Archiviata la sofferta vittoria contro il Monopoli che ha avuto il merito di riportare il sorriso in casa etnea dopo il pareggio con poche emozioni di metà settimana e l’immeritata sconfitta subita a Giugliano peraltro propiziata da errori difensivi ed offensivi rossazzurri, altra esterna stavolta a Caserta contro una squadra che, con una sola vittoria contro contro il Taranto, cinque pareggi, ultimo quello conseguito a Cerignola e una sola sconfitta, quella interna contro la Juve nex gen, staziona al momento a centro classifica con otto punti.
Allenata da Manuel Iori, allenatore dal 2021 ed alla prima esperienza da mister nel calcio professionistico, avendo in precedenza allenato le primavere del Cittadella e del Sud Tirol ed il Sangiuliano in D, in queste prime uscite ha proposto un vivace 4/2/3/1 che per la partita di oggi doveva fare a meno del difensore centrale ex etneo Kontek espulso domenica scorsa ma sostituito da Bacchetti accanto a Gatti. Sulle fasce Proia a destra e Falasca dalla parte opposta e in mediana Damian e Collodel con a centrocampo Mancino, Carretta e Bakayoko alle spalle della punta Asencio rimessosi dallo stato influenzale.
Mister Toscano, ancora in difficoltà nel settore centrale del campo per le pesanti assenze a centrocampo, e’ riuscito, per questo incontro, a recuperare il solo Ierardi dall’inizio in panchina e al suo posto Castellini con al centro l’inamovibile Di Gennaro e con Anastasio a sinistra. A centrocampo la coppia Carpani Verna e sulle fasce Guglielmotti e Stoppa ed in avanti, accanto alla punta l’ex Montalto, Luperini e Lunetta.
La pioggia caduta nelle quarantott’ore precedenti su Caserta, rendeva il sintetico del Pinto abbastanza scivoloso, imponendo ai giocatori di entrambe le formazioni particolare attenzione sia per evitare infortuni che cadute, innescando pericolose ripartenza da entrambi gli schieramenti.
All’orario previsto per l’inizio della partita, una bella giornata accompagnava le due squadre al centro del rettangolo di gioco e agli ordini del signor Niccolò Turrini di Firenze, in completo bianco il Catania e nei colori sociali la Casertana, giocava il primo pallone dando inizio a questa sfida.
Primi minuti nei quali dominavano più i contrasti a centrocampo con Darmian prima e poi Guglielmotti che devono ricorrere alle cure dei sanitari, poi all’ottavo minuto su cross di Lunetta, Montalto di testa mandava fuori.
Il cross di Lunetta ultima palla toccata dal 23 etneo, costretto a lasciare il campo per un problema muscolare ed al suo posto Ierardi con Castellini che si spostava a sinistra, liberando Anastasio sulla fascia.
Al dodicesimo su bella percussione di Stoppa, la palla arrivava a Guglielmotti che, da buona posizione, calciava il pallone oltre la traversa.
Al minuto diciotto, un lungo lancio dalle retrovie trovava impreparata la difesa rossazzurra e, sulla falsariga di Giugliano, era Mancini a tirare un diagonale che, dopo aver colpito il palo interno alla sinistra di Adamonis e rimbalzato su quello di destra, finiva in rete.
L’uno a zero provocava la reazione etnea e dopo appena due minuti dal gol subito, Luperini calciava un potente tiro sul quale Zanellati si superava salvando la porta ma questo era il preludio al gol del pareggio che arrivava dopo un tiro alto di Stoppa, per merito di Guglielmotti che su cross di Anastasio bucava la rete con un forte tiro al ventottesimo.
Il pareggio accendeva la partita e puntualmente arrivavano i cartellini gialli prima verso Guglielmotti e Toscano per proteste e poi a Carpani e Montalto apparso particolarmente nervoso, forse per alcuni fischi giunti al suo indirizzo dagli spalti.
Dopo tre minuti di recupero si chiudeva il primo tempo e la ripresa iniziava con due cambi disposti da Toscano che preferiva sostituire due degli ammoniti, Montalto e Guglielmotti per Raimo ed Inglese.
Il signor Turrini, anche ad inizio ripresa continuava a sventolare cartellini a destra e a manca, più verso gli etnei, prima a Damian e subito dopo nei confronti di Verna e al cinquantottesimo cambio di Proia per Paglino e tre minuti dopo era D’Andrea ad entrare in campo al posto di Stoppa.
La partita proseguiva a centrocampo abbastanza guardinga da ambo le parti con nessuna delle due squadre che riusciva a prevalere sull’altra ed i duelli portavano a un’altra ammonizione, stavolta in casa campana, con Mancino punito per un fallo sul neo entrato D’Andrea.
La partita poteva sbloccarsi solo per un guizzo o per una invenzione dalla panchina ed ecco che al settantesimo la Casertana provvedeva a sostituire Asencio e Carretta con Juliano e l’ex Deli, mentre Toscano cinque minuti dopo richiamava in panchina Luperini per Jmenez.
Mossa da asso nella manica perché era il neo entrato Jmenez a spaccare la partita al settantottesimo raccogliendo un cross basso di Anastasio, finalmente sulla sua fascia di competenza dopo l’entrata in campo di Ierardi, spedendo il,pallone in porta senza che Zanellati potesse opporsi.
Apoteosi in campo e sugli spalti, dove dieci tifosi rossazzurri, solo dieci a seguito delle decisioni degli Organi di P.S. di vietare la trasferta ai residenti a Catania, accoglievano con urla di giubilo il vantaggio rossazzurro, tra i silenzi degli increduli supporter casalinghi.
Quattro minuti dopo, mister Iori tentava il tutto per tutto inserendo Satriano e Capasso per Bakayoko e Damian ma era il Catania ad andare ancora in gol nel secondo minuto dei quattro di recupero grazie ad Inglese lesto a raccogliere un cross di Jmenez dalla destra e chiudere i conti, sebbene al primo di recupero anche D’Andrea andava in gol, su passaggio smarcante di Inglese, annullato per fuori gioco di quest’ultimo e poteva ancora segnare al novantaquattresimo se Zanellati non avesse risposto con un pregevole intervento.
Vittoria propiziata dai cambi e merito al tecnico di averli indovinati tutti unitamente alle soluzioni tattiche per sbloccare una partita nervosa all’apparenza chiusa dopo il pari di Guglielmotti, giocata più a centrocampo e su scatti dei singoli.
Si e’ visto oggi che sono risultati determinanti tre cambi: in primis quello di Jmenez che, nel breve lasso di tempo a lui concesso, è riuscito a portare in vantaggio la squadra e successivamente a fornire l’assist per il terzo gol a Inglese, anch’egli subentrato dalla panchina ma, accanto ai due terminali offensivi,particolare menzione merita l’entrata in campo di Ierardi, probabilmente in panchina per preservarlo da ricadute, ma la sua entrata in scena ha consentito al reparto arretrato di acquisire più tranquillità e maggiori certezze con Anastasio libero di galoppare nella sua corsia da dove poi è arrivato il gol del pareggio.
Una vittoria che premia la squadra che alla vittoria ci ha creduto di più e che da stasera si trova al quarto posto in classifica ad un solo punto dalla vetta dove stazionano tre squadre a sedici punti.
Sabato sarà di scena al Massimino l’Altamura e l’occasione di conquistare per la terza volta di seguito l’intera posta non va persa.
Forza liotro, proboscide alta e travolgi tutti.
Una partita ben giocata dal Catania che ha visto un vistoso calo della Casertana nel secondo tempo e ne ha approfittato. Forza Catania.
Eravamo -3 dalla prima in classifica ed ora siamo a -1; avanti così. Speriamo che per Lunetta trattasi di breve infortunio. Anastasio, Jmenez e Guglielmotti devastanti.
Forza Catania
Buongiorno a tutti . Una partita vinta con merito passo dopo passo,
Eravamo solo in dieci in curva ospiti a sostenere il Catania per via delle restrizioni ma e’ stato bello applaudire la squadra appena finita la partita venuta sotto i gradini per salutarci.
Primo tempo nel quale le due squadre si sono affrontate con nervosismo anche se l’arbitro ha esagerato con i cartellini ma nel secondo tempo il Catania malgrado le assenze e’ stato cinico e incisivo.
I subentrati hanno spaccato la partita, bene così e adesso aspettiamo l’Altamura che sicuramente giocherà a palla lunga visto tre gol che il Catania ha subito così.occorre che Toscano studi qualcosa per non subire questi gol evitabilissimi
Buone senzazioni💪💪💪🤙🤙🤙
Cataneseanapoli immagino a naso che non eri tu quello che ballava come un forsennato per tutta la partita con la maglia rosso azzurra del Catania. Se immagino male rafforzo i Complimenti e ti chiedo la ricetta.
La vittoria è sopratutto merito di Toscano.
Jmenez mi ha fatto un’ottima impressione,tecnicamente è molto dotato.
Con il rientro degli infortunati questa squadra non può che migliorare.
Avanti così
Buona settimana a tutti
Purtroppo a causa di impegni sportivi domenicali di mio figlio ho potuto vedere solo gli highlights, quindi non posso fare commenti tecnici, anche se vedo troppi cartellini gialli, che potrebbero cominciare a pesare. Per il resto, felice di vedere il Catania a solo 1 punto dalla vetta. E fra poco più di due settimane ci sono anche gli incontri di champions della Meta al Palacatania. Sempre fozza Catania.
❤️ 🩵 Buongiorno a tutti, se c’è anch’io voglio la ricetta 😆 è ancora complimenti a cataneseanapoli che ha fatto il tifo per tutti noi 💪
Invece io volevo far notare che quest’anno gli arbitraggi non sono tanto favorevoli hai nostri colori troppi facili i cartellini che ci vengono regalati e troppo volte i falli fischiati senza senso e non mi riferisco solo all’ultima partita ma già dall’inizio del campionato
Il comunicato della società sulle condizioni fisiche di Lunetta lascia ben sperare. Quindi a breve potrà essere impiegato.
Finalmente chiusa definitivamente con -1 la questione della fideiussione; importante saperlo ora come tempistica ed entità della penalizzazione e non quando non ci sarebbe più stato tempo per recuperare e lasciare la possibilità alla Lega di poter calibrare la penalizzazione a secondo la classifica del momento.
30 partite per la fine del campionato ed in teoria ci sono 90 punti a disposizione e non mancherà a Toscano e Giocatori far dimenticare questo errore commesso della società che ci penalizza di un punto.
Niente di drammatico e pensiamo solo a vincere.
D’accordo con il tuo commento Vincenzo però che il presidente pelligra non potrà essere presente per quasi due mesi alle partite del Catania mi sembra un’esagerazione . Un buon proseguimento di giornata ❤️💪🩵
Sì Mongibello almeno una buona notizia visto che lunetta al più presto sarà a disposizione del mister toscano, ma invece per quanto riguarda ditacchio si sa qualcosa?
Mexxican inibizione per 45 giorni non significa che Pelligra o Grella non possono vedere la partita dalle tribune ma solo che non possono rappresentare la società presso gli Uffici Federali.
Vincenzo , non ero io quel tifoso scalmanato in curva ma veramente ammirevole e con una voce davvero potente. Bravissimo.
Riguardo alla penalizzazione non voglio minimamente immaginare se per un solo punto non riuscissimo a salire.
Certo che la Società ed in primis Pelligra, non e’ che abbia fatto una bella figura.
Ritengo che la colpa ricada solo su di lui e non su Grella, colpevole solo di essere Amministratore delegato ma non titolare dei cordoni di quella borsa che non e’ arrivata in tempo.
Per fortuna che l’infortunio di Lunetta non e’ pesante.
Okk Vincenzo, mi ero preoccupato che pelligra non poteva assistere alle partite. Perché Con lui in tribuna il Catania è un’altra cosa 💪
-1 hai ragione CTaNA figura pessima.
Ma il resto sembra che siano sulla strada buona💪💪💪
Giornata nera, penalizzazione e niente ricetta energetica di Cataneseanapoli.
Guardiamo sempre il lato positivo:Patteggiare una pena non significa ammettere la propria colpa ed è una soluzione comoda per chiudere definitivamente un contenzioso con chi ha il coltello dalla parte del manico, ovvero Lega ed anche organo giudicante.
Sfidare per un punticino chi giudica mantenendo in vita un contenzioso, fino alla morte, con l’idea di dimostrare al mondo la propria innocenza dove, per certo, nel merito emergono errori formali, a mio avviso, non sarebbe stata una scelta equilibrata e conveniente sotto ogni punto di vista.
Per chiudere l’argomento sembra che la Società avesse messo a disposizione della Lega denaro liquido prima della scadenza del termine utilizzando canali diversi da quelli previsti dal regolamento; quindi nella sostanza non trattasi d’inadempienza economica ma di formalità non rispettate dall’Australia e non da Grella.
Pelligra per il futuro usa Istituto San Paolo presente a Sydney ma dipende dalla sede italiana e ti semplifichi la vita.
È siiiiii , terza vittoria di fila ❤️💪🩵 Carpani è inglese stendono l’’Altamura