Catania tera…cotta.

 Scritto da il 13 Marzo 2021 alle 16:44
Mar 132021
 

La vittoria con il Bisceglie ha portato tre punti pieni ma ci ha  lasciati privi del capitano Silvestri per almeno 40 giorni a causa di una frattura a due costole.

Peccato! Il giocatore con più partite disputate in questa stagione, dovrà fermarsi e lasciare il posto ad un altro difensore per formare la catena difensiva per le partite che verranno, ad iniziare da quella odierna con il Teramo.

Anticipata all’orario di pranzo del sabato la sfida con il Teramo dell’ex Bombaci, la squadra di mister Raffaele e’ scesa in campo con il previsto 3/5/2 che vedeva Confente in porta, Sales, Claiton e Giosa in difesa, centrocampo affidato a Rosaia, Welbek e Dall’Oglio con Pinto ed Albertini sulle fasce ed in avanti Russotto e Di Piazza.

Dopo una prima fase di studio, già si capiva da subito che il Teramo sarebbe stato un cliente difficile, non tanto per la forza della squadra ospite che non vinceva fuori casa dal 31/10 ma per la scarsa veemenza dei giocatori etnei che sembravano aver pranzato abbondantemente prima della partita.

Infatti il Teramo prendeva le redini del centrocampo facendosi apprezzare per la coralità della sua manovra mentre il Catania, privo di centrocampisti di qualità e di idee essendo Maldonado in panchina, tentava con i soliti lanci lunghi di innescare la velocità di Russotto e Di Piazza, con quest’ultimo assai avulso dal gioco perché mai servito, mentre il compagno d’attacco non poteva che recuperare palloni a centrocampo lanciandosi in avanti chiedendo triangoli ad Albertini quasi sempre anticipato dai difensori abruzzesi.

Sterile quindi il Catania e purtroppo costretti a segnalare in tutto l’arco del primo tempo solo un tiro velleitario verso la porta da parte di Dall’Oglio, parato con semplicità dal portiere, mentre dall’altra parte venivano imbastite le azioni più ragionate sino ad un primo pericoloso tiro verso la porta etnea ben parato da Confente e poi con Vitturini che, dalla distanza, tirava di destro con la palla che colpiva i due pali prima di essere spinta in rete con la mano da Confente.

Poca roba il Catania di questo primo tempo per un Teramo ordinato che, senza patemi d’animo, concludeva la prima frazione in meritato vantaggio.

La ripresa iniziava con il primo cambio voluto dal mister e  Reginaldo prendeva il posto di Rosaia che portava alla variazione del modulo con Russotto in posizione di trequartista.

Chi si aspettava un cambio di mentalità’ rimaneva deluso e la partita seguiva la sua rotta in un mare di tranquillità che nessun vento di reazione riusciva a modificare, anzi era proprio Pinzauti ad avere servito su di piatto d’argento il gol del due a zero che non riusciva a sfruttare, calciando centralmente e debolmente.

Al cinquantottesimo minuto,  Raffaele provava a svegliare i suoi con il doppio cambio Calapai e Sarao per Albertini e Di Piazza, ma nulla mutava  in campo.

A venti minuti dalla fine, spinto forse più per non offrire il petto alle critiche che per convinzione tattica, il mister gettava in campo Maldonado richiamando Welbek già ammonito e un po’ nervoso, forse conscio di non essere stato oggi in grande spolvero, ma oramai la gara appariva scritta perché questo Catania visto oggi, poco aveva da offrire in tema di pericolosità offensiva.

Solo l’ingresso tardivo in campo di Piccolo al settantacinquesimo,  riusciva a portare un po’ di vivacità all’attacco rossazzurro che continuava ad essere  incapace di trovare un guizzo vincente per pareggiare una partita ben alla portata di questa rosa, solo se affrontata con altro spirito e convinzione.

Purtroppo sì deve ammettere che oggi, quello sceso in campo, non era il Catania di altre partite ma sembrava una formazione stanca, appagata……. cotta.

Onore agli avversari che hanno avuto il merito di raccogliere tanto con il nulla,  ma quello loro e’ bastato a cucinare a fuoco lento giocatori oggi ombre di se stessi che abbiamo in altre occasioni apprezzato per impegno e voglia di lottare.

Difficile oggi regalare un sei in pagella a qualcuno, neppure e soprattutto al mister che non e’ ancora in grado di far giocare undici uomini da squadra e che spera, con i lanci lunghi, di saltare il centrocampo avversario per arrivare in porta con facilità sfruttando la velocità dei singoli ma che non ha uomini per poterlo fare o quelli  che ha rimangono vita natural durante in panchina, il riferimento a Manneh appare chiaro.

Brutto dirlo, spero che arrivi presto la fine di questa stagione che ha obiettivamente regalato più delusioni che altro, a cominciare da quanto raccolto con i rosanero.

 

  17 Commenti per “Catania tera…cotta.”

  1. Ip Address: 2a01:e0a:2:e540:2c8a:de2e:1f75:92ff

    Spero che adesso giocatori e allenatore no parlino di riscossa e via dicendo per la prossima partita…..bla bla bla…….con umilta’….che sia il campo a parlare….

  2. Ip Address: 2a01:e0a:2:e540:2c8a:de2e:1f75:92ff

    ……una curiosita’ qualcuno di voi ha notizie su come se la passano i 2 disertori?….(Biondi e Pecorino)

  3. Ip Address: 5.168.77.62

    La cessione di Pecorino ha permesso il proseguo dell’attuale campionato con una certa serenità in attesa della vendita. E comunque tenere un giocatore controvoglia ritengo che non sia opportuno. Poi che il giocatore per sua sfortuna sia incappato in un noioso infortunio,sinceramente mi dispiace

  4. Ip Address: 151.38.6.78

    Squadra senza identità.. ormai stancamente..sta concludendo il campionato… Raffaele..non e riuscito a dare una forma a questa squadra..ne un’anima…e questa sarebbe la squadra che dovrebbe arrivare ai playout?? Come disse Totò..ma mi faccia il piacere…. ormai si va avanti..con un sistema di giuoco.. inconcludente.. prevedibile..scarso.. sterile…. Dare sempre colpe ai infortuni..alla sfortuna..non e un alibi..ma il copione e sempre lo stesso…. cross. Male assortiti e mai inzuccati in porta semmai in tribuna vuota. O Nella terra di nessuno o tiri sbilenchi alla viva il parroco , attacco con pallottola spuntata, centrocampo con artiglieria senza sparo, difesa da ridere a teatro. Insomma preghiamo che questo benedetto closing si faccia alla svelta, e TacopinA faccia una squadra che onori Catania e i tifosi che meritano migliori palcoscenici

  5. Ip Address: 87.12.230.81

    Ma che ci aspettavamo? Questa squadra rispecchia il suo allenatore che l’ha forgiata come il potenza senza però aver portato un Franza sostituito da Sarao al quale non arriva nessun cross . Anche il potenza giocava senza centrocampo e si affidava alla velocità dei singoli.Li poi le aspettative erano minori che a Catania.
    Una cosa non capisco; perché questa avversità per Manneh e Maldonado? Non si accorge che a centrocampo non C’è nessuno che ragioni e uno di quelli che ha corsa, sa saltare l’uomo e sa pure segnare è il Ghanese?
    Il Catania nel girone di ritorno sta perdendo punti e pezzi ma lui continua a guidare senza accorgersi di nulla

  6. Ip Address: 95.74.103.157

    Concordo con tutti voi , oggi ennesima partita incolore e noiosa non giocata da parte di un Catania sempre più spompato credo che i giocatori sono già alla frutta provo ad immaginare come affrontare i vari playoff. Poi sull’allenatore e meglio stendino velo pietoso ancora oggi non è riuscito a dare un’identità alla squadra ,

  7. Ip Address: 151.52.235.223

    con questa squadra così scarsa non si arriva nemmeno al decimo posto!
    È meglio non fare i play-off perché saremmo gettati fuori al primo turno.
    Quest’ anno basta salvarci e cadere nelle braccia di Tacopina!

  8. Ip Address: 79.30.5.235

    Io proverei a dare una svolta alla squadra in vista dei playoff affidandola a marchese, tanto.. stagione rutta rumpila tutta

  9. Ip Address: 79.30.5.235

    Non so se ha il patentino giusto per allenare..

  10. Ip Address: 2001:1715:4e29:c2e0:d566:7b37:b50a:2cb1

    Ogni volta é colpa dell‘allenatore…….
    Dai siamo seri! Eravamo quasi kaputt e adesso siamo 5.!!!!

    Se la vediamo da questo punto é tutto super!

    Ma se la pensiamo „questo é il grande Catania“ sbagliamo!

    Ci salviamo, bene! Viene Tacopina, bene!
    Non viene Tacopina? Come si andrà avanti?

    Queste sono le domande

  11. Ip Address: 79.30.5.235

    Ciao Jamajama non ho detto che è colpa dell’allenatore anche se ha i suoi limiti, ma che è l’unico modo per cambiare le carte in gioco in modo di provare a fare il colpaccio ai playoff, o almeno evitare di fare una figuraccia, Marchese forse potrebbe portare qualche giovane dalla primavera e sfruttare al meglio gente come manneh e vrikkis che sono in rosa e non vengano mai utilizzati, e comunque visto come si è messa la stagione sarà meglio organizzarsi per il prossimo anno per non dover ricominciare sempre daccapo

  12. Ip Address: 2001:1715:4e29:c2e0:944a:df4f:71cc:b1ef

    Sempreforzact

    Manneh non é proprio cosa…… con questo é il duecentesimo allenatore che non schiera Manneh!!
    Qualche domanda ce la dovremmo fare.

    Ma l‘idea di qualche primavera non sarebbe male! Peggio di questi che stanno giocando credo che non possono fare…..

    Saluti e buona domenica

  13. Ip Address: 2001:b07:645a:c57c:5c38:a8c1:1a3c:754f

    Sarò ripetitivo, ma oggi più che mai, l’unica soluzione ai problemi annosi del Catania e’ Joe Tacopina. Speriamo bene ….. Buona domenica

  14. Ip Address: 176.201.174.28

    La verità è che ogni campionato si presentano gli stessi problemi degli anni precedenti , si parte con i fuochi d’artificio per poi all’improvviso crollare , colpa di giocatori svogliati , allenatori non all’altezza stress da piazza esigente eccc eccc…… sono passati otto campionati e vediamo sempre lo stesso film . Ahhhhh Tacopina? Qualcuno ha sue notizie ????. Una buona domenica a tutti, ciao jamajama

  15. Ip Address: 185.19.164.237

    sono alkmeno due o tre anni che non abbiamo un presidente come si conviene per dirla tutta alla massimino..un tipo da sergente di ferro, vediamo ancora allo stato attuale un dolcissimo presidente soffice e leggero…per carita’ grazie di tutto per la salvezza e gli sforzi per salvare la matricola.ma bisognava fare la voce grossa o un ritiro.o un altola’..niente da fare tutto continua nel silenzio e un rammarico scontato che non serve alla causa o a dare una scossa alle gambe stanche dei giocatori..adesso con la turris sara’ l’ennesima cosa vista e rivista..e poi con l’avellino caromio saranno dolori cronici..be’ il fatto di giocare ogni tre giorni o quattro lo fanno anche altri chissa’ perche’ con altri le palle entrano in rete ..qui a catania per fare un gol bisogna farsi benedire o farsi raccomandare da qualche santo che ce’ la mandi dentro..e una sofferenza….abbiamo visto un sacrificio con pecorino ma i di piazza i russotto non hanno sortito i veri pirati d’area che violino le porte a caterba…altri e meglio non aprire il discorso coi vecchietti che ancora non appendono le scarpette al chiodo..e che ancora corrono a malapena a catania per gli ultimi sogni di gloria di un tempo. IL punto e questo i tifosi sono stanchi di tutto questo da anni, non meritano questi disastri ,e le promesse di tanto tiriamo a sorte per i palay off che da anni si corre per questo,,onore a lucarelli un signore che merita la b a cui a una squadra per la b..e da vero signore a detto che sogna il catania in b..ma ovviamnete con altri ingaggi e gente che soldi permettendo metta una rosa competitiva che da lustro ai catanesi a cui hanno rosicato per anni questa serie c a cui i fatti incresciosi dei ttreni del gol e altri hanno causato e che tutt’ora si pagano.

  16. Ip Address: 82.60.10.202

    Ottimo articolo Raggio Libero.
    Fine settimana con il fegato ingrossato a causa di giocatori che passeggiano e di Raffaele che ha dimostrato di essere un allenatore mediocre.
    Due giocatori che possono fare la differenza: Maldonado l’unico ad avere i piedi buoni e dettare le giocate a centrocampo e Manneh veloce che riesce a saltare l’uomo, entrambi tenuti in panchina …..mah, non so che pensare!
    Passeremo l’ennesima settimana incavolati a causa loro.

  17. Ip Address: 2a01:e0a:2:e540:2c8a:de2e:1f75:92ff

    Siamo in caduta libera

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