Domenica, al Massimino, scenderà dalla Basilicata la squadra del Potenza con diversi sostenitori al seguito.
Vorranno vendicare la sconfitta subita a Terni con un successo importante contro i rossazzurri che, in evidenti difficoltà di formazione e societaria, non sembra adeguata ad opporsi alle iniziative di Dettori, Murano e compagni.
Come far loro gol sarà un’impresa, atteso che al momento la squadra di Raffaele risulta quella con meno gol al passivo del girone, ferma a 14 reti incassate, così come il Bari, a fronte delle trenta subite in campionato dagli etnei, ma con un attacco che ad oggi non ha reso come sperato.
Il Catania all’andata, con meno problemi ed in piena salute, venendo dalla prima roboante vittoria esterna di Avellino, venne asfaltato dai rossoblu che conquistarono facilmente l’intera posta con un secco 2-0 e perse sul campo anche il difensore Saporetti e l’ala Catania, rientrando così in sede mortificato, amareggiato ma più che altro ridimensionato nelle aspettative.
I progetti iniziali allora erano quelli di una promozione in serie B, pur trovando nel girone, a differenza del campionato precedente, squadre pericolose ed attrezzate, come Ternana, Bari, Reggina e Catanzaro su tutte.
Partiti dunque favoriti per la fredda città lucana, tornammo a casa feriti nel morale e con tanti interrogativi sul gioco non espresso dal tecnico Camplone.
Domenica sarà diverso: facciamocene una ragione: il Potenza scenderà a Catania come favorita della partita e la nostra squadra, priva anche del suo tifo più caloroso, dovrà fare il possibile per limitare i danni.
Le attuali condizioni societarie oramai manifeste, aventi tra gli obiettivi quello di privarsi di giocatori ingaggiati con sottoscrizioni di contratti economicamente importanti, sicuramente influiranno, a mercato di riparazione aperto, sulle prestazioni di chi scenderà in campo tra coloro ancora che stanno cercando di cambiare aria per piazze economicamente più appetibili e con orizzonti societari più chiari ma si spera che lo zoccolo duro, costituito da quelli che hanno deciso di rimanere ai quali si affiancano i neo acquisti e i freschi ritorni, siamo sicuri faranno di tutto per mantenere la porta inviolata, sperando che la bravura dimostrata a Francavilla e la dea bendata, esaltino le qualità di Furlan, decisivo in almeno tre occasioni e miglior uomo in campo in terra pugliese la scorsa domenica.
Inutile illudersi, ma questo Catania che non ha nulla da perdere, chissà che non ci regali una domenica sera felice.
27 Commenti per “Da favorita a sfavorita”
Spiacenti, i commenti sono chiusi.
Carusi, ma unni finisturu tutti pari??? Capisco lo scoraggiamento.. Ma non molliamo dai, come dice giustamente la redazione.. Non abbiamo nulla da perdere!! Sempre FOZZA CATANIA
Saluti alla redazione e a tutti coloro che hanno sempre letto e scritto in questo sito,purtroppo in questo momento siamo tutti demoralizzati non sappiamo più cosa ci aspetta domani,è ovvio che il Catania, la nostra squadra va seguita amata ma adesso non è facile penso che tante persone come me sono stanchi di sentirsi dire questo è il campionato giusto vinceremo ,basta si pensi a cambiare gestione.
Non c’è stimolo di andare allo stadio mi duole il cuore ma pensando a quello che eravamo anche quando lottavamo nei campetti polverosi,anche li si lottava e quello che siamo adesso è tutto dire.
Nemmeno il calciomercato aperto mi fa distrarre che pena.
Termino dicendo sempre forza catania46,e un pensiero a grande GIORGIO 47 saluti a tutti
Si, come dice il tuo nome, avvilito ma non sconfitto, cerchiamo di andare avanti nella bufera con la speranza che dopo di essa possa arrivare un po’ di sereno.
Non scrivevo da tanto tempo qualcuno dira’ come mai adesso ? forse uno sfogo non c’è nulla da raccontare a livello agonistico ,siamo tutti in attesa aspettiamo come un risveglio della natura che torni il buon tempo e parlare del catania calcio ciao
Buon pomeriggio a tutti ❤️???? giusta analisi quella scritta da raggio libero altro che sfavoriti continuando di questo passo andremo dritto sotto un treno , e si avvilito hai proprio ragione purtroppo il tuo stato d’animo e uguale alla stragrande maggioranza dei tifosi me compreso dove all’orizzonte non si vede nulla di buono……
Un saluto a tutta la redazione e saluto il mio amico raggio libero certamente non e un bel periodo anche il mio amico Giorgio 47 sarebbe avvilito ma andiamo avanti forza Catania sempre
Anni di promesse mancate, di bugie studiate a tavolino era ovvio che la gente avrebbe prima o poi capito. Hanno tirato troppo la corda, ora si è rotta. L’unica cosa che gli resta da fare all’attuale dirigenza è finire questo campionato nel migliore dei modi per poi venderlo il prima possibile e chiudere sta farsa!
Buonasera a tutti,
avviliti sì ma scoraggiati mai.
Sempre e solo Forza Catania
In un momento particolare come questo probabilmente bisogna far sentire il calore del pubblico.Siamo tutti stanchi forse anche i giocatori che per primis hanno capito che aria tira da queste parti.Il Potenza è una squadra scorbutica che gioca bene ,ma spesse volte abbiamo assistito ad incontri segnati,anche se di autorete.Ben venga una vittoria salutare x tutti e se si hanno dubbi di chi possa fare gol affidiamoci ad una zolla del MASSIMINO per esultare increduli una vittoria insperata.Un applauso a Raggio Libero.
Eh sì, purtroppo tutte le magagne e la fuffa che ci propinava Lo Monaco sono venute a galla!
Lui si ergeva in colui che aveva sanato le finanze e aveva guarito i bilanci della società ma ora non si può più nascondere dietro ad un dito ed il suo fallimento è palpabile, sotto gli occhi di tutti!
Così ci tocca giustamente pensare che il Potenza venga a Catania come favorito. Ma noi speriamo sempre che l’orgoglio prevalga e ci permetta di battere questa ostica e forte squadra!
Rosso come il fuoco, azzurro come il mare, l’amore per il Catania non si può spiegare!
Siamo stanchi di assistere a queste partite scialbe,anche i giocatori sono demotivati vincere per cosa questo campionato è fallimentare come la societa’che ci rappresenta,se scriviamo e leggiamo qui è perchè siamo accaniti tifosi ma troppo delusi ciao
Si Avvilito ma non sconfitto. Scriviamo del Catania perché è la nostra squadra è sempre lo sarà nel bene e nel male, come la donna della nostra vita.
Comunque parlarne ci accomuna e ci rende più forti. Non ci resta che sperare in un rapido cambio di proprietà ed in un futuro prossimo migliore.
Dai ragazzi e solo una tempesta.. Prima o poi, il sole al massimino tornerà a splendere 😀
Però quando finirà la tempesta? Se non ci sarà un vento forte questa non andrà via
La vita e la storia ci insegna che esiste per tutto un inizio ed una fine. L’era di Pulvirenti nel calcio Catania ormai è finita ed il primo ad essere consapevole e nello stesso tempo trovarsi in mezzo ad una tempesta è lui visto che ogni giorno che passa ci rimette soldi. Di fronte a questa realtà senza sbocco non ha senso invocare il vento forte, è il primo ad avere l’interesse di chiudere prima possibile questo capitolo ma con l’obbligo di non commettere altri passi falsi che al punto in cui si trova non si può permettere.
Cari amici, da un tifoso di così antica data non potete aspettare che si scrivano queste parole : Il Catania calcio ,nei suoi anni ha attraversato periodi neri ,ma a differenza di adesso sono stati sempre brevi ! Il grande Angelo Massimino ne ha passato di tutti i colori ! La Società era scesa in basso prima categoria ! Nel mondo dilettantesco è rimasta per pochissimo tempo ,altrettanto in serie C ! Siamo sempre risorti presto ! Si giustifica ,adesso ,questo totale sconforto ! Il periodo nero dura da tanto tempo e non si vede una via d’ uscita ! Una pena vedere società che hanno una storia meno gloriosa della nostra ( Lecce ,Benevento ,) vivere serenamente e dignitosamente mentre la nostra continua a segnare il passo in maniera incomprensibile ed assurda ! Che cosa si può sperare più ? La Redazione è stata chiara ! Io,da vecchio tifoso sono deluso e sono stanco di questa situazione ! Si può sperare solo ,per assurdo che il 5 febbraio intervenga la nostra Santa a compiere un miracolo !
Da tuttocalciocatania:
In merito alla manifestazione d’interesse ricevuta, relativa alla controllata Calcio Catania S.p.A., Finaria chiarisce di aver ricevuto solo in parte, dal “Comitato Promotore per l’acquisizione del Catania Calcio”, la documentazione prevista e richiesta; lo stesso Comitato si è peraltro riservato di integrare nei prossimi giorni quanto prodotto.
Nel merito della documentazione ricevuta, si specifica che questa non è aderente alla normativa FIGC e alle consequenziali richieste avanzate da Finaria al fine di valutare la possibilità di intraprendere qualsivoglia trattativa finalizzata alla cessione.
Speriamo che non cerchino il pelo nell’uovo,mi sa che non sono convinti di cedere il Catania,ma come scrive Vincenzo hanno tutto da perdere e a loro non conviene,vediamo fiduciosi come va a finire,forse Armando scrive bene
il 5 febbraio che ci aiuti la nostra Agata,saluti a tutti
La normativa Figc è diventata molto rigida e bisogna soddisfarla al 100% altrimenti si corre il rischio che non ratifica la cessione così come già successo con la vicenda del Palermo.
Superando lo scoglio Figc significherebbe che la federazione non metterà il veto per l’evidenza fondi rilasciata da una delle big four mondiali ed a quel punto credo che tale evidenza fondi vale tanto quanto di una rilasciata da una primaria banca italiana che la Finaria ha sempre richiesto. Questi passaggi non sono cavilli o cercare il pelo nell’uovo ma ono percossi obbligatori che il venditore per cautelarsi deve soddisfare e superando lo scoglio Figc credo che si potrebbe fare anche prima del 5 febbraio.
Ma che avvocati hanno questi qua? O la normativa FIGC e scritta in modo che questi avvocati non la capiscono?
Che teatro per vendere/comprare una squadra di serie C!!!!
Jamajama questa nuova normativa della Figc è nata appena due mesi fa e riguarda tutti i campionati professionistici cioè A B C; è stata scritta in modo troppo chiaro e non lascia spazio ad interpretazioni e non esistono precedenti dove appigliarsi; qualora avvenisse questa auspicata cessione sarà per la federazione il primo caso. Detto questo riguardo alla evidenza fondi il regolamento riporta in modo esplicito che dovrà essere rilasciata da un “primario istituto di credito italiano o estero”. Abbiamo letto on line che questa cordata parlava di evidenza fondi rilasciata da una delle quattro big four mondiali, con tutto il rispetto e potenzialità per le big four queste non sono istituti di credito ma società molto potenti e di grande immagine che forniscono consulenze e servizi a livello planetario. Nessuno oggi è in condizioni di capire se la federazione accetterebbe una evidenza fondi delle big four o applicherà alla lettera il regolamento. Stamattina qualcuno ha scritto che l’evidenza fondi potrebbe darla la Mediobanca e con questa banca cadrebbero tutti i dubbi in quanto trattasi di un primario istituto di credito italiano poco conosciuto alla massa perchè trattasi di banca d’affari ma che in effetti trattasi di una potenza finanziaria. Vedremo lunedì forse sarà la giornata chiave.
E morto Pietro anastasi, non ha mai giocato nel catania ma fu lanciato nel mondo del calcio grazie al nostro Massimino, e stato un idolo per tutti i meridionali negli anni 70.. Ciao petru u tuccu
Periodo buio Carusi.certo domani fare una formazione idonea è un….sogno però può essere un occasione x vedere l’attaccamento alla maglia b notte e fz.ct
Un affettuoso abbraccio rossoazzurro al grande Pietro Anastasi.
Vincenzo
Tu lo hai capito e questi avvocati come sembra no! Quindi o sono ignoranti o la FIGC come sempre fa delle regole che solo loro capiscono!
In altri paesi le squadre di serie C vengono venduti senza grandi problemi.
In Italia invece e un lavoro ingente………..
Jamajama non si tratta di incapacità dei legali,obiettivamente bisogna riconoscere che quando trattasi di cordate formate da svariati imprenditori diventa problematico convogliare la situazione bancaria del singolo imprenditore in una unica certificazione di evidenza fondi da presentare alla Figc o controparte venditrice. La banca d’affari Mediobanca per arrivare allo scopo potrebbe essere l’istituto ideale in quanto di primissimo piano ed abituata da mezzo secolo ad organizzare operazioni molto più complicate di questa. Pagliara è persona seria e sicuramente troverà il bandolo della matassa per presentare le garanzie che richiede non solo la Finaria ma anche la Figc ed io aggiungo i creditori del Calcio Catania, Finaria e Meridi.
La Figc ha fatto benissimo a regolamentare e stringere la morsa per tentare di mettere il bastone tra le ruote alle persone che comprano senza vere le disponibilità o con capitali di dubbia provenienza. Personalmente questi step non li ritengo ostacoli ma procedure che vanno nella direzione giusta per ripulire ed evitare la scomparsa annuale di 5 o 7 club.
Ora pensiamo alla partita di oggi e speriamo bene.
Una buona domenica a tutti ❤️???? oggi arriva il Potenza con ambizioni Diverse dal Catania Jamajama d’accordo con te
Follieri all’attacco: “Si dica apertamente che non si vuole vendere”
Raffaello FollieriRaffaello Follieri
CATANIASERIE C19 Gennaio 2020 alle 11:58
Raffaello Follieri risponde al presidente del Catania, Davide Franco, che in un’intervista a Unica Sport aveva fatto il punto sulla possibile cessione del club. In una nota l’imprenditore foggiano afferma: “Mi spiace dover smentire ancora una volta il presidente. Finaria non ha voluto firmare l’accordo di riservatezza per ricevere la nostra evidenza fondi da 25 milioni di euro rilasciato da istituto finanziario (una banca della Malesia, ndr), che è disponibile presso lo studio legale Alioto Giuffrida a Catania. Si parli chiaramente alla città e ai tifosi e si dice che non si vuole vendere la squadra. Non si deve screditare l’unico gruppo serio che ha la capacità finanziaria dimostrata per comprare il Catania e riportarlo dove merita”.
Ha fatto bene il Dott.Franco a non firmare il patto di riservatezza, se l’avesse firmato avrebbe fatto un salto nel buio assumendosi delle responsabilità oltre i limiti della ragionevolezza.