Accolto con entusiasmo ed incoraggiato da un buon numero di spettatori, a Torre del Grifo, il Catania vince due volte: da una parte battendo il grande caldo che avrebbe potuto togliere lucidità e capacità offensiva, dall’altra superando per 5-0 la valida ed organizzata Equipe Sicilia, irrobustita da elementi esperti e giovani interessanti. Intelligenza calcistica e spirito di sacrificio caratterizzano la prima amichevole stagionale dei rossazzurri, abili ad applicare in partita quanto provato in allenamento: ne è prova, dopo una mattinata di lavoro sui calci piazzati, la prima rete del pre-campionato, splendida trasformazione in acrobazia di Michele Paolucci su millimetrico invito di un ispirato Andrea Russotto. Il gol del vantaggio giunge, meritato, a coronamento di un primo tempo animato dalle iniziative degli attaccanti schierati da mister Rigoli, con il prezioso supporto garantito dagli inserimenti dei centrocampisti. Menzione speciale per un intraprendente Bombagi e per il difensore centrale Longo, classe 1999, tra i pilastri della “Berretti” nella scorsa stagione, disinvolto ed affidabile. L’Equipe Sicilia non recita certamente il copione della vittima sacrificale ed è sempre “in partita”: da segnalare una bella ed efficace uscita di Martinez su Iunco lanciato a rete. Dopo l’intervallo, il Catania accelera e firma tre reti nei primi 25 minuti: Barisic in azione personale sfiora il 2-0 già in apertura, il raddoppio giunge all’8° con Calil, che capitalizza sotto porta l’assist di Djordjevic, innescato da Di Grazia. Calil e Di Grazia si mettono in evidenza senza soluzione di continuità ed al 15° matura il 3-0: Djordjevic per Barisic, che triangola con Di Grazia, riceve il passaggio di ritorno e serve Calil, lesto a firmare la sua doppietta con una conclusione fulminea. Nei dieci minuti successivi l’orgoglio dell’Equipe Sicilia risalta in due occasioni: prima la conclusione di Di Piedi colpisce la traversa; poi Spata, di testa, non inquadra la porta da posizione favorevole. La fiammata si spegne ed il Catania riprende il comando delle operazioni: al 25° Rossetti crea e Barisic, di testa, segna: 4-0. L’ultimo acuto dell’incontro nasce dai piedi di Da Silva ed è proprio di Mattia Rossetti, che dipinge una rete bellissima dopo un’azione personale da applausi.
4 Commenti per “Catania-EquipeSicilia 5-0”
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Buongiorno a tutti
La prima uscita del Catania ! Incoraggiante quello che racconta la Redazione! Il numero degli spettatori ,entusiastici ,fa bene sperare per gli abbonamenti e anche l ‘impegno e il gioco espresso dai giocatori trai quali,mi sembra che abbiano emerso Calil ,Paolucci Djiordjevic ,credo che ci diano una prima tranquillità! Ancora è presto dire che la squadra ,messa su da Lo Monaco,sia quella ideale! Aspettiamo ! Forse lo potremo dire,con sicurezza ,dopo i primi impegni più importanti e dopo una quindicina di giorni di allenamenti! Necessario ,e si comincia a vedere,uno spirito nuovo ed una nuova voglia di ricominciare per la città di Catania e per la sua squadra!
Si ho visto l’incontro in streaming e concordo sul riassunto fatto dalla Redazione. Ho visto un Catania propositivo guardato a vista anche da Lo Monaco a bordo campo con il cellulare all’orecchio per non so quale trattativa in corso. Biagianti ha fatto vedere bei passaggi sulle fasce raccolti dagli inesauribili Basiric e Russotto e buonissima la prova dello slavo Djorcevic sia in copertura che propositivo in avanti. Calil finalmente attento e la sua classe si vede e Paolucci una certezza. Da rivedere Nava e Silva a me apparsi ancora timidi .in difesa qualcosa da registrare ma in avanti devastante e che gol rossetti con finta su due avversari. Se il buongiorno si vede dal mattino siamo a cavallo. Occorre tuttavia verificare la tenuta di questo Catania sul lungo periodo perché anche lo scorso anno nelle prime sei partite fu inarrestabile. Per me occorre preparazione con corsa in altura cosa che non si sta facendo .
Sugli spalti entusiasmo…”di piombo”
22 luglio 2016 alle ore 11:53
Scritto da Nicolò Marchese
Una delle note positive emerse dal pomeriggio di ieri, oltre alla larga vittoria del Catania contro l’Equipe Sicilia in un’amichevole utile più a ritrovare la condizione che a dare risposte dal punto di vista tecnico/tattico, è stata la risposta del pubblico. Mille i tifosi presenti a Torre del Grifo, nonostante la giornata feriale, l’orario lavorativo ed un caldo che non ha dato tregua per tutti i novanta minuti di gioco. Curiosità di vedere all’opera la truppa di Pino Rigoli, di ammirare le gesta dei nuovi arrivati e dei figliol prodighi Biagianti e Paolucci, tornati in rossoazzurro con spasmodica voglia di riscatto, e voglia di tornare a respirare l’aria del “Catania di Lo Monaco”, in passato garanzia di successo. Ottimismo palpabile, accompagnato da un entusiasmo contenuto, “di piombo”, come se non ci si voglia illudere più di tanto in vista di un’annata che si preannuncia lunga, logorante e complicata.
Per avere le prime risposte sulla reale affluenza del pubblico bisognerà attendere riscontri concreti dalla campagna abbonamenti: siamo ancora nella fase dedicata a coloro i quali vogliono avvalersi del diritto di prelazione, confermando il proprio posto a sedere, solo un piccolo antipasto rispetto ai numeri che verranno totalizzati tra la fine di agosto e l’inizio di settembre. Il dato, alle 22.30 circa di ieri sera, era di 353 abbonati, un termometro provvisorio ma già orientativo, che rispecchia un latente “entusiasmo di piombo”, in attesa che il cuore pulsante della città torni ad esplodere in tutto il suo calore.