Seppur non sfigurando ma con i limiti che questa squadra ha espresso per tutto il campionato, evidenti in attacco e frequenti in difesa, pecche che una squadra salvata a fine giugno dal fallimento e assemblata in breve tempo con pochi fondi a disposizione purtroppo non può non avere, il Catania esce dal Ceravolo sconfitto immeritatamente per 2-0 per quei suoi atavici problemi descritti in premessa.
Inutile dirlo! Come organico i giallorossi sono più completi e lo dimostra la loro posizione in classifica e le premesse precampionato che la vedevano, unitamente a Ternana e Bari, tra le più accreditate per la promozione diretta.
Il Catania proveniva da quattro vittorie consecutive, un bel biglietto da visita ma non era da meno il Catanzaro che non perdeva dal 3 marzo, sconfitto in casa dall’Avellino per 1-0 ma poteva vantare di aver battuto il Bari a metà marzo.
Riguardo le formazioni, a sorpresa mister Baldini schierava dall’inizio Tonucci e Silvestri centrali, lasciando sulle corsie Calapai e Pinto mentre confermava il centrocampo e l’attacco di domenica scorsa, unica variante Rosaia al posto dello squalificato Welbek.
Qualche assenza importante anche nella formazione calabrese in particolare Corapi, Garufo e Porcino ma tra i titolari c’erano capitan Martinelli in difesa e Carlini in avanti con a fianco Di Massimo e Curiale.
Puntualmente il direttore di gara, signor Ricci, dava inizio alla gara e la partita risultava piacevole perché entrambe le squadre cercavano di mantenere il pallino del gioco ma era il Catania a sfruttare l’ampiezza della campo con il Catanzaro più guardingo e sorpreso di trovarsi davanti una formazione determinata ed aggressiva in ogni zona del campo.
Il primo tempo si chiudeva senza patemi per i due portieri poco impegnati dagli avversari che quando riuscivano a toccare il pallone, questo o andava fuori o era preda delle due difese.
La ripresa iniziava alla stessa maniera anche se le squadre talvolta si allungavano nelle foga di cercare il gol che poteva risultare determinante per il risultato finale.
Si partiva con una bella occasione per il Catania sul piede di Maldonado che su punizione da fuori area scavalcava la barriera ma terminava fuori di poco.
Questa perla del centrocampista etneo veniva però oscurata da una prestazione sottotono per il gran numero di passaggi sbagliati che potevano costare caro al team rossazzurro mentre uno sgusciante Russotto e un ritrovato Reginaldo, riuscivano in avanti a tenere in ambasce i difensori di fascia avversari quest’ultimo sino al cinquantanovesimo minuto, quando e’ stato sostituito da Golfo ex di turno, unitamente a Rosaia per Izco, probabilmente per dare linfa fresca alla squadra che accusava un po’ di stanchezza.
Il Catania continuava ad insistere ma al settantacinquesimo Calapai non riusciva ad opporsi a Di Massimo bravo ad insaccare Malgrado l’uscita di Martinez.
Il gol subito faceva emergere le difficoltà per gli attaccanti di arrivare al tiro ed anche Dall’Oglio che non si fa pregare nel cercare il gol dall’ distanza, per tutta la partita è rimasto, come Calapai, imbrigliato nella ragnatela giallorossa, non così Pinto dalla parte opposta, apparso oggi in crescita per la quantità di palloni giocati.
A dieci minuti dalla fine, Baldini richiamava in panchina Calapai e Maldonado per Albertini e Manneh ma pure queste sostituzioni non arrecavano alcun beneficio anche perché, pago del vantaggio, il Catanzaro pensava più a chiudere gli spazi e difendersi con il Catania sterilmente avanti.
Quando però gli etnei erano costretti a sbilanciarti per cercare di riprendere la partita, una ripartenza avversaria all’ottantaseiesimo, portava in slalom Baldassin che non si faceva intimidire dai difensori e calciava di prepotenza battendo per la seconda volta Martinez sul suo palo.
Il due a zero spegneva le velleità rossazzurre e lo scampolo di partita serviva solo per vedere in campo Volpe atteso a questo esordio per lui sfortunato.
Dopo cinque minuti di recupero si chiudeva questa partita che ha decretato la maggiore qualità degli avversari ed il legittimo terzo posto conquistato dai calabresi che sono riusciti a scavalcare il Bari in classifica che non e’ andato più in là del pareggio contro il Palermo, mentre il Catania può sperare di mantenere il quinto posto, vespe permettendo, vittoriose oggi al Pinto di Caserta che agganciano in classifica il Catania in attesa del recupero di mercoledì proprio contro il Catanzaro squadra che a questo punto dobbiamo sperare che si aggiudichi i tre punti nel recupero per non farci scavalcare in classifica proprio dagli Stabiesi. .
Rimangono due partite, per noi Casertana in casa e Foggia fuori assolutamente da vincere ed anche il Foggia sarà l’avversario dei campani domenica per poi affrontare all’ultima giornata la Ternana ormai promossa in B.
In caso di pari punti in classifica, il Catania usufruirebbe del vantaggio negli scontri diretti e precederebbe alla quinta posizione i campani, posto che potrebbe diventare il quarto qualora il Catanzaro riesca a diventare la quarta squadra con il miglior punteggio dei tre gironi.
Ci sarà quindi da soffrire ancora: la stagione regolare non e’ finita e le due avversarie sono alla portata; basta segnare e non fare errori difensivi.
25 Commenti per “Il carattere non basta”
Spiacenti, i commenti sono chiusi.
Ottimo articolo, come sempre. Non ho visto la partita per altri impegni, ma per come l’hai descritta è come se l’avessi fatto.
Il Catanzaro ha un ottimo organico e non era facile uscirne indenni. Per come ho capito la partita è stata vinta da 2 errori di disattenzione del Catania. Con un po’ più di attenzione potevano pareggiarla. Speriamo che sia solo un caso sporadico. Buona serata a tutti
Condivido in pieno l’articolo scritto da raggio libero, il Catanzaro nonostante le assenze importanti causa Covid a dimostrato lo stesso il suo valore , il Catania dal canto suo fino al 75 a tenuto bene la partita poi la svolta è così via, da non dimenticare che anche il Catanzaro insieme alla neopromossa ternana Avellino e Bari è stato costruito per la promozione diretta in B . Noi dobbiamo tenerci stretto questo 5 posto il 6’ oramai è in cassaforte ????
L’articolo riassume fedelmente quanto accaduto in campo. Il nostro campionato, ovvero la sopravvivenza, è’ stato gia’ vinto, dobbiamo sperare solo in un miracolo ai play off, sognare non costa nulla! saluti a tutti
Bisogna recuperare giocatori importanti come Piccolo e prepararsi per bene ai playoff. La sconfitta di oggi cambia poco. Alla fine ai playoff le devi vincere tutte.
Non è la squadra per i play-off… inutile illudersi.. questo è il potenziale massimo oltre non si va…si sono viste le solite pecche..soliti passaggi lontani e sbagliati..invece il Catanzaro con due passaggi azzeccati infilano Martinez non in giornata..e non sbagliano mai…ecco dove sta il trucco…noi non abbiamo una cosa del genere.. appena troviamo difese attente non si passa . Rimane un fatto che TacopinA prenda uomini di razza che vedono la porta e formare una Brancaleone come la Ternana..noi abbiamo giocatori modesti e mediocri per metà classifica..ma per vincere la promozione ci vuole ben altro..
Catania superiore al Catanzaro prima del loro goal, partita decisa da due episodi fosse finita 0 a 0 o avessimno vinto noi non ci sarebbe stata nulla da dire questa squadra ha tutte le carte in regola per vincere i playoff sia col bari che col catanzaro o avellino ce la possiamo giocare alla grande e forza catania
Ci ho riflettuto tanto…ma penso che sia meglio per il Catania non aderire subito adesso alla Superleague……….proporrei di essere attendista cosi’ come il bayern ed il psg
Ottima riflessione Vale , rimaniamo con i piedi per terra ???? .Si Gaetano a parte la ternana che ha corso da sola . Noi abbiamo battuto l’Avellino andata e ritorno , ma abbiamo perso contro il Catanzaro andata e ritorno invece contro il Bari se non era per quel rigore fallito al 90 ‘ c’eravamo divisi l posta in palio . in ogni caso la classifica dice siamo al 5 /6 posto .certamente abbiamo le carte in regola per disputare i playoff ,in maniera onorevole, che secondo me sono e restano un terno a lotto per tutti i 27 partecipanti
1 a 1ct cz
Beh, gran bella squadra il Catanzaro. Secondo me tra quelle che ho visto è quella che esprime il miglior gioco. Attenta in difesa, centrocampo solido che pressa tanto e attacco costantemente pericoloso.
Il Catania pur giocando bene non ha fatto un tiro in porta ed il risultato è quello che ci si aspetta se non si fanno gol.
Nemmeno il Catanzaro aveva fatto un tiro in porta fino al minuto 74 e l’occasione migliore era stata la nostra il colpo di testa non so di chi. Forza Cataniaaa
A Catanzaro si sono riproposte le difficoltà di questa squadra da iniziò campionato: poca attenzione in difesa e mancanza di un vero centravanti . Sono d’accordo con chi dice che il Catania non meritava questa sconfitta addirittura con un passivo di due gol ma si e’ visto da subito che l’avrebbe spuntata chi avesse segnato per primo su un episodio. Fosse andata dentro la palla su punizione di Maldonado il risultato sarebbe stato diverso.
Anche il Catania ha avuto 3 occasioni: due colpi di testa e la punizione di Maldonado che sembrava goal.
Il Catanzaro ha sfruttato bene le due occasioni capitate.
Ormai il 5nto posto è andato perché sarà appannaggio della Juve Stabia che deve giocare ben 3 partite mentre il Ct solo due!
Etneo ti ricordo che la Juve Stabia deve giocare a Castellammare con Catanzaro e Foggia e poi deve giocare a Terni contro la Ternana e contro Lucarelli che la conservata quella partita Catania Juve Stabia 0 0 con Caserta allora alla guida non dare x scontato che batta il Catanzaro che ti ricordo che si gioca il 3 posto con il Bari oggi il Catanzaro 1 punto avanti al Bari, poi magari battono il Foggia ma son sicuro che a Terni perdono, ipotizzo che non faranno più di 4 punti
Ieri il Comune di Mascalucia ha prodotto un documento ufficiale di una trentina di pagine, inviandolo a Sigi, che potrebbe sbloccare la situazione riguardante la riduzione del debito, pari a 2.137.489 milioni. Verrebbe spalmato in 10 anni con rate annuali costanti e senza interessi di dilazione. In più è prevista la trasformazione urbanistica del complesso della villa comunale di Corso San Vito e la sistemazione del complesso sportivo di Massannunziata che prima della realizzazione del Village era stato il quartier generale rossazzurro. Il Catania ha chiesto la gestione dell’impianto per un certo numero di anni, ma su questo punto non sembrano esserci totale apertura. In ogni caso le parti sono vicine al raggiungimento di un accordo.
fatemi capire….le parti sono vicine ad un accordo significa che ancora non hanno raggiunto nessun accordo….e dal momento che raggiungeranno un accordo passeranno tra i 30 e i 45 giorni per ratificarlo……ho capito bene…o sbaglio?
Se non altro il catanzaro ci ha fatto un favore battendo la juve stabia
Ottima notizia Vale !!!!!! Siamo 5’ a pari merito con lo stabiese
“Il Collegio di Garanzia fissa l’udienza per i due punti di penalizzazione al 5 maggio 2021… finito il campionato regolare……..comunque la tattica e’ sempre la stessa …se i punti non sono determinanti per la classifica allora li restituiscono….altrimenti la risposta e’ no………sono i soliti buffoni!
Infatti sembra che la sentenza è stata già scritta e fa ipotizzare che tutto rimarrà come siamo adesso. Immaginate il caos che succederebbe con le squadre penalizzate da una sentenza favorevole al Catania.
Poiche’ la migliore quarta sarà molto probabilmente quella del girone b….
Allo stato attuale della classifica se ci vogliamo divertire con le supposizioni (evidentemente tutto puo’ cambiare)noi da quinti al primo turno dei play off in gara unica in casa affronteremmo proprio la casertana…..invece da sesti dovremmo vedercela sempre in casa ma col palermo.
Da notare inoltre che se ci classifichiamo quinti abbiamo la certezza di disputare in casa con passaggio del turno in caso di parità la eventuale seconda partita dei play off……………..(partita che ci vedrebbe incontrare molto probabilmente proprio la sesta!!!)
La Guardia di finanza di Catania, nell’ambito di una inchiesta coordinata dalla Procura, ha sequestrato 640 mila euro a Pietro Lo Monaco, indagato come legale rappresentante del Catania, accusato di omesso versamento Iva per quanto riguarda l’anno 2018.
Mexxican se da una parte l’Agenzia delle Entrate ha fatto un bello sconto al calcio Catania è anche logico che cerca di riprendere qualcosa usando altre vie.
Ora capisco Vincenzo ???? , grazie