Si va avanti anche in coppa

 Scritto da il 5 Ottobre 2023 alle 09:16
Ott 052023
 

Oggi si tornava in campo per la coppa Italia di serie C contro il Messina e l’occasione era buona per il mister etneo per verificare lo stato di forma di quei ragazzi che sinora avevano raccolto pochi minuti di impegni ufficiali e per qualcuno neppure quelli.

Confermato in porta Bethers, novità in difesa con il debutto stagionale di Lorenzini a fianco di Silvestri e sulle fasce Bouah e Maffei. A centrocampo si rivedeva Deli con Zammarini e Ladinetti e in avanti turno di riposo per i gemelli del gol di Caserta, oggi seduti in panchina, per Sarao e Marsura con Bocic, squalificato in campionato per due turni, arruolato per la fascia destra.

Ampio turnover per i giallorossi con De Matteis in porta, Polito, Pacciardi, Darini, Tropea, Buffa, Franco, Ortisi, Cavallo, Luciani, Zunno e al fischio di inizio del signor De Angeli di Milano, era il Catania ad aggredire gli avversari, schierati a specchio da mister Modica e dopo tre minuti Deli ci provava calciando una palombella che si stampava sulla traversa.

Per la cronaca, settimo legno che negava al Catania il gol del vantaggio.

Dopo tre minuti ci provava Silvestri su punizione calciata da Ladinetti ad impegnare De Matteis ma l’azione veniva considerata irregolare.

All’ottavo minuto ci provava anche Marsura ma il portiere parava con difficoltà.

Il canovaccio della partita non cambiava ed era sempre il Catania a comandare le operazioni ma gli uomini di Tabbiani non erano pronti a sfruttare le occasioni mentre il Messina riusciva a presentarsi in area rossazzurra ma ci pensava Bouah ad allontanare il pericolo e poi al ventiquattresimo a crossare in area avversaria senza portare tuttavia serie minacce alla porta difesa da un attento De Matteis e quattro minuti dopo, su punizione di Ladinetti, Silvestri non trovava la deviazione vincente e dopo due minuti ci provava Marsura ma il suo tiro finiva fuori .

Al trentasettesimo Cavallo, in ripartenza, arrivava a calciare un tiro verso Bethersa ma il tentativo finiva fuori lo specchio della porta.

Al quarantaduesimo Bocic veniva atterrato da un avversario ma l’arbitro propendeva per un precedente fallo di mano dell’attaccante etneo e l’azione sfumava.

Parecchi falli meritevoli di giallo venivano ignorati dall’arbitro e solo al minuto quarantatre’, finalmente, Zummo finiva nel libro dei cattivi per un fallo su Deli.

Dopo un minuto di recupero le squadre rientravano negli spogliatoi e la ripresa iniziava con il  Catania ancora avanti alla ricerca del gol che arrivava al minuto cinquantaquattro per merito di Bocic che raccoglieva  il passaggio di Marsura ed insaccava.

Tripudio dei circa 10.000 spettatori sugli spalti, un record per una partita di coppa di serie C,  ad accompagnare la corsa del marcatore sotto la curva nord e la partita ricominciava dal cerchio di centrocampo con il Catania sempre determinato a condurre le operazioni e quattro minuti dopo Sarao tirava di potenza dopo aver saltato un difensore ma De Matteis spediva in angolo.

Sul tiro dalla bandierina stavolta l’estremo difensore giallorosso non poteva niente sul colpo di testa di Sarao e raddoppio rossazzurro.

Al sessantesimo prime sostituzioni rossazzurre con Curado e Rocca per Silvestri e Zammarini seguite tre minuti dopo da quelle di Modica che mandava in campo Ragusa, Frisenna e Salvo per Darini, Luciani e Franco, ma il copione non cambiava con gli etnei sempre propositivi e concentrati su ogni pallone.ed infatti altra occasione per Bouah dalla distanza ma il portiere parava la conclusione e poi al settantesimo ci provava Bocic ma ancora De Matteis diceva di no.

Al settantunesimo era il turno di Di Carmine e Chiricò per Sarao e Marsura e sei minuti dopo era Castellini a chiudere la serie delle sostituzioni, rilevando dal campo Maffei che raccoglieva gli applausi del pubblico.

Un minuto dopo su punizione per gli ospiti per fallo di Ladinetti,  Frisenna  provava  a sorprendere Bethers ma non ci riusciva.

All’ottantaseiesimo era il Messina stavolta a colpire il palo su colpo di testa di Salvo su azione  da calcio d’angolo e dalla parte opposta occasione per Rocca senza fortuna ma su calcio di punizione, Ortisi tirava nello specchio di porta e la palla, leggermente deviata, ingannava Bethers e  finiva in rete.

Sul finire Chiricò ci provava senza fortuna e la partita si chiudeva con il Catania che passava il turno dopo aver fornito una prova di sostanza continuando con la mentalità aggressiva nonostante il turnover importante operato dal tecnico.

Adesso testa al campionato perché in  quello ci si gioca la promozione.

 

 

 

 

  7 Commenti per “Si va avanti anche in coppa”

  1. Ip Address: 176.200.253.47

    Era una partita per entrambe le squadre da turnover pesante ma entrambe hanno giocato con lo stesso spirito del campionando onorando anche questa competizione.
    Catania sempre aggressivo e solo nel finale si è’ visto il Messina ma il risultato rimaneva a favore dei rossazzurri.

  2. Ip Address: 217.201.146.0

    Le partite vanno sempre giocate con intensità dall’inizio alla fine indipendentemente dal risultato.
    Gli allenatori dovrebbero essere rigidi sotto questo punto di vista.
    Spesso vengono commessi falli inutili che poi, con la squalifica, possono diventare determinanti nel percorso della squadra.
    Non ho detto nulla di nuovo, ma perché è così difficile farlo entrare nelle loro teste!!!
    Buon pomeriggio a tutti

  3. Ip Address: 101.56.103.75

    Ottima partita e ottimo risultato.
    I giocatori li ho visti correre senza risparmiarsi. Mi sembra che nell’occasione del gol del Messina sia la barriera che Bethers erano mal posizionati e potevano senz’ altro fare meglio.

  4. Ip Address: 2.38.150.143

    Partita utile per mettere minutaggio a chi gioca poco o in ritardo di preparazione. Bocic ha confermato le sue potenzialità e Sarao sempre utile e massimo impegno assicurato; Maffei considerando la sua età riesce a svolgere il suo compito con personalità. Ladinetti ricordiamoci che ha solo 21 anni ma si vede che ha un margine di crescita importante e Deli a mio avviso più avanti farà giocate incredibili. Castellini conferma la sua duttilità per ricoprire qualsiasi ruolo della difesa. Resiste ancora la statistica con Silvestri in campo nessun gol subito.

  5. Ip Address: 217.201.146.85

    Ho letto di insulti rivolti a Sarao ed anche alla sua Famiglia!!!
    Gli autori di questo squallido comportamento si devono vergognare…..
    Forza Manuel ti siamo vicini in questo triste momento.
    Domani ti vogliamo vedere in campo

  6. Ip Address: 151.68.242.144

    Buon pomeriggio a tutti. ❤️ 💪. 💙. Ad una Serie B competitiva, con passione e con tantissimi tifosi che tra abbonamenti e biglietti ogni weekend rispondono sempre presente, risponde una Serie C che, soprattutto al Sud, presenta come sempre piazze importanti. Tra tutte, a questo giro, il nuovo Catania che dopo un solo anno è tornato in terza serie dopo aver vissuto gli inferi del fallimento con la conseguente ripartenza dalla Serie D.

    Un campionato dominato ed una Serie C da affrontare con entusiasmo ed ambizione: i tifosi del Catania hanno captato la nuova linfa di un club da tempo martoriato dai problemi economici, ora non più presenti, ed hanno dimostrato il loro amore. Il club etneo ha ufficializzato il dato sugli abbonamenti che è letteralmente spaventoso: 13.985. Un numero clamoroso, incredibile, superiore a 19 delle 20 squadre di Serie B.

  7. Ip Address: 2.38.150.225

    La stazza sommata all’impegno totale che mette in campo Sarao costringe a raddoppiare la marcatura nei suoi confronti creando così più spazi ai compagni; questa è la sua caratteristica molto utile specialmente quando si gioca in casa con squadre che pensano solo a difendere. Nessun altro attaccante in rosa ha questa caratteristica e contrariamente a quello che pensano alcuni Sarao è stato in passato e sarà in futuro molto utile e credo che lo vedremo molto spesso in campo a partire da domani con il Latina almeno per un tempo.
    Questi ragazzi per i solo fatto che indossano la maglia del Catania vanno sempre sostenuti a prescindere di quello che riescono a produrre in campo in quanto trattasi di persone educate e pulite che vorremmo avere come nipoti, figli o fratelli. Se ci fate caso questi ragazzi sembrano fatti con lo stampo e questo è merito della società che tiene molto all’educazione ed ai comportamenti dei tesserati. Aspettiamo domani e speriamo di prendere questi altri 3 punti con un gol di Sarao.

Spiacenti, i commenti sono chiusi.

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