, personalmente mi auguro solo che venga sia qualcuno che abbia intenzioni serie . I speculatori di turno alla larga grazie
Buona Pasqua a tutti di Vera Pace ed un affettuoso ricordo per Giorgio e Armando.
Mi associo nel ricordare Armando e Giorgio 47
buona Pasqua a tutti i frequentatori del sito, un abbraccio particolare a Giorgio che ci segue da lassu’
AUGURI 🥂 🍾 A TUTTI
Buona Pasqua alla Redazione e tutti gli Amici del sito ed una preghiera per Armando e Giorgio.
Buongiorno e buona Pasqua a tutti voi alla redazione e anche alle vostre famiglie , mi associo alla preghiera per Giorgio 47 e Armando
Ormai abbiamo abbandonato tutti anche la redazione, d’altronde non c’è nulla da commentare, cari amici speriamo che senza debiti ci sia più in là un compratore serio con una posizione economica che possa garantire la risalita, un saluto a tutti…..
Un caro saluto ai nostri Armando e Giorgio.
C’è poco da commentare, tante trasmissioni solo puppetta .
Puppetta co sucu, fritti, che melanzane.
Siamo falliti, non esistiamo più, si parla di rinascita partendo da cosa? Dal nulla. Anche la nostra storia si sono portati via con una velocità incredibile complimenti al palazzo.
Sarebbe bello condividere la nostra passione anche al di fuori di questo splendido Sito (che mi auguro con tutto il cuore possa continuare ad unirci nel prossimo futuro). Un caro saluto alla Redazione e a tutti voi Amici miei.
FILIPPO 347 7902329
Ho letto che ammirevoli tifosi del Catania hanno inviato via mail richieste per proporre di comprare il Catania calcio.
C’è chi ha risposto gentilmente rifiutando cosa non si fa per i nostri colori forza catania sempre
Caro avvilito, anche io ho scritto al fondo che voleva prendere la salernitana, spiegando anche che il bacino di pubblico è il dodicesimo in Italia, ma finora purtroppo non ho ricevuto risposta. 🙁
Caro Pietro Paolo non ci resta che aspettare, purtroppo è una attesa snervante, chi ha tanti pretendenti e chi nulla strano ma purtroppo è la realtà ci hanno tolto la gioia di esultare di scaricarci parlare di calcio qui a Catania. Una delusione difficile da digerire, non c’è più nulla da commentare criticare, buonanotte
Bene Pietro Paolo ma credo che imprenditori disposti a sprecare risorse per una squadra in serie D ce ne siano pochi.
Si sta parlando di Gaucci almeno e’ uno di quelli che conosce la realtà catanese .
Vediamo cosa salterà fuori al momento del bando che poi dovrebbe essere una manifestazione di interesse da parte di chi intende prendere il nuovo Catania e poi sarà un pool a scegliere di spera tra tanti partecipanti. Mi auguro che non ci sia tra questo gente del passato perché no me meritano nulla .
L’iniziativa di Pietro Paolo aveva un senso visto che il fondo era interessato ad acquisire una squadra di calcio, però quela era di serie A. Fanno invece tenerezza i tifosi che mandano mail a pioggia ad imprenditori con i soldi senza neanche conoscere l’interesse di costoro verso il calcio.Tanti non hanno capito che è finita l’era del Presidenti tifosi che buttano soldi e che le società di calcio per sopravvivere dovrebbero produrre utili ed in serie D e C esistono solo perdite. Gaucci conosce la piazza ed è cresciuto con il calcio ma da solo probabilmente non ha le risorse ed anche se le avesse difficilmente le butterebbe in questa rischiosa avventura; se supportato anche da imprenditori che hanno come scopo di fare affari in Sicilia allora sarebbe un profilo perfetto. Inutile sognare o si presenta qualcuno che concilia l’investimento Sport/Affari altrimenti corriamo il rischio di continuare ad ingoiare bocconi amari.
Buongiorno a tutti e buona festa della liberazione. ❤️💙 LA SICILIA – Pulvirenti: “Il Catania con Finaria non sarebbe fallito. Non è possibile un mio ritorno”’inizio e la fine della storia recente del Catania, l’uomo della Serie A e del sogno europeo ma anche il simbolo del declino fino al tracollo. Una vicenda imprenditoriale che nel bene e nel male si è intrecciata con quella calcistica. Crescita economica e successi, poi i fallimenti societari e sportivi, dal tranello Alitalia e ai “treni del gol”. Per questo intervistiamo Nino Pulvirenti, l’Alfa e l’Omega dell’alfabeto rossazzurro.
Pulvirenti, l’epilogo doloroso purtroppo c’è stato. Il Catania non c’è più. Cosa prova lei?
«L’epilogo è stato particolarmente doloroso per tutti, ovviamente anche per me. In premessa, non temendo smentita, posso dire che con Finaria il Catania non sarebbe mai fallito, si era intrapresa la strada del concordato in continuità proprio per scongiurare i rischi legati all’esposizione debitoria, comunque compensata dal patrimonio immobiliare. Lo stretto controllo assicurato da questo percorso avrebbe salvaguardato la società. Così oggi il Catania sarebbe ancora vivo e vegeto, pronto a continuare la sua straordinaria storia, con o senza di me. Nella primavera del 2020 si parlava sempre dei 50 milioni di debiti, sbandierati, da qualcuno con un preciso obbiettivo… quello di rappresentare una condanna definitiva, e che voleva a tutti i costi questo club gravemente indebitato, dimenticando volutamente di precisare che in contrapposizione a questi debiti c’era Torre del Grifo Village, che a bilancio, e non secondo fantasia, di milioni ne valeva 65»
Le società per continuare ad esistere dovrebbero pagare i debiti scaduti e non sottrarsi con l’escamotage del concordato continuativo. Sfugge all’ex Presidente del Catania quel piccolo particolare che con un concordato in corso la Lega non iscrive al campionato, infatti la Sigi per iscriversi l’ha dovuto revocare. A volte meglio stare zitti.
Qui tutto tace, e d’altronde non c’è granché da dire. Da siciliano sono contento che il palermo interessi a el Mansour e gli auguro di portare in alto la Sicilia, spero che qualcuno al più presto s’interessi al nostro Catania, ma mi pari janca.
Hai ragione Pietro Paolo, purtroppo devono terminare tutti i campionati e poi la fgc ecc.. Faranno questo sforzo di riunirsi per la normalità e extra.Si fa piacere per il Palermo ma allo stesso tempo ho rimpianti e non capisco perché nessuno si è voluto interessare al calcio Catania e ancora non si movi fogghia, saluti a tutti
Buongiorno a tutti ❤️💙 purtroppo c’è poco e niente da scrivere , non so se questo silenzio ci porta a qualche sorpresa ……. ( cettu ca viru Janca ) un saluto a tutti
Infatti. Non resta che aspettare il 18 per le decisioni della FIGC
Oggi ricorre il sesto anniversario della dipartita del nostro caro Giorgio46. Una preghiera 🙏🏻
Partecipo alla preghiera proposta da Cataneseanapoli per Giorgio46.
Condivido la preghiera per Giorgio 47 e un pensiero per Armando
Anch’io condivido una preghiera 🙏 per l’indimenticabile Giorgio 47 , e anche per Armando ❤️💙
Altro che serie D di questo passo neanche in eccellenza riusciamo ad iscriverci nessuno vuole investire qui
Per ora solo chiacchiere Binda sul futuro del Catania: “Vieri mi ha chiesto informazioni. Gli sarebbe piaciuto prenderlo”
10.05.2022 21.49 di Tommaso Maschio
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Intervistato dal Catanista il collega della Gazzetta dello Sport Nicola Binda ha lanciato una clamorosa ipotesi per il futuro del Catania, che ripartirà dalla Serie D dopo il fallimento: “Qualche settimana fa ero a Milano a ristorante e ho incontrato Vieri che mi ha chiesto quale fosse la situazione vissuta dal Catania. Io gli ho spiegato tutto e lui mi ha detto a me sarebbe piaciuto prendere il Catania, se non avessi avuto due figli da crescere”.
Nel calcio dell’ultimo ventennio ed in particolare in questo momento non rassicurante trovare la simmetria tra Passione dei Tifosi con relative aspettative sportive con il Ritorno economico di chi investe è un discorso già complicato. E’ doloroso ammetterlo ma se a questo si aggiunge che la città è allo sbando sotto il profilo economico, politico, sociale, ordine pubblico e vivibilità la missione della rinascita sportiva diventa quasi impossibile. Bisogna risolvere prima i problemi che hanno fatto scivolare Catania tra le città più invivibili d’Italia e nello stesso tempo che le nubi nere all’orizzonte venissero spazzate dal vento della normalità e quieto vivere.
Quello che mi fa rabbia è che siamo l’unica squadra al mondo con un centro sportivo d’avanguardia grande città tanti tifosi molte possibilità d’investimento e non esiste un cinese o arabo disposto ad investire.
Piuttosto a Palermo.Per carità mi fa sinceramente piacere,rimane il fatto che a noi non ci caga nessuno
Condivido quello che scrive Gaetano, mi fa rabbia che ancora dobbiamo aspettare
La rabbia è una reazione che nasce dopo aver subito una ingiustizia; in questo caso il fatto che nessuno ha voglia ed interesse ad investire a Catania non ha i connotati per essere definita ingiustizia. Evidentemente ci saranno motivi pesanti e concreti che mettono in secondo piano quello che potrebbe sembrare esche attrattive ( Tdg, Tifosi, Sole, Mare, Aeroporto, Etna etc etc ). Infatti Tdg ormai non rientra più nel futuro progetto sportivo del calcio Catania, la passione dei Tifosi è tutta da verificare e spesso ad intermittenza ed infine tutto ciò che ruota attorno alla città non da segnali per niente rassicuranti. Personalmente non provo rabbia se nessuno vuole investire ma tanta Delusione su tutto il resto che ogni giorno conferma che siamo allo sbando.
Si Vincenzo influisce pure la situazione negativa al comune di Catania, se come dici le attrattive turistiche tirano, ma se un aspirante vuole lavorare e investire sul turismo, con nuove attrattive.
Poi penso che chi verrà (sempre che arrivi) dovrebbe avere un corridoio particolare per arrivare a torre del grifo, di contro con una società in D, a cosa serve?
Gira e rigira la frittata si è bruciata, e noi aspettiamo come da tanto tempo, una volta per una asta, poi per il principe azzurro, lo sceicco, il maltese, lo svizzero e poi ti arriva un M che bleffa e siamo sempre alla frutta, speriamo bene, scusate il mio disagio, come dice Vincenzo Delusione ciao a tutti
Avvilito ma non sconfitto complicarsi la vita da soli e un’Arte e Noi catanesi per natura abbiamo questa vena artistica nel sangue. La politica e l’economia senza ombra di dubbio danneggiano tutte le città ma a Catania c’è sempre qualcosa in più. Basta fare in giro in macchina al centro per rendersi conto non solo per la pulizia ma anche che sono spariti i marciapiedi per far camminare in sicurezza le persone. Rispetto ad altri posti c’è sempre qualcosa in più che ci distingue; furti dei fili di rame nelle cappelle del cimitero che lasciano al buio i nostri cari ed il sistematico furto delle grate carrabili in ferro per fare defluire l’acqua con il costante pericolo che qualcuno ci può rimettere la vita. Questi due esempi danno la misura del degrado morale ed ambientale che esportiamo nelle testate dei giornali. Lasciate stare in pace almeno i morti e pensate che quando togliete una grata qualcuno dei vostri parenti potrebbe perdere la vita !!!!!!!
Catania: il titolo sportivo verrà assegnato solo a luglio!
News 15 Maggio 2022Marco Platania 0 12 #Cataniamood Calcio Catania Calcio Catania News Ultime Calcio Catania
Comune di Catania
Piove sul bagnato, una pratica a cui siamo tristemente abituati. La notizia di stamani è devastante per i cuori rossazzurri e si aggiunge alle altre molteplici, che abbiamo inanellato in questi mesi:
“Il Consiglio Federale del 18 maggio, contrariamente a quello che era stato promesso, discuterà il caso a fine giugno e assegnerà una categoria agli inizi di luglio. Questo particolare che farà discutere animatamente in città, è emerso nei colloqui tra il presidente federale, Gabriele Gravina e il sindaco facente funzione, Roberto Bonaccorsi”.
Gravina ha sottolineato durante una conversazione telefonica con Bonaccorsi che non si tratta di un torto verso Catania ma di “adempimenti federali di cui tener conto” e di un normale iter procedurale che non può iniziare prima della fine della stagione agonistica (30 giugno) e che coinvolgerà altre società che versano nelle medesima situazione.
Se è vero. La ritengo una cosa ingiusta Una buona domenica a tutti ❤️💙
Io so che se qualcuno si fosse preso il Catania due mesi fa, noi staremmo parlando di un’altra stagione in serie C, titolo sportivo acquisito e parco giovanili al completo insieme ai giocatori in rosa della prima squadra.
Valore ritengo che da solo supera i due milioni di euro.
Adesso ricominciando da zero con forse un milione di euro solo per l’iscrizione e poi tutta la costruzione di una società e rosa al completo perché ci dovrebbe essere la fila per acquisire il Catania? E quale compratore se non conosce neppure la serie dove dovrebbe partecipare? Io personalmente non sono ottimista ma lieto di sbagliarmi.
Cataneseanapoli anch’io ho i miei dubbi. Poi al comune di Catania dormono sia per ciò che richiede la lega, che per i lavori dello stadio se ne parla da tempo, e ancora fermi per la gara di appalto.
Un in bocca al lupo a Freddi Greco “ u muturinu “appena convocato per uno stage con la Nazionale maggiore dal Ct Roberto Mancini, dal 24 al 26 di Maggio.
calciatore sicuramente di categoria superiore ❤️💪💙
Ieri il vicenza è retrocesso ma già un successo aver vinto le ultime partite e perso solo ai play out. Sicuramente Baldini non avrà problemi ad essere riconfermato o sperare in qualche soluzione migliore.
Noi ? Per ora solo chiacchere !
Non facciamoci illusioni a meno di un miracolo nessuno acquisterà il Catania e se tutto va bene si partirà dall’eccellenza ma anche in questo caso la vedo dura
Buongiorno e buona domenica a tutti ❤️💙 , purtroppo le troppe chiacchiere non porta da nessuna parte. Ho la cattiva sensazione che l’eccellenza sarà un lusso
Anche io ho dei dubbi sull’iscrizione, in realtà li avevo anche dopo la prima asta deserta cioè chi aveva la voglia e le capacità di comprare un società di Lega Pro non faceva differenza 500mila in più o in meno. Detto questo il problema per il Catania è essersi trovato nella tempesta “economica” perfetta. Non è solo questione di appetibilità o situazione di degrado territoriale, in primis vi è un periodo economico complicatissimo sia a livello globale ma in modo esponenziale al sud. E non per gufare ma tante anzi tantissime squadre avranno grossi problemi a iscriversi, tranne che anche quest’anno la Figc chiuderà non uno ma tutte due gli occhi.
Il periodo economico, senza ombra di dubbio, mette sulla difensiva gli imprenditori ma questo già l’avevamo visto con le aste deserte anche prima che scoppiasse la guerra tuttavia tale criticità non ha impedito al Manchester City “sceicco Monseur” comprare il Palermo in Lega Pro con cifre più impegnative rispetto ad un eventuale acquisto del Catania. Questo dovrebbe far riflettere visto che le due città hanno le stesse problematiche economiche ed ambientali e che a livello sportivo la squadra di Baldini era meno costosa ma superiore o simile al Palermo. Il periodo difficile non aiuta i piccoli imprenditori ma evidentemente esiste qualcosa che impedisce ai grossi ad investire verso Catania. Pertanto la rinascita sportiva al momento è un miraggio e continuerà ad esserlo fino a quando non si risolvono quei problemi che riescono a leggere solo i grossi investitori esterni.
Perdonami, per guardare bene la situazione dobbiamo toglierci la maglia da tifoso. L’eccezione arabi e Palermo (questione politica sponsorizzata da qualcuno)e senza debiti esagerati per il resto soldi se ne vedono pochi . Non possono comprarsi tutte le squadre gli arabi o americani. Anzi avevamo avuto l’occasione Tacopina ma con la nostra reale situazione economica non l’avrebbe comprata comunque .
Fabio hai centrato uno dei tanti problemi che gli esterni riescono a leggere meglio dei tifosi. La risposta dei tifosi palermitani dopo il fallimento e conseguente serie D è stata la sottoscrizione di 10 mila abbonamenti mentre quella dei tifosi catanesi quando la Sigi ci ha salvato dal fallimento ed era in serie C è stata se ricordo bene circa 4.500/5000. Quel salvataggio miracoloso a luglio del 2020 avrebbe dovuto spingere i tifosi ad abbonarsi in massa visto che in quel momento non c’erano motivi da addebitare alla Sigi infatti tutti gli errori commessi con Tacopina sono stati fatti dopo. Non ricordo a Catania 32.000 spettatori giocando nei vari anni in casa i play off mentre ricordo bene che ogni anno gli abbonamenti sono stati sempre condizionati dal teorico valore della squadra ( mancato acquisto della punta di 21 gol, giornata rosso azzurra etc etc etc). Inutile nasconderci dietro una sponsorizzazione politica o il difficile momento economico questa è la realtà che non può essere cancellata dalle varie collette perchè chi mette i soldi con serietà esclude le ipotesi delle collette che sono sicuramente atti genuini verso l’amore della squadra ma che non servono mai a risolvere i problemi.
Buongiorno e buon inizio di settimana a tutti ❤️💙 d’accordo con i vostri commenti, volevo fare solo un’osservazione a Palermo gli oltre 30 mila spettatori li stanno facendo ora con i playoff ma soprattutto a spingere i tifosi rosanero è l’imminente ingresso nella società da parte degli arabi, non so se durante questo campionato il Renzo Barbera era così pieno anzi mi ricordo che anche lì c’erano dei malumori verso la società di Mirri , comunque detto questo guardiamo a casa nostra dov’è ancora non si sa da dove partire e forse nemmeno dove giocare
Purtroppo sta finendo Maggio e ancora nulla, Mexxican siamo messi male tutte le società sono proiettate al futuro (prossima stagione) e si è noi non abbiamo nulla niente di niente, che pena che rabbia delusione infinita, e non si sente nulla di nuovo, ciao a tutti
Scusate e senza accento
Ma al comune di Catania per questo bando quanti mesi vogliono?
Avvilito ma non sconfitto il Comune ha promesso il bando entro la fine di maggio. La Lega come ha sempre fatto solo a luglio potrà deciderà se ammettere il Catania in serie D ed in presenza di una società attrezzata sotto il profilo finanziario potrebbe farlo anche in sovrannumero per riprendere una parte di quello che ha perso con il fallimento ma sicuramente per questo non basteranno 800 mila euro. Qualora la nuova società agli occhi della Lega non avesse i requisiti necessari rimarrebbe la strada dell’Eccellenza. Anche se adesso ci fosse già una nuova società ai fini pratici non conoscendo la categoria dove giocare diventa impossibile iniziare a programmare la stagione pertanto ad oggi inutile prendersela con il Comune.
Buongiorno a tutti ❤️💙 scusa Vincenzo ma quella ipotetica data del 18 maggio che cosa era ? Faccio fatica a capire
Giusto Vincenzo ma prima il comune si muove e meglio è, così c’è tempo per un acquirente di organizzarsi.
Penso che un qualsiasi gruppo o singolo interessato chiederà alla lega il da farsi per organizzarsi. Aspettare si ma meglio essere programmati, giustamente per quale categoria? Per questo se c’è l’interesse di un gruppo economicamente sano sarà D, e quindi meglio che il comune si sbrighi
Mexxican hai ragione che fai fatica a capire infatti trattasi di una superficialità di chi ha messo in giro quella data. Il Comune sapeva che la Lega aveva una riunione fissata per il 18 maggio ed alcuni speravano una scorciatoia impossibile alla catanese. La stagione calcistica per la Lega termina il 30 giugno e prima di allora non avrebbe potuto decidere e stravolgere tutte le regole.
Grazie Vincenzo, allora mettiamoci l’anima in pace e aspettiamo ii primi di luglio e magari ne sapremo di più 😎
Comunque dobbiamo aspettare e poi vediamo che succede, ormai ho capito che è inutile pensare questo o quello, tempo al tempo, grazie Vincenzo e scusami il mio scritto parte sempre dall’enorme apprensione nel non sentire notizie positive per il nostro Catania…… Il tifo spesso prevale dal farti ragionare
Avvilito ma non sconfitto sballottati a dx e sx da notizie improvvisate e fuori dalle regole è normale che si creano ansie ed aspettative sul nulla. Per capire qualcosa prima di luglio bisogna conoscere le potenzialità economiche di questa ipotetica nuova società. Con solide basi la serie D sarebbe certa perchè la Lega con il soprannumero incasserebbe una bella cifra: il Palermo allora ha pagato un milione e 200 mila, Con basi incerte o precarie probabilmente faremo compagnia al Livorno in Eccellenza.
Non illudiamoci la serie D ce la possiamo scordare anche per l’eccellenza servono soldi quindi rassegnamoci nessuno si farà vivo. Mi scappa da ridere tanto vale fare una colletta e partire dalla terza categoria magari qualcuno di voi ha dei figli che giocano bene al calcio, che tristezza e desolazione. Ma è mai possibile che nessuno vuole il Catania?Parliamo della nona città d’Italia è incredibile
Gaetano certamente non è bello parlare di altro invece che calcio giocato e giocato. Aspettiamo ormai ci siamo dentro a questa situazione e speriamo che come per magia si materializzano proposte per il futuro, attendiamo come scrive Vincenzo, incrociamo le dita 🤞
Buon pomeriggio a tutti leggo da più parti che Maurizio Pellegrino avrebbe rifiutato come DS sia Siena che Taranto , non è che ha qualche altra destinazione in mente?
Mexxican ho afferrato il tuo pensiero sotto sotto loro sanno
Manifestazione d’interesse del Comune di Catania, adesso fino al 18 Giugno c’è tempo per qualcuno di manifestare interesse per il calcio Catania, amici speriamo bene si apre un nuovo capitolo
Buon pomeriggio a tutti ❤️💙 Speriamo che non sia come quello del 18 Maggio 😆
Troppi soldi da tirare fuori partendo dalla D non credo proprio che si presenti qualcuno
Gaetano paradossalmente che servono parecchi soldi (per la serie Di potrebbe essere un bene poiché allontana qualche avventuriero in cerca di notorietà. Comunque speriamo, altrimenti personalmente me ne farò una ragione. Non è facile nell’attuale periodo trovare qualcuno disposto a rischiare diversi milioni senza una certezza di avere un pareggio o ricavo . D’altronde è molto semplice parlare soprattutto con il portafoglio altrui.
Sono d’accordo con te Fabio semmai dovesse arrivare qualcuno sapremo che ha i fondi necessari
Buonasera a tutti ❤️💙 faccio copia e incolla 𝐂𝐚𝐭𝐚𝐧𝐢𝐚 𝐜’𝐞̀… 𝐄 𝐯𝐮𝐨𝐥𝐞 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐢𝐧𝐮𝐚𝐫𝐞 𝐚𝐝 𝐞𝐬𝐢𝐬𝐭𝐞𝐫𝐞.
📌 Arrivano segnali importanti dalla città, ancora in trepidante attesa di conoscere il proprio futuro calcistico e con tanta sete di riscatto. Di fatto, si è costituita giuridicamente l’associazione “𝗖𝗮𝘁𝗮𝗻𝗶𝗮 𝗥𝗼𝘀𝘀𝗮𝘇𝘇𝘂𝗿𝗿𝗮” pronta a lanciare l’eventuale azionariato popolare.
🤝Dunque, qualora dovesse arrivare una 𝗻𝘂𝗼𝘃𝗮 𝗽𝗿𝗼𝗽𝗿𝗶𝗲𝘁𝗮̀, quest’ultima avrebbe la 𝗽𝗼𝘀𝘀𝗶𝗯𝗶𝗹𝗶𝘁𝗮̀ di aprirsi ai tifosi attraverso una 𝐜𝐨𝐥𝐥𝐚𝐛𝐨𝐫𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐜𝐨𝐧𝐜𝐫𝐞𝐭𝐚.
Quote di minoranza alla tifoseria esattamente come già avviene in diversi altri club d’Italia.
Tra l’altro, va sottolineato che l’azionariato popolare è già proposta di legge nel nostro paese.
❓Tuttavia nell’avviso pubblico volto ad acquisire manifestazioni di interesse, il Comune ha ritenuto di non inserire l’azionariato popolare tra gli obblighi e nemmeno tra “𝗶 𝗿𝗲𝗾𝘂𝗶𝘀𝗶𝘁𝗶 𝗾𝘂𝗮𝗹𝗶𝗳𝗶𝗰𝗮𝗻𝘁𝗶”, ovvero neanche come valore aggiunto per il progetto. Libertà totale di scelta all’eventuale imprenditore, a differenza di quanto avvenne a Palermo dove, tra i requisiti qualificanti, venne inserita proprio la possibilità di sottoscrivere quote pari almeno al 10% del capitale sociale da destinare ai tifosi.
👏 Nonostante ciò, l’avvocato 𝐄𝐧𝐳𝐨 𝐈𝐧𝐠𝐫𝐚𝐬𝐬𝐢𝐚 (storico legale del Cavaliere Angelo Massimino, seguito da oltre 80 soci fondatori, tra i quali l’avv. Enzo Trantino, l’avv. Andrea Scuderi oltre al Dottor Pagliara) ha costituito giuridicamente l’𝗔𝘀𝘀𝗼𝗰𝗶𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗖𝗮𝘁𝗮𝗻𝗶𝗮 𝗥𝗼𝘀𝘀𝗮𝘇𝘇𝘂𝗿𝗿𝗮, che sostanzialmente diverrebbe lo strumento giuridico volto a lanciare l’azionariato: una collaborazione diretta tra tifosi e nuova società.
Complimenti per l’iniziativa 👏👏👏👏👏
Mamma mia che ressa di acquirenti in coda per acquistare il Catania
E intanto il Palermo è ad un passo dalla serie B e con la nuova proprietà ha il futuro assicurato.Sono contento per loro,ma ho anche tanta invidia
Buongiorno a tutti ❤️💙 quindi il prossimo campionato finalmente una squadra siciliana potrebbe approdare in B è un’altra sarà in C , e poi ci sarà la super lega della D …………..
Concordo con Gaetano con l’unica differenza che modifico invidia a rammarico visto che avevamo tutti i numeri per riuscire a fare lo stesso miracolo del Palermo. Sul finale la squadra aveva trovato l’assetto giusto.ed ai play off poteva vincere tutte le partite fuori casa con chiunque.
Si Vincenzo l’abbiamo detto e scritto più volte che questa squadra ,la nostra squadra ,ai playoff avrebbe potuto dire la sua , senza se e senza ma ,infatti la cosa più scandalosa e anche antisportiva da parte dei vertici della FIGC è stata l’eliminazione del nostro Catania proprio mentre che il campionato stava per concludersi… chissà perché !!!
Buongiorno amici. Quante polpette attorno al nuovo CAtania che verrà’ .
Aspettiamo pazientemente giorno 18 per vedere cosa succede.
Quando penso che con 500.000 euro stavamo ancora in serie C mi viene una rabbia immensa.
Cataneseanapoli hai ragione questo non l’ho capito io è tanta gente perché così spenderanno di più…… Mistero peccato davvero, qualcuno dice che forse dietro c’erano altri debiti,ma se il calcio Catania era ormai fallito che problemi potevano spuntare? Comunque oggi ha parlato l’avvocato Grassani diceva che allora a Bari so all’ultimo giorno si sono presentati il 11,e in altre realtà calcistiche di meno ma sempre parecchi acquirenti, ormai non ci resta che aspettare.
N. B. Stasera telecolor c’è ultima puntata di corner, e si parlerà di questo e altro, saluti a tutti
Correggo, solo penultimo e ultimo giorno si sono palesati acquirenti
Buon pomeriggio a tutti ❤️💙 Benedetto Mancini è il nuovo proprietario del Giarre Calcio
In casa gialloblù dopo gli addii nelle ultime settimane di Fabio Arena, Marco La Rosa e dell’ex presidente Giulio Nirelli la società adesso passa nelle mani dell’imprenditore romano Benedetto Mancini. Chissà perché a avrà preso il Giarre?
Buonasera, perché Benedetto Mancini abbiamo acquistato il Giarre calcio non lo so. Ma quello che mi è chiaro e non parlo da tifoso è che se Mancini abbia in mente di subentrare a Catania con qualche sotterfugio anche stavolta a fatto male i suoi conti. Tralasciando l’aspetto formale e di regolamento, “lui” al Massimino non può e non potrà metterci piede in modo assoluto.
Non conosce i tifosi marca liotru, al cibali ora Angelo Massimino, solo puro Catania niente surrogati, qualsiasi cosa proporranno sarà solo per la visione di loro e famigliari, non c’è nenti mpa iatta
LA GAZZETTA DELLO SPORT – Gaucci: “Mi sarebbe piaciuto tornare al Catania, ma ecco perchè ho rinunciato”
Di Redazione – 9 giugno 202201521
L’articolo riportato è uno stralcio dell’originale, non volto a sostituirsi a questo, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando il giornale ‘La Gazzetta dello Sport’ in rassegna
In merito alla possibilità di un ritorno di Riccardo Gaucci al timone del Catania, quest’ultimo rilascia le seguente dichiarazioni attraverso l’edizione locale de La Gazzetta dello Sport: “Dico la verità e non mi nascondo. Sì, ho provato e mi sarebbe anche piaciuto con grande orgoglio e determinazione tornare in una città che amo alla follia anche oggi. Ho rinunciato perchè non c’erano i presupposti per entrare. Non volevo fare figuracce con Catania città e con i tifosi. Avevo ottenuto l’interesse di alcuni investitori, ma alcuni si sono spaventati per le spese che avremmo dovuto sostenere al secondo anno di Serie C. Avevamo redatto un piano, sperando di ottenere la D, vincerla al primo tentativo, programmare due anni di Serie C puntando al salto in B. La paura più grande era di fallire al secondo eventuale anno in C. Avremmo avuto costi insostenibili per quello che era il nostro progetto e le possibilità economiche. Adesso spero che il 18 giugno arrivi qualcuno che abbia non solo le possibilità economiche ma soprattutto anche l’amore nei confronti di una città che vive di pallone”.
Dobbiamo aspettare ancora otto giorni e poi vedremo,amici speriamo bene un saluto a tutti non ho cosa scrivere
Io ormai sono rassegnato da tempo
Buona sera a tutti, leggo da più parti che l’imprenditore romanzo Benedetto Mancini ha acquistato il giarre calcio, non solo ma quando pare e anche interessato per l’acquisto di Torre del Grifo,
Mancini è solo in visionario, lui fa calcoli supposizioni tutto ciò che vuole, ma a Catania non deve manco passarci figurati la sua mente è folle e torre del grifo non lo avrà mai
Tdg appartiene al fallimento del calcio Catania ed è sbagliato continuare ad accostarlo alla eventuale futura nuova società del Catania.Il Tribunale vende a chiunque sborsasse una cifra che copre l’intero ammontare del debito verso il Credito Sportivo ed incamerare anche una piccola cifra a favore del fallimento. Chiunque avesse tale disponibilità ed una squadra di calcio anche di terza categoria non troverebbe nessun ostacolo per chiudere la partita. Il Giudice fallimentare ragiona “prima i soldi e poi vedere cammello” e non credo che Mancini abbia questa capacità finanziaria.
Carissimi Amici in attesa di…….. Vi saluto tutti con un fraterno abbraccio
A quanto pare gli investitori non mancano speriamo in bene.Il mio preferito è Giovannone
Finalmente domani termineranno I sentito dire, i gruppi so tutto io, sono cinque anzi sei , e tutto sarà sul tavolo del Sindaco facente funzioni e della sua squadra che, spero, sceglieranno per il meglio.
Ancora poco e sapremo. Speriamo bene
E allora il primo passo è fatto almeno 4 proposte di interesse sono arrivate. Adesso da capire i tempi e i criteri di scelta. Compito sicuramente non semplice per il vicesindaco mi auguro che si scelga con serenità e senza pressioni esterne. Sicuramente come sempre ci saranno le varie polemiche e punti discordanti ma l’importante è avere la certezza di ripartire con dei progetti concreti e programmati. Purtroppo l’imprenditoria locale o per scelta (anche comprensibile) o anche per mancanza di idee gestionali e organizzative è rimasta fuori dai giochi e visto le recenti vicissitudini forse non è il momento di affidare il Catania a loro.
Buongiorno a tutti ❤️💙
Sono 4 le manifestazioni di interesse per il nuovo Catania :
1) Pelligra Group Pty Ltd, rappresentato da Dante Scibilia
2) Fabio Maestri, rappresentato da Luigi Ferlito
3) MMR Cinema, rappresentato da Gioacchino Amato
4)Osmosi Spa, rappresentato da Luca Giovannone.
#CalcioCatania
Quando si saprà qualcosa sulla nuova società? ❤️ 💙
Mexxican quando il Comune esaminerà nei dettagli tutte le varie proposte e farà la scelta che riterrà più idonea.e fattibile.
Finalmente possiamo ricomiciare a parlare di calcio con prospettive serie e concrete. Mi auguro che il Comune faccia la scelta giusta non solo per il futuro del Catania, ma anche per la città di Catania. È una occasione importante che non ci possiamo permettere di riperdere “ASSOLUTAMENTE” sbagliare è umano perseverare è diabolico. Un abbraccio a tutti
A me personalmente piace il group pelligra ma anche le altre proposte non mi dispiacciono
Grazie mille Vincenzo. Speriamo che il comune o chi di dovere faccia una accurata e giusta scelta , pensando soprattutto hai tifosi ❤️💙
🔴🔵 Gruppo Maestri: “In caso di vittoria, Gaetano Auteri in panchina”
📃 Attraverso una nota diffusa agli organi di stampa, l’avv Luigi Ferlito, rappresentante del gruppo di Fabio Maestri, ha annunciato il nome dell’allenatore che potrebbe sedere sulla panchina del Catania in caso di vittoria di Maestri: Gaetano Auteri.
“Il Gruppo Maestri – si legge – al termine della scadenza dei tempi di presentazione al Comune di Catania della manifestazione di interesse, plaude al clima emozionante ed elettrizzante che si è creato in città e tra la tifoseria rossazzurra e si augura che da questa gara di progetti, idee, competenze e strutture concorrenti venga selezionato il meglio per la squadra che Catania merita. Per questo ha il piacere di annunciare il nome “dell’allenatore prescelto” dal nostro gruppo, in caso di successo: Gaetano Auteri”.
#UnicaSport
Mi associo ai vostri pensieri e alle vostre speranze.,
Finito il tempo delle chiacchiere ora le pervenute manifestazioni di interesse dovranno essere vagliate ed analizzate in tutti i dettagli dai responsabili del Comune.
A breve e sapremo quale gruppo sarà stato privilegiato ed onorato di rappresentare il calcio catanese.
Io non voglio sbilanciarmi non conoscendo la storia economica dei partecipanti ne’ la loro passione per il calcio ed in particolare per Catania vorrei solo che avessero a cuore la maglia rossazzurra e la sua storia più che i quattrini
Mi associo ai vostri pensieri e alle vostre speranze.,
Finito il tempo delle chiacchiere ora le pervenute manifestazioni di interesse dovranno essere vagliate ed analizzate in tutti i dettagli dai responsabili del Comune.
A breve e sapremo quale gruppo sarà stato privilegiato ed onorato di rappresentare il calcio catanese.
Io non voglio sbilanciarmi non conoscendo la storia economica dei partecipanti ne’ la loro passione per il calcio ed in particolare per Catania vorrei solo che avessero a cuore la maglia rossazzurra e la sua storia più che i quattrini sebbene si che nel calcio moderno oramai sono quelli a dettare legge.
Carissimo “CataneseaNaples” sinceramente stavo per commentare il tuo penultimo post ma poi leggendo il seguito comprendo che ormai farsi illusioni o vivere di ricordi non appartiene a questo nuovo mondo e non solo calcistico. Come te ma credo come tanti mi auguro solo di parlare di calcio giocato e se un po’ di buona sorte sarà dalla nostra parte probabilmente tornerà il momento di gioire e di portare i colori di Catania in palcoscenici che un po’ di anni fa’ ci vedevano anche protagonisti.
Si Fabio, non ci resta che sperare . Oramai sono tanti, troppi anni che mangiamo veleno.
Mi auguro pure che al piu presto il nuovo proprietario faccia richiesta per acquisire il titolo sportivo. Una domanda però mi ripongo: 5. Gruppi e nessuno che si è scomodato un mese fa per acquisire il Catania in serie C con parco giocatori e settore giovanile. PERCHÉ?
Provo a rispondere a catanese a napoli che giustamente si chiede PERCHE’ ? I motivi potrebbero essere tanti e di varia natura ma ne esiste uno molto importante. Comprando un ramo d’azienda devi accettare il pacco tutto incluso: parco giocatori e settore giovanile ma anche l’obbligo di rispettare i contratti non solo quelli dei giocatori ma anche per tutto ciò che ruotava attorno alla gestione sportiva. Chi compra vuole avere le mani libere di mettere nei punti chiave le persone di sua fiducia e per arrivare a questo avrebbe dovuto pagare doppi stipendi, il suo di fiducia e quello che non potrebbe licenziare Inoltre sarebbe rimasta anche la remota possibilità che dopo l’acquisizione uscissero fuori contratti datati pseudo regolari costruiti ad hoc per fottere il prossimo ed in questa città non mancano i diavoletti.
Hai scritto bene Vincenzo le sorprese potevano essere tante, così sono liberi di agire come desiderano, ovviamente possono anche avvalersi di persone che già erano nel calcio Catania nessuno lo vieta con nuovi contratti.
Speriamo bene hanno tanto da controllare nella documentazione presentata, un aiuto potrà arrivare dalla federazione
Non continuiamo a rammaricarci per quello che poteva essere e purtroppo non è stato. I ricordi rimarranno per sempre nei nostri cuori. Seguo il Catania da 70 anni. Guardiamo avanti con rinnovato entusiasmo, la passione e l’amore di sempre. Fozza Catania
La sensazione e’ che il gruppo con maggiori capacita’ finanziarie sia il Pelligra…..stiamo a vedere…
Per mia sensazione il cosiddetto gruppo Pelligra egregiamente rappresentato da Dante Scibilia , per quel che trapela dalle dichiarazioni ha potenzialmente le migliori idee di business plan, chiarezza e onestà per gli obbiettivi sportivi e un modo di interloquire discreto ma comprensibile. Per quanto riguarda l’aspetto del potenziale economico non mi sbilancerei perché è una questione molto complessa da interpretare sia perché parliamo di aziende straniere e sia perché ancora non si conoscono tutti i personaggi riconducibili al gruppo Pelligra. Il mio punto di vista non conta un bel niente nella scelta finale, ma mi auguro che se effettivamente verrà assegnato a loro il calcio Catania si impegnano con professionalità oltre a perseguire i loro legittimi interessi ma facciano tornare la gente al Massimino per godere nuovamente per una fede che da un bel po’ di anni è diventata una continua penitenza.
Concordo con Fabio ed aggiungo che a prescindere dal conto in banca lo scopo di tutti è affermare i loro business con costi sostenibili. Pensare che ci sia qualcuno disposto a perdere soldi all’infinito per fare felici i tifosi è un punto di partenza fuori dal tempo.
D’accordo con i vostri commenti si sa nessuno fa niente per niente però un conto avere una buona società alle spalle che può garantire dei seri progetti e validi , che avere le solite chiacchiere cioè il nulla staremo a vedere intanto vi girò un link dove c’è l’intervista Scibilia https://www.lasiciliaweb.it/2022/06/scibilia-vi-spiego-il-progetto-pelligra/ buonanotte a tutti ❤️💙
Giusto Mexxican…ne abbiamo fin sopra i capelli dei bla bla bla e degli illusionisti che ci propinano finti progetti….ci vuole una ben solida base finanziaria!!!
Ormai ci siamo non ci resta che attendere, questa volta siamo sicuri che nascerà una nuova società, finalmente!!!
Business, conti in banca…… Pazienza e fiducia, ancora per qualche giorno.
Un caro saluto ai veri tifosi, tra le manifestazioni di interesse il gruppo PELLIGRA,sia per la consistenza finanziaria che per le origini sicule catanesi,mi sembra il più accreditato. Attendo con fiducia le decisioni dei politici…
Scibilia spiega come sarà il Catania di Ross Pelligra
22 Giugno 2022 Gabriele Di Mauro
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Ospite nella puntata speciale di Salastampa, l’advisor Dante Scibilia, rappresentante del progetto Pelligra Group, ha parlato a lungo dei contenuti dell’ambizioso piano che punta ad aggiudicarsi l’onere di prendere le redini del Catania. Non fa nomi nè a livello tecnico nè a livello dirigenziale.
Progetto che nasce in poco tempo, quando l’ex calciatore Vincenzo Grella ha fatto sì che proprio Scibilia incontrasse Ross Pelligra, rendendosi conto delle grosse potenzialità e della grande occasione che si poteva configurare. “I motivi che spingono Ross Pelligra sono di vario tipo – confida Scibilia – sicuramente il fatto di essere una persona nata in Australia ma figlia di catanesi, ha avuto un ruolo molto importante. Conosce la zona essendo venuto ogni anno per visita ai parenti, ed ha sentito la voglia di fare qualcosa per la propria terra d’origine, e poi è un imprenditore che ha fatto fortuna in Australia grazie ad un approccio molto sistemico in tutte le cose che fa. Per cui l’idea è quella impegnarsi su questo progetto, e che abbia un’ottica di lungo periodo, consapevole che serviranno molte risorse per crescere, ma per arrivare nel tempo attraverso una serie di attività e di investimenti, a rendere calcio Catania qualcosa che sia motivo di orgoglio per i catanesi”.
Sul ruolo che ha avuto invece la precedente esperienza, insieme all’avvocato Joe Tacopina, circa l’acquisto, poi non perfezionato, del calcio Catania lo scorso anno, Scibilia ne riconosce la grande importanza. “A lui va il merito importante di aver creduto per primo nelle potenzialità della città e della squadra. Era innamorato di questo progetto e mi aveva coinvolto, permettendomi di vivere la città e di conoscere le persone, quindi di capire molte cose legate al centro sportivo, stadio, squadra. Così, tutte queste informazioni – prosegue Scibilia – sono state elemento fondamentale, altrimenti con due settimane di tempo con il dott Pelligra, non sarebbe stato possibile partecipare alla manifestazione d’interesse.” Scibilia, dunque, ha così potuto offrire tutto ciò di cui era venuto a conoscenza, soddisfando le curiosità e tutti i dettagli necessari per presentare un corposo documento.
Sulle ambizioni sportive, Scibilia ha reso molto chiaramente quella che è la sua visione del club. Una città come Catania “per il bacino d’utenza, per la ricchezza del territorio e per ricchezze di vario genere, non necessariamente di natura economica, può tranquillamente ambire ad essere una società che sta stabilmente in Serie A.” In fin dei conti, Scibilia sposa il pensiero dei tanti che, negli anni, si sono chiesti come mai delle realtà simili a quella etnea riuscissero ad occupare quella zone che vanno dal 5° al 10° posto, mentre Catania vagabondava nelle sabbie mobili delle categorie minori. Ecco, il lavoro di Pelligra Group, secondo le parole di Scibilia, qualora dovesse ottenere il benestare per l’acquisizione del club, punterà a forgiare le basi perché ciò possa accadere.
Proseguendo nella conversazione, tutte le premesse non possono prescindere dalle strutture, e se si parla di Catania, gli occhi non possono che essere rivolti alla vicenda legata a Torre del Grifo. “Assolutamente. Per fare calcio servono le strutture, e per fare un progetto importante Torre del Grifo è un asset che può aiutare a sviluppare molti progetti, non solo di tipo sportivo ma anche sociale. È evidente, però, come in questo momento non sia nella disponibilità del comune, né è nella disponibilità del libero mercato, trovandosi nel bel mezzo di una procedura concorsuale. Pertanto non potrà che essere ceduta attraverso una procedura ad evidenza pubblica. È nostro interesse poterci entrare il prima possibile, ed in tal senso, i curatori ci hanno dato una disponibilità eventualmente in affitto, nel frattempo emetteranno il bando, che per noi potrebbe essere sicuramente una buona soluzione.” In ogni caso, a detta di Scibilia, anche nel caso andasse tutto per il meglio, con aggiudicazione del centro sportivo, questo sarebbe comunque soggetto ad un notevole intervento di manutenzione, ristrutturazione ed opere di implementazione a livello di impianti. Questi, tuttavia, non rivolti soltanto ad uso e consumo del club, eventualmente acquisito, bensì a fruizione della città, rendendolo come centro a servizio di tutti.
Idee chiare ed identità, un po’ il cuore pulsante del progetto, tanto che l’argomento legato al logo è assai sentito anche da Scibilia oltre che da Ross Pelligra. “Riprendere il vecchio logo e la vecchia denominazione calcio Catania 1946 non è solo una priorità, ma la priorità.” Insomma, eventualmente andasse in porto l’affare, sarà uno dei primi argomenti, assieme alla questione relativa alla parte sportiva, ovviamente. Poi prosegue: “è un nome che fa parte della storia del Catania, un marchio fa parte della storia del Catania e credo che se il concetto di identità è alla base del nostro progetto sportivo, questi non possono che essere elementi imprescindibili. Ciò vuol dire che i tifosi si devono identificare nella squadra del club, i calciatori, i dipendenti, i dirigenti devono capire cosa vuol dire giocare a calcio a Catania cosa è il Catania per la città.”
Forza economica sì, ma sono le idee ed i progetti giusti che possono fare la differenza e riportare città e squadra ad essere un tutt’uno. “Un obbiettivo – continua Scibilia – sarà quello di rendere il club autosufficiente, grazie ad investimenti mirati soprattutto nelle infrastrutture, con la capacità di poter e saper generare nuovi introiti.” Quindi un aneddoto sugli anni a Venezia: “Ho vissuto lo stesso percorso a Venezia, città diversa, diverso il territorio, e quando sembrava non ci fosse più nessuno, ho trovato l’avvocato Tacopina che ha scommesso su Venezia, e l’abbiamo riportato alle porte della serie A. Ma l’anno della Serie D lo ricordo come l’anno più bello, perché c’erano entusiasmo ed una voglia che sembrava quasi strano andare a vedere le partite nei campetti di provincia. Mai come quell’anno si è creato un gruppo di tifosi che si sono sentiti veramente parte del club, e io sono sicuro che questo avverrà anche a Catania. Non sempre le disgrazie (sportive) vengono per nuocere.”
Sulle dichiarazioni da parte di altri gruppi partecipanti alla manifestazione d’interesse, riguardo la reale entità del patrimonio, Scibilia non si sbottona, e precisa: “Non ho sentito cosa abbiano detto, quindi non posso replicare direttamente, ma non ho neanche interesse a farlo. Credo che sia indubitabile quello che è la consistenza economica del gruppo Pelligra. Parliamo di investimenti da 500 milioni. Ci sono progetti realizzati per miliardi di dollari, e poi il Comune ha a disposizione una lettera bancaria che dice esattamente quant’è il valore in questo momento del gruppo Pelligra, anzi della società Pelligra Group.”
Altro aspetto su cui Scibilia ha voluto precisare, riguarda un eventuale coinvolgimento dei tifosi attraverso l’azionariato popolare, e le relative differenze con quanto avvenuto a suo tempo nella sua esperienza a Venezia. “In quel caso era stato emesso un prestito obbligazionario, per cui la società ha chiesto ai tifosi e altri soggetti di versare delle somme a fronte della corresponsione di un interesse, quindi un’operazione finanziaria.” Poi prosegue affermando come le leggi italiane, a differenza dei sistemi di matrice anglosassone, rendano più arduo un percorso del genere, oltre a dubitare di come questo strumento possa essere davvero la soluzione per tante società italiane. Altro discorso, semmai, sarebbe quello di un’operazione di coinvolgimento, che prescinde da qualsiasi natura finanziaria o marketing, e su cui eventualmente si riserverà di discutere in futuro con Ross Pelligra.
Cauto anche sulla possibilità di organizzare una manifestazione nel caso della buona riuscita della trattativa, sia per ragioni logistiche, dato che il dottor Pelligra vive in Australia, sia per ragioni puramente pratiche, dato che ci saranno ancora molti step da fare, eventualmente. Altrettanto cauto nel fare (o non fare) nomi circa eventuali ruoli da affidare una volta alla guida della società. Le idee sono, anche in tal caso, abbastanza chiare e semplici. “Oltre che per questioni di rispetto, non si può scegliere l’allenatore senza aver prima scelto il direttore sportivo, e così via.” Né tantomeno si possono scegliere giocatori senza la presenza di entrambe le figure citate. Insomma, un lavoro che punta a costituire un’anima più che un’agglomerato di skills, si potrebbe dire. Emblematica un’affermazione dello stesso Scibilia, secondo cui “non è mettere assieme 20 persone diverse, o 20 giocatori, perché 20 giocatori forti non vinceranno mai un campionato. Bisogna mettere assieme 20 giocatori compatibili con un allenatore che richiede quel tipo di giocatori, con una direzione sportiva forte, e tutta un’altra serie di elementi dalla gestione, della comunicazione, della gestione dei rapporti con i tifosi e con le istituzioni, dove tutti spingono la stessa direzione.”
L’ultimo aspetto toccato, circa un segno o meno di discontinuità con la vecchia gestione. “Ci sarà una discontinuità totale con il management – avverte Scibilia – evidente che però ci sono delle risorse che conoscono la città, che hanno perso il posto di lavoro, e che nelle nostre valutazioni abbiamo ritenuto che possano rientrare a far parte di questo progetto, sia per le competenze che per la voglia ed il credere molto nel calcio Catania. Per cui la nostra idea è quella di formare un gruppo di lavoro che abbia, da un lato delle persone di esperienza che hanno fatto esperienza anche in società importanti o in un percorso professionistico, che vengano con entusiasmo a Catania, che abbiano voglia, che abbiamo fame e che abbiano grinta. Queste sono alcune caratteristiche di persone che cerchiamo per costruire qualcosa, e la mia idea è quella di portare anche delle persone locali che conoscono la realtà, in modo che certe idee possono nascere da una parte o dall’altra, e nel confronto trovino la giusta declinazione per funzionare a Catania”.
A me inoltre Ross Pelligra fa ricordare un po’ Joe Tacopina….ma stavolta in una versione senza nessuna piattola nei dintorni!!!!!!!
I tifosi senza avere le carte in mano e relatici progetti degli aspiranti sembra che stanno facendo pressioni al Comune perchè loro già hanno scelto, in base a qualcosa è tutto da conoscere. Ancora non hanno capito che la scelta migliore è chi presenta le credenziali organizzative e professionali a prescindere dalle origini. Nulla in contrario per Scibilia professionista serio e capace ed anche per Pelligra per il ruolo di finanziatore ma ancora non sappiamo con esattezza i progetti degli altri. Non è corretto nei confronti di chi deve decidere ed anche per il futuro dello stesso Catania.Facciamoli lavorare in pace perchè in politica nessuno ha voglia di fare brutte figure verso la città che rappresentano.
Vincenzo sante parole, concordo su ciò che hai scritto, vediamo giornalisti che con la scusa dei tifosi scelgono anch’essi quel gruppo, consiglieri che chiedono la luna che vogliono partecipare alla scelta….. Dove eravate quando il Catania affondava?
Ecc… Basta non vedo l’ora che passano questi giorni e che si possa solo parlare di Calcio saluti a tutti
Ok finalmente il Comune ha deciso sarà Pelligra il nuovo proprietario del Catania
Quando bisogna aggrapparsi a qualcosa di solido
e si vede una quercia tra le siepi ci si aggrappa alla quercia senza alcun indugio……basta con i tentennamenti e le lentezze decisionali che sotto il pretesto della razionalita’ hanno come unica conseguenza quella di farci perdere il giusto treno……adesso ci vuole REATTIVITA’!!!!!……
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Il comune ha fatto finalmente la scelta giusta….benvenuto al gruppo che speriamo ci fara’ fare verso il calcio che conta dei bei salti da canguro!!!
vediamo come si comporteranno e dopo possiamo dire che la scelta é stata quella giusta.
E da quasi 10 anni che mangiamo mer..! Dunque direi di aspettare con parole di trionfo………….
ma come sempre FORZA CATANIA
FINALMENTE!!! Alla redazione adesso aria nuova e aspettiamo, che facciate la vostra considerazione
….mamma mia che danno hanno fatto Cosentino Sigi ed il burino romano 😆 😆 😆
Gioite….sembrate tutti in lutto 🙂 …..e’ tempo di sorridere adesso 🙂
Leggo solo ora ❤️🇦🇺💙💪
Buongiorno a tutti, felice soprattutto perché finalmente Catania ricomincia a parlare di calcio. Gioire, sognare emozioni che mancavano da tanto tempo nella testa dei tifosi catanesi, io per adesso sono soddisfatto di avere una proprietà perché fino a una settimana fa’ i dubbi sulla ripartenza del calcio a Catania erano tanti, di conseguenza non mi esalto solo con nomi e promesse. Il tempo e i risultati non solo sportivi diranno se è stata fatta la scelta giusta. Ora da parte dei tifosi (che non dovrebbero dimenticare il recente passato) ci vuole pazienza e onestà. Purtroppo io dubito che molti abbiano queste caratteristiche. Buon fine settimana a tutti.
sperando che le secchiate di merda facciano parte del passato, si apre una nuova era, buona fortuna Catania!!!