Con la partita di sabato a Parma il Catania chiude l’anno con una prestazione dai due volti: primo tempo da dimenticare, secondo da incorniciare… in questa prima fase di campionato diversamente dal recente passato nella massima serie, il Catania ha esorcizzato un trend negativo che lo vedeva sistematicamente soccombere fuori dalle mura amiche.
Questo, grazie all’esperienza portata in squadra da due elementi che rispondono ai nomi di Nicola Legrottaglie e Sergio Almiron.
A parte questo; secondo voi quanta parte del merito va al nostro giovane allenatore? Secondo me; ”Tanta!”
L’andamento cosi negativo della squadra Rossazzurra nei campionati passati, induceva anche il più ottimista dei tifosi ad archiviare le partite da giocare fuori dalle mura amiche come perse a priori, addirittura prima ancora che queste stesse fossero giocate; come se il Catania fosse la peggior squadra del lotto di tutta la serie A.
In questa prima parte del campionato, e soprattutto, nella seconda metà della partita giocata Sabato, i ragazzi hanno dimostrato a tutti, che, se vogliono, possono giocare a viso aperto contro chiunque. Hanno fatto vedere a tutti che, giocando con la giusta determinazione e con la dovuta cattiveria agonistica; nessun risultato sarebbe precluso a priori alla nostra amata squadra.
Ripercorriamo insieme alcune delle tappe fondamentali dei sette anni appena trascorsi …
I primi passi dell’era Pulvirenti-Lo Monaco
Appena arrivato ai vertici societari, Nino Pulvirenti promette al popolo rossazzurro la massima serie in tre anni. Comprata una società in dissesto finanziario, con un buco di diversi miliardi, e un parco giocatori inesistente; deve in sostanza rifondare la società e creare una squadra dal nulla.
Si avvale della collaborazione di Pietro lo monaco un Ad che si rivelerà uno dei migliori nel suo campo e al quale dà carta bianca per la rifondazione totale del Catania calcio. Il 28 maggio del 2006, (con un anno di anticipo rispetto a quanto promesso dal presidente nel giorno del suo insediamento), il Catania calcio torna in Serie A dopo un’assenza di ventidue anni vincendo l’ultima partita in casa per 2-1 contro l’AlbinoLeffe con reti di Gionatha Spinesi e Umberto Del Core.
L’addio di Mascara, l’inaugurazione del centro sportivo e il nuovo record di punti.
La stagione 2010/2011 inizia con Marco Giampaolo allenatore, che firma un contratto Biennale; la rosa della squadra si contraddistingue per l’alto numero di argentini fra le sue fila, ben dodici.
Il 19 gennaio 2011 dopo il pareggio interno con il Chievo, il Catania esonera Giampaolo. E’ scelto quale nuovo allenatore della squadra, Diego Pablo Simeone, nello stesso giorno la squadra svolge il primo allenamento nel nuovo centro sportivo della società : il” Torre del Grifo Village”.
Il centro sportivo è inaugurato il 18 maggio; è un segnale importante per tutto il movimento calcistico: all’inaugurazione ufficiale sono presenti i dirigenti del Catania Pulvirenti, l’amministratore delegato Lo Monaco, e tutto lo staff tecnico. Sono invitati il ministro della difesa La Russa e il ministro dell’ambiente Stefania Prestigiacomo, il presidente della Lazio Lotito e l’ex presidentessa della Roma Rossella Sensi presenti, anche Gino Pozzo, figlio del patron dell’Udinese Gianpaolo, e l’a.d. del Palermo Sagramola, ospiti della società Calcio Catania. L’impianto, ospita tutte le formazioni del Calcio Catania dalla prima squadra a quelle del settore giovanile, ed è da considerarsi un punto di partenza: da adesso si comincia a pensare anche alla costruzione di uno stadio di proprietà che ospiterà le gare interne del Catania. Durante la sessione invernale del calciomercato è ceduto fra gli altri, una bandiera del calcio Catania Peppe Mascara, il capitano, e il calciatore, che con la maglia rossazzurra ha realizzato più gol in partite di campionato e in serie A (31).
La squadra finisce il girone d’andata a ventuno punti, +3 dalla zona retrocessione. Il Catania conclude il 2010 con una vittoria che gli vale il 12° posto in classifica con nove punti in più rispetto alla passata stagione.
Il 15 maggio del 2010, alla penultima giornata, con la vittoria all’ultimo minuto contro la Roma, il Catania raggiunge l’undicesimo posto a quota quarantasei punti, stabilendo il suo nuovo record di punti in Serie A battendo quello di Siniša Mihajlović (45) della stagione precedente, e quello di Walter Zenga (43) di due stagioni prima; Il 1º giugno è comunicata la risoluzione consensuale del contratto con il tecnico Simeone e il suo staff.
L’arrivo di Montella
Il 9 giugno 2011 è ufficializzato l’arrivo di Vincenzo Montella come allenatore, che con il Catania firma un contratto biennale. Il 26 novembre 2011, in occasione della vittoria contro il Lecce, la prima stagionale fuori casa, il Catania taglia il traguardo delle 500 gare in Serie A.
IL PRESIDENTE:
Pulvirenti 8: il suo Grande rapporto con i tifosi e con tutto l’ambiente. Il suo esser Catanese dentro, la sua grande umanità e la “liscia” tipica di noi, “marca liotru”, rende il numero uno rossazzurro, una persona amata e stimata da tutto il popolo rossazzurro e anche da chi rossazzurro non è. Lui, ha sempre parlato senza “peli sulla lingua” mettendo al primo posto, da vero tifoso, la sua passione per la squadra del cuore.
L’AMMINISTRATORE DELEGATO:
Lo Monaco 7: Grande carattere e grande personalità. Ha sempre messo a disposizione del club la sua grande capacità professionale per migliorarlo e farlo crescere negli anni, con una sagacia e una furbizia che ha pochi riscontri fra i suoi colleghi; è senza dubbio uno dei migliori AD del panorama calcistico nazionale. L’unica cosa che gli rimprovero è la mancanza di tatto quando parla dei tifosi del Catania, ultimamente pare si sia ravveduto in tal senso, parlando meno, e a sproposito. Se non fosse per questo piccolo neo, sarebbe perfetto. Di lui il Catania calcio non può fare a meno e la coppia Pulvirenti- Lo monaco è agli occhi di tutti una coppia perfetta per farci sognare e portare il Catania calcio verso traguardi fino al loro avvento, inimmaginabili …
L’allenatore: Montella 7
Gli errori di gestione in una partita da parte di un allenatore, sono da mettere sempre in conto, cosi come gli sbagli iniziali, ma a favore del nostro giovane tecnico ci sono diversi punti da non sottovalutare:
1) il non fossilizzarsi su un’idea di modulo.
2) la capacità di correggere gli eventuali errori in corso d’opera.
3) la gestione dello spogliatoio.
4) la serenità e il carattere trasmesso al gruppo.
Il Catania della gestione Montella ha sbagliato in sintesi una sola partita: quella di Milano; e, se è vero che il Massimino era un fortino inespugnabile (se non per le grandi squadre), e anche vero che le due partite perse in casa sono da assegnarsi all’imprevedibilità del gioco del calcio…
Il Catania in Europa
Il Catania ha all’attivo tre partecipazioni alla Coppa delle Alpi (1960,1964,1966). Nel 1964 Il Catania riuscì ad arrivare fino alla finale, per poi farsi battere 2-0 dal Genoa.
L’ultima partecipazione risale al 1966 il Catania finì al sesto posto con 3 punti, frutto della
vittoria contro il Basilea (1-0), e il pareggio contro il Servette (0-0). Negli anni sessanta vi furono anche due partecipazioni alla Coppa dell’Amicizia: la prima alla Coppa dell’Amicizia italo-franco-svizzera 1962, dove il Catania arrivò agli ottavi di finale ai danni del Montpellier, poi eliminato ai quarti dal Lens futuro campione; alla Coppa dell’Amicizia italo-francese 1963, fu eliminato ai quarti di finale dal Lione.
Inoltre prese parte all’edizione 1970-71 della Coppa Mitropa, uscendo agli ottavi di finale contro gli jugoslavi del NK Čelik Zenica, futuri vincitori del torneo.
CATANIA UNA REALTA’ VERA
Il Catania è oramai una realtà solida nel panorama calcistico nazionale; su questo siamo tutti d’accordo. La base dalla quale partire nei prossimi anni è già stata edificata: il centro sportivo di proprietà della società. Esso dà la conferma (a chi avesse ancora dei dubbi), sulla bontà delle scelte fin qui operate dal “grande Duo”: niente, è lasciato al caso! L’allenatore è stato scelto come da copione; un giovane dal passato illustre che ha tutte le carte in regola per fare bene: carisma, esperienza sul campo, voglia di lavorare e andare avanti. La sua gavetta l’ha già fatta sul campo agli ordini di allenatori quotati, dai quali avrà sicuramente accolto i giusti input, stante il fatto, di essere persona assai intelligente e scaltra. Questo si evince dalle sue interviste e dalla maniera con la quale (per il poco tempo in cui lo è stato), ha allenato una grande squadra come la Roma imponendo le sue scelte senza condizionamenti di sorta. Non ci sono dubbi che la base di squadra sia di buona levatura.
A prescindere da questo; rimane il fatto, che fino ad oggi la squadra ha migliorato ogni anno la sua posizione di classifica e, se il Presidente si fa portavoce dei tifosi dichiarando che l’asticella delle ambizioni sta via via alzandosi con l’aumentare della forza e dell’attendibilità raggiunta dai nostri vertici aziendali, noi dobbiamo essere certi che quando parla il presidente non apre la bocca solo per dargli fiato ma, a ragion veduta. L’unica difficoltà che permane al raggiungimento di obiettivi più ambiziosi per la piazza non è di poco conto, e di questo dobbiamo essere consapevoli.
Lo stadio non è all’altezza di una società ambiziosa e così ben strutturata come la nostra: questo è il nodo da sciogliere in futuro. Anche di questo il presidente si è fatto portavoce dei tifosi dichiarando che presto avremo uno stadio di proprietà del Catania calcio. Dobbiamo solo avere pazienza e aspettare con fiducia che il lavoro fatto sotto-traccia dai nostri capaci dirigenti venga alla luce. Dobbiamo stare tranquilli, senza arrovellarci troppo con domande che, alla luce dei fatti, mi appaiono incomprensibili e, del tutto inutili!
Auguro a tutto il popolo rossazzurro, e in particolare a tutta la fratellanza che scrive in questo sito, un fine anno sereno e un nuovo anno che sia foriero di grandi soddisfazioni per tutti!
BUON ANNO …
A SOSTEGNO DI UNA FEDE:”FORZA CATANIA!”
41 Commenti per “Catania obiettivo 50 punti”
Spiacenti, i commenti sono chiusi.
buongiorno a tutti i catanisti del sito e non bravo mario bella disamina degna di un bravo giornalista buon anno a tutti e forza catania
Buongiorno raga’!!!
Buon articolo Mario!!! 😉 😉 😉
Qui Napoli e dintorni, cielo quasi sereno, vento forte e temperatura da brrrrrrrr!!!
Non sono bravo a fare le pagelle ma vorrei aggiungere all’articolo di Mario le vendite dei giocatori agli altri club importanti e il saldo attivo monetario che c’e’ stato.
Ricordo la vendita di un campione , il Catania negli anni 60′, vendette Cinesinho nel 1965 alla Juve.
Poi buio totale come vendita dei nostro giocatori ai club importanti, salvo nel 1989 ci fu la vendita di Massimo Tarantino, terzino, al Napoli.
Nel 2008 Juan Manuel Vargas passa alla Fiorentina per 12 MLN di Euro!!!
Nel 2010 Jorge Andres Martinez passa alla Juve per 12 MLN di Euro pagabile in 3 anni!!!
Nel 2011 a Gennaio Giuseppe Mascara passa al Napoli per 1,2 MLN di EURO!!!
Questa estate Matias Silvestre passa al Palermo per 7,3 MLN di Euro!!!
Per il bene del Catania bisogna aggiungere anche questo al duo Pulvirenti-Lo Monaco non vi pare?
Buona giornata a tutti!!! 😉 😉 😉
Ciao angelo!!! 😉 😉 😉
Buongiorno al sito,ciao Angelo e Giorgio 😉 non so se l’articolo di Mario sia fatto bene o no,non sono preparato in materia ma a me piace tantissimo,soprattutto per ciò che riguarda l’analisi tecnica,perciò,lo condivido al 100%. 😆 😆 😆
Buon fine anno a tutti,nella speranza che il 2012 sia migliore del 2011.
AUGURI!!!!!!!
Mario,sono certo che interpreterai nel giusto modo la mia battuta scherzosa nel post precedente 😉 era solo per rafforzare l’ottima disamina che hai fatto. 😉
buongiorno a tutti pari!! bello Mario , articolo che condivido pienamente :-)!! Nell’anno nuovo che ci aspetta ci saranno delle belle soddisfazioni con la squadra che ci ritroviamo e un montella che secondo me e molto “spettu” per niente e Napoletano………..
Buongiorno a tutti pari 😉 😉
Bentornato amico mio, ma come sempre saro’ sincero con te, come del resto lo sono con tutti!!
Mentre mi trovi d’accordissimo sulla società, non lo sono sull’allenatore, è già ne ho spiegato il motivo altre volte a sufficienza, il giorno che capirà che nel calcio prima degli allenatori contono i GIOCATORI, saro’ ben lieto come tifoso del Catania di magnificarlo come fate voi!! 😉 😉
Ora rispondo hai tuoi 4 punti su Montella
1) il non fossilizzarsi su un’idea di modulo.
Costretto contro il Palermo schiera il (se volete) 4-3-2-1 ottima partita
A Parma ritorna al 3-5-2 cioè 5-4-1 ? con i risultati che sappiamo
2) la capacità di correggere gli eventuali errori in corso d’opera.
Chievo- Cagliari e poi ha Parma mi dici chi doveva mettere sul 3-1 ad Alvarez?
3) la gestione dello spogliatoio.
4) la serenità e il carattere trasmesso al gruppo.
Lopez- Ricchiuti- Ledesma- Alvarez- Capuano-Gomez- pensi che siano sereni?
Questa risposta vale anche per la terza considerazione!!
Mi sono limitato alle ultime tre partite, 😉 😉
Poi dici obbiettivo 50 punti,
premetto che per me il Catania ci potrebbe arrivare tranquillamente, ma siamo SOLO a 22 PUNTI!! sciguratamente ne abbiamo persi stupidamente molti, spero che da qui alla fine del girone d’andata ne facciamo, 7 ? Vittoria a Bologna pareggio ad udine e vittoria con la Roma!! arriveremmo a 29 ed allora io chiedero’ SCUSA a Montella, anche se restero’ sempre incazzato per i punti persi, è ci credero’ anch’io!!
Dimenticavo una cosa importante sugli allenatori, li la società ha toppato varie volte , Baldini , Atzori e Giampaolo ❓ ❓ ❓ per poi riprendersi alla grande, spero che quest’anno non sia come i precedenti e francamente mi sembrano molte!!
Buonasera a tutti.
Mario, l’ho sempre detto, dovevi fare il giornalista!
Carissimi amici e tifosi del Catania, che dire! Valuto con la massima attenzione tutto quello che si scrive su questo sito e devo dire che qui nessuno sbaglia. Quindi, chi non si porrebbe come obiettivo i 50 punti? Oppure, chi può dire che Montella è cocciuto? Quando si è accorto che ha calato una formazione sbagliata, ha sempre cercato in tempo di porvi rimedio. Oppure, come dice Giorgio, dei giocatori che sono stati ceduti negli ultimi anni con plusvsalenze milionarie! Dei passi da gigante che ha fatto la società, con un centro sportivo all’avanguardia! (Speriamo in un nuovo stadio), ecc. ecc.
Saluti e di nuovo Tanti Auguri a tutti. 😉
un ottimo articolo Mario
mi piace il tuo modo di scrivere
Buonasera a tutti, belli e brutti.
Ben ritrovato mario!!
A prescindere da chi pensa che cosa mi fa piacere rileggerti sul nostro sito, se ne sentiva davvero il bisogno.
D’accordo su tutto mentre su Montella, come ho già detto altre volte, sarei tendenzialmente più cauto ed in questo mi associo in parte al pensiero di Chiarezza.
Contro Chievo e Cagliari zero tiri in porta fino al 90°, eppure in quelle circostanze non si sono evidenziate le doti di saper correggere in corsa gli errori commessi.
Le potenzialità perchè Montella possa brillare insieme alla nostra squadra ci sono tutte ma non vorrei mai più vedere il Catania giocare in casa con cinque difensori, anzi, non vorrei vederlo neanche fuori casa… 8) 😈
Non sono prevenuto ma i precedenti fallimenti con gli allenatori “da esperimento” mi inducono a ragionare con logica prudenza.
Sulla dirigenza e sul progetto di crescita otto a tutti e condivisione fino in fondo. Abbonamento, tessera del Tifoso (a proposito Natale ha regalato finalmente anche la mia…) e sostegno sempre!!
FORZA CATANIA SEMPRE!!SQUADRA E CITTA’!!
X Mongibello (Ricchiuti forever) 😆 ,perdonami,ma in questo periodo veleggio tra le nuvole ricambio con sincerità il saluto che mi hai mandato con Mario. 😉 😉
Buona serata a tutti, vi ringrazio di vero cuore … 😳 😳 😳
non ho la pretesa di avere sempre ragione, nè tantomeno di non essere assalito dai dubbi alcune volte.
Così m’è capitato con il Milan, così m’è capitato sabato, alla lettura della formazione che doveva scendere in campo a Parma … da grande tifoso quale sono, (così come tutti voi, miei cari amici rossazzurri), vorrei vincere sempre e vedere il Catania fare fuoco e fiamme in campo dominando l’avversario di turno … ma tutto ciò non sempre è possibile: ne convieni Vittorio? e allora, in un campionato difficile come quello nostrano il più delle volte bisogna sapersi accontentare.
Succede così che il Catania alcune volte vinca, altre pareggi, altre ancora esca sconfitto dal campo… ma, l’unica volta nella quale in questo campionato ho visto la mia squadra in seria difficoltà è stato quando abbiamo giocato a Milano; in quell’occasione, ho visto chiaramente che la squadra meneghina era nettamente superiore alla nostra, (anche se il punteggio finale mi parse un pò troppo penalizzante nei nostri confronti)
Il Catania quest’anno mi fa divertire.
Credo sia permesso sbagliare ad un giovane alla prima vera esperienza importante, su una panchina importante.
Ho fiducia in Montella perchè, (mi ripeto), riesce a cogliere i suoi errori, e ne fa tesoro…
Forza Catania!
Buonasera raga’!!!
D’accordo Mario su Montella!!! 😉 😉 😉
Leggendo l’ultima intervista di Mister Montella sembra che gli manchi qualche elemento per trovare “l’equilibrio” di squadra, spero che zio Petrus recepisca!!!
Sogni rossoazzurri a tutti e forza Catania!!! 😉 😀
Buongiorno a tutti.
Caro Peppe58, non c’è nessun problema. 😉
….i tifusi do Catania semu tutti pari cà …e ‘u Catania è ‘na squatra di serie A…..
Pausa natalizia ccà nnocca!!
Buongiorno a tutti i tifosi del Catania. Mario O.K. ciò che scirvi è in linea con ciò che penso. Condividuo le qualità di Montella nel saper correggere gli errori in corso, ma sarebbe meglio inizialmente non sbagliare formazione.
Ancor prima di arrivare a Catania stimavo molto il nostro giovane tecnico e credo che sia di un altro pianeta rispetto ai vari Baldini, Atzori e Giampaolo.
Il nostro obiettivo massimo, per questa stagione, può essere l’ottavo posto e 48-50 punti, di più non si può.
Bravo Mario, bella riflessione sul gli obiettivi del Ns. Catania che mi trova d’accordo su quasi tutto…..
Penso che su Vincenzino bisogna aspettare la fine del girone d’andata per potere emettere un guidizio, perchè secondo me poteva fare di più…. come hanno evidenziato Chiarezza e Marcello.
Mi auguro di vedere una conferma della nuova mentalità a Bologna.
Dico 48-50 punti perchè per andare oltre bisognerebbe recuperare i punti persi in casa contro il Chievo Verona e contro il Cagliari, ovvero bisognerebbe conquistare sette punti fra Bologna fuori, Roma in casa e Udinese ancora fuori e, chiudere il girone d’andata a 29 punti e, francamente, mi sembra molto difficile che accada. Spero che i nostri ragazzi riescano a smentirmi, io personalmente metterei la firma per 4 punti.
Professore, mi sa difficile recuperare 6 punti fuori casa fino al girone d’andata….
concordo con i 4 punti anche se sarà difficile strappare un punto a Bologna e battere la Rometta in casa 😉 😉 😉 poi non si sa mai….
battere il Bologna e la Roma, prendere un punto con l’Udinese ❓ ❓ ❓ solo cosi si possono fare 29 punti, sperare non costa nulla….
Buongiorno a tutti …
Ciao Joe, si poteva fare di più ma, anche meno … non dimenticare che abbiamo preso punti con tutte le grandi ad esclusione del Milan …
Ciao Professore.
D’accordo su quello che dici rispetto ai punti persi in casa, d’accordo anche sugli sbagli occorsi in alcune partite rispetto alla formazione iniziale messa in campo.
Ho già detto però che, trattandosi di un giovane allenatore alla prima vera esperienza in panchina, abbiamo il dovere di essere clementi nei giudizi; anche perchè ha dimostrato con i fatti la sua grande umiltà e la sua voglia di crescita … sono certo che questi errori non si ripeteranno in futuro e ho grande fiducia in lui e nella sua voglia di migliorasi insieme al calcio Catania.
Credo che la sua intelligenza lo porterà a stare per lungo tempo a Catania, per continuare quel progetto di crescita che ci porterà in Europa a breve termine …
Forza Catania!
L’udinese finora non ha bagliato una partita in casa: topperà con il Catania.
Prevedo cinque punti nelle prossime tre …
Ciao gente! 😉
Caro Professore, ci metterei anch’io la firma per 4, o 5 punti, come dice Catanista, nelle ultime 3 partite! Però, anche se mi piacerebbe, non sono d’accordo per la lotta per l’ottavo posto. Tutto ciò, lo dico riflettendo sul fatto che nel girone di ritorno dobbiamo giocare in trasferta con Juve, Napoli, Inter, Roma ed anche con i rosella. In ogni caso sarò contento se ci salviamo con sufficiente anticipo.
Rosso come il fuoco, azzurro come il mare, l’amore per il Catania non si può spiegare!!
Ho letto questo sul Catania:
Catania – Per Montella rosa larghissima. In partenza Maxi Lopez (Milan o PSG?), Ricchiuti (Lanus o Padova) e Barrientos. Sondaggio per El Shaarawy (Milan).
Ma a voi risulta che anche Barrientos sia in partenza? Speriamo di no, perchè altrimenti già sarebbe sufficiente salvarsi! 🙁
Buongiorno a tutti, belli e brutti.
Solo per salutare e ribadire fiducia a società e mister.
Sintetizzando il mio pensiero , sperando di interpretare condividendolo anche quello di Chiarezza (sembrerebbe che siamo rimasti noi due e Joe gli unici che nutrono ancora qualche dubbio in merito a Montella…) e senza presunzione di essere depositario della verità dico semplicemente che dopo la partita vinta in corsa ed in extremis a Lecce e quella ben giocata contro il Palermo l’ulteriore esperimento con Marchese baluardo di una improbabile difesa a tre mi ha lasciato quantomeno basito….
A migliorare ci siamo sempre e per questo resto sinceramente ottimista.
FORZA CATANIA SEMPRE!!SQUADRA E CITTA’!!
Salve raga’!!!
Qui Napoli e dintorni, cielo sereno e temperatura freddina (non troppo)!!!
Scusate il ritardo!!! 😐 😕
Io non sono ne pro e ne contro il Mister, certo se ci fa divertire e principalmente ci fa fare punti per il Nostro “scudetto” a tutta la mia ammirazione!!! 😀 😀 😀
Buona giornata a tutti!!! 😀 😀 😀
Buongiorno a tutti pari!!
Oggi per menu analisi logica
Ibntervista a Montella 😐 😐
Il tecnico del Catania, Vincenzo Montella: “La partita è stata da noi interpretata esattamente per come l’avevamo preparata. 😐 😐 😐 In occasione del primo gol gialloblu è evidente che Izco non tagli, si tratta pertanto di un errore individuale. La seconda marcatura subita deriva, invece, da un pallone perso a centrocampo (Lodi). E avremmo dovuto operare un fallo tattico su Floccari per evitare la sua corsa per 40 metri e la relativa realizzazione del momentaneo 3-1.
EVIDENTE CHE PER L’ARMONIA DELLO SPOGLIATOIO DA LA COLPA AI GIOCATORI 😯 😯 😯
Nel primo tempo non siamo scesi in campo con la giusta determinazione. 😯 😯 😯 😯 😯 😯 Sapevamo che il Parma fosse una squadra che fa di agonismo, temperamento e velocità le proprie armi migliori. La partita di Lopez è stata buona ma, considerando le opportunità avute, è riuscito a concludere poco sotto porta.SEMPRE L’ARMONIA Il non aver battuto il calcio di rigore lo ha fatto contrariare, allora ho provato a stimolarlo dalla panchina. ❓ ❓ ❓ ❓ Dobbiamo essere sempre preparati ad alternative differenti. Soluzioni diverse, in termini di modulo, da adottare in base all’avversario di turno e/o in corsa nei vari momenti della partita, in relazione anche alle nostre esigenze del momento.
😮 😮 😮 😮 😮 😮 😮 😮
Abbiamo fatto bene e male contemporaneamente con entrambi i moduli adottati stasera. ❓ ❓ ❓ ❓ ❓ Possiamo e dobbiamo continuare a crescere. Non credo ci sia qualcosa di definitivo circa l’addio di Maxi Lopez. Il direttore Lo Monaco è molto più bravo di me in tema di mercato ed è quindi lui ad occuparsene. I nostri obiettivi reputo che dipenderanno anche da quelli che saranno i giocatori in uscita. ❓ ❓ ❓ Per ambire alla Champions ci sono in lizza almeno sette compagini meglio attrezzate del Catania. Noi siamo una squadra media“. 😐 😐 😐 😐
AUGURI E FIGGHI MASCULI!!! 😆 😆 😆
Per me se perde tre partite di fila ci lascia nella 😥 😥 😥 😥
Ciao Marcello, io non ci riesco a spiegare il mio pensiero, provaci almeno tu!! 😥 😥 😥
Altra chicca, sull’armonia dello spogliatoio!! 😐 😐 😐
Intervista a Lodi
Il centrocampista del Catania, Francesco Lodi: “Anche in questo caso la scelta del rigorista è stata orientata nel giusto senso 😯 😯 😯 SI E DIMENDICATO IL RIGORE SBAGLIATO ? , per fortuna! Ha deciso il Mister 😐 😐 chi dovesse calciare tra me e Maxi Lopez. 😐 😐 😐 😐
Per i critici ad oltranza parlo solo di ARMONIA 😯 😯 😯
E per ultimo intervista a Maxi Lopez , per me la più seria!!
L’attaccante del Catania, Maxi Lopez: “Non so se questa è stata la mia ultima partita con il Catania o no. 🙁 🙁 L’importante è stato portare a casa il risultato contro un buon Parma, che si era addirittura portato in vantaggio di due gol e stava facendo bene. Abbiamo avuto una reazione importante e per noi è un risultato che vale molto . La rimonta di questa sera ci permette di arrivare bene a Natale e di ripartire alla grande. In questo periodo cerco di fare il mio lavoro e stare con la mia famiglia.BRAVO Al resto pensa il mio procuratore. Vedremo. Io penso sempre a dare il massimo, arrivare sino in fondo. Poi, se si deve cambiare, si cambia. Ho fatto così sempre, non solo con il Catania. Dove vorrei andare? Io ho qui a Catania mi sono trovato bene 😀 😀 😀 e l’Italia mi piace tanto, quindi vorrei restare in Italia. Però bisogna vedere che cosa è meglio per la società, che in fondo decide“. ❗ ❗ ❗ ❗ ❗
U restu su chiacchieri ie tabbaccheri i lignu, BRAVO LOPEZ
Chiarezza, per me è tutto abbastanza comprensibile, a volte l’uomo più che aver paura di affrontare il pensiero altrui teme innanzitutto il confronto con se stesso ed è normale…
Nutrire dei dubbi è legittimo; ricordo lo scorso anno quando dicevi:” Occhio Pulvirenti!!” (Riferito a Lo Monaco), infatti la passata estate hai visto cosa stava succedendo con la Salernitana?
Meditare è sempre buona cosa…magari poi ci si accorge di aver sbagliato e comunque non è successo nulla.
Adesso vado, sono a cena a Palermo e devo agghindarmi, con la consueta eleganza, tutto di rosso e azzurro (o blu…)
Saluti a tutti!!
Vittorio, ma quando un tecnico analizza una partita non deve per forza di cose fare notare gli errori compiuti e da chi? cosa c’entra l’armonia in tutto questo?
Chiff’ai mi tira a sassa ? ahahahahahahahaha …
Ciao Mario
Si lo deve fare , ma non in conferenza stampa, ma dentro lo spogliatoio, possibilmente aggiungerei qualche calcetto nel culetto!! 😉 😉
Buona cena Marcello, tanto stai davanti a loro 😀 😀
Buonasera raga’!!!
Ciao Marcello!!! 😉 😉 😉
La cena meglio rosso e azzurro!!! 😀 😀 :
Sogni rossoazzurri a tutti e forza Catania!!! 😀 😛 😉
Buongiorno a tutta la fratellanza rossazzurra! 😉
Notizie sulla possibile partenza di Barrientos?
Buongiorno raga’!!!
Qui Napoli e dintorni, cielo sereno e temperatura freddina.
Ciao mongibello!!! 😉 😉 😉
Non penso proprio che parta Barrientos!!! 😀 😯 😥 😉 😐
Buona giornata a tutti!!! 😉 😉 😉
Portomaso Live 2011, il calendario del quadrangolare maltese
Giovedì 29 dicembre rossazzurri nuovamente in campo a Torre del Grifo, nel pomeriggio ed a porte chiuse. Conclusa la sessione di lavoro, partenza per Malta. Venerdì in programma ‘Portomaso Live 2011’, quattro ore di spettacolo e proficuo allenamento per altrettante squadre chiamate a riaccendere i motori, in vista della ripresa dei rispettivi campionati: Catania, Torino e le due compagini della BOV Premier League Hibernians e Qormi, seconda e sesta in classifica nella massima serie maltese. Gare di 45 minuti, in caso di parità immediato ricorso ai calci di rigore per decretare la vincente.
Portomaso Live 2011, venerdì 30 dicembre, il calendario:
Ore 18.30, Semifinale 1: Hibernians-Torino
Ore 19.30, Semifinale 2: Qormi-Catania
Ore 20.30, Finale 3° e 4° posto
Ore 21.30, Finale 1° e 2° posto
Un caro saluto a tutti i tifosi del Catania. Spero che queste amichevoli non lasciano qualche giocatore infortunato, facciamo gli scongiuri.
Maledetta tastiera! Non lascino, senza a
Copia incolla da Itasportpress
CATANIA, per Alfaro fai presto, c’è il Nacional
L’attaccante uruguaiano del Liverpool Montevideo, Emiliano Alfaro (23), obiettivo di mercato del Catania, secondo le ultime indiscrezioni è conteso oltre che dai rossazzurri anche dal Nacional. Il “Tricolor avrebbe avviato una trattativa per l’ex giocatore del San Lorenzo. Secondo le informazioni raccolte in questi minuti da Itasportpress.it in SudAmerica, il presidente del Nacional Ricardo Alarcon e quello del Liverpool Josè Luis Palma, già da un paio di settimane discutono dell’operazione che avrebbe subito una accelerata negli ultimi giorni.
Speriamo di non arrivare tardi. Se Maxi Lopez viene ceduto, come sembra ormai certo poichè lo vorrebbe anche Simeone all’Atletico Madrid, avremo bisogno di una punta!
Un saluto a tutti i tifosi,Io non commento si può dire quasi più sul sito, ma quando fà un articolo mario devo per forza commentare,ovviamente mi trovi d’accordo su tutto anche su montella, non ci poteva capitare di meglio come hai detto tu solamente in qualche partita ha sbagliato la formazione iniziale ma c è da dire che ha molte qualità ad esempio non si fissa con un modulo sà motivare i propri giocatori e principalmente gli ha saputo dare una mentalità vincente in trasferta, cosa che negli anni passati ancora non avevamo il piacere di vedere,mi auguro che continuiamo con questo andamento positivo sopratutto in trasferta,potrebbe rivelarsi questo trand il modo di fare il salto di qualità in classifica quest’anno buon anno a tutti…