Primo tempo con il Catania in affanno, centrocampo non pervenuto, difesa sotto assedio dei lucani, squadra schiacciata nella propria metà campo. Prima dello scadere della prima frazione di gioco Negro viene atterrato da Djordjevic all’altezza dell’area di rigore, l’arbitro assegna tra le polemiche dei padroni di casa un calcio di punizione dal limite ammonendo il terzino rossazzurro.
Nella ripresa, il Catania cerca di giocare in avanti, alzando il baricentro, ma al 65′ resterà in dieci, espulso Djordjevic per doppia ammonizione.
Al 83′, Iannini mette un pallone in area di rigore, Pisseri sbaglia l’intervento ed è calcio di rigore. Dal dischetto Infantino manda la sfera sul palo.
94 minuti di sofferenza per i tifosi rossazzurri giunti a Matera per assistere alla prima vittoria fuori casa, un buon punto visto che eravamo in inferiorità numerica e contro una squadra tosta e veloce.
C’è stato un miglioramento rispetto alla partita con la Reggina, di certo non stiamo vedendo schemi ripetuti, azioni, triangolazioni di prima, manovra veloce, cambi di gioco continui. A mio parere mancano degli automatismi tra i giocatori. Ma la cosa più importante è che manca un allenatore. Mi dispiace ma Rigoli non è cosa…. Spero di sbagliarmi.
Rigoli: Abbiamo sofferto di più nel primo tempo che quando abbiamo giocato in dieci. Loro hanno preso molto campo e per noi è stato molto difficile. Nella ripresa siamo andati meglio, abbiamo preso le misure a Iannini. I ragazzi hanno sofferto e sono soddisfatto del loro impegno. Da Silva? Ottimo giocatore, ma ha bisogno di tempo. Abbiamo giocato tanto in questo periodo, lui, a poco a poco, migliorerà. Di Cecco? Per caratteristiche ho preferito il brasiliano perché aveva più corsa e gamba. Soddisfatto? No, dobbiamo fare qualcosa in più. Non siamo continui e dobbiamo esserlo. Gil? Sono contento della sua prestazione, può fare molto di più e credo che meriti più della sufficienza.
Pisseri: Una partita di sofferenza, lo sapevamo. Siamo stati tutti bravi, ci siamo coperti bene, ma dovevamo essere più bravi nelle ripartenze. Un processo di crescita graduale. Avevamo 4 giocatori stranieri in campo e serve tempo per amalgamarsi. Rigore? Una mia ingenuità, ho sbagliato i tempi dell’uscita, c’erano due giocatori che potevano intervenire.
6 Commenti per “Matera – Catania 0-0”
Spiacenti, i commenti sono chiusi.
Indubbiamente il punto agguantato a Matera ha un’ altro spessore di quello precedente a Reggio! Però ancora non ci siamo! Il Matera nel primo tempo avrebbe potuto segnare tre ,quattro volte ,non demeritando e schiacciandoci nella nostra area! I nostri nervosi ,sono apparsi disuniti e sfilacciati ! Nel secondo tempo,poi non potevamo giocare peggio e qualche cosa di più si è visto. Rimasti in dieci, ci ha aiutati la fortuna con il calcio di rigore sbagliato dai lucani ? Vorrei chiedere al sempre più spaesato ed incerto Rigoli , perché non gioca Calil ? Comunque spero che Rigoli disponga meglio i giocatori in campo ,bisogna aumentare il ritmo di gioco! Avremo,adesso ,due partite interne , ! Per cercare i sei punti bisogna.,caro Rigoli ,che tu abbia le idee più chiare e che giochi le tue pedine meglio di quanto non l hai fatto finora! E che Lo Monaco vigili attentamente,
Era forse più rigore quello del primo tempo. ….ma tanto non sarebbe cambiato nulla. …lo avrebbero sbagliato !!!! 😉
Punto guadagnato stavolta è due punti persi a Reggio. Sarebbe stato più giusto vincere a Reggio e perdere qui e così avremmo azzerato la penalizzazione. Penso che il problema non sia dipeso dalla mancanza di Calil lento nel costruire ma nella corsa che manca ai nostri. Per tutta la partita ho visto i nostri lenti nel correre dietro agli avversari che arrivavano prima sui palloni. Anche contro lo Stabia, ad Andria e Reggio il nostro centrocampo continua e non sostenere gli esterni e paolucci adeguatamente. Quest’ultimo per caratteristiche non può far salire la squadra ed ieri è’ stato schiacciato e sovrastato dagli esperti e forti difensori biancazzurri. Ritengo che il Matera abbia una delle più forti difese del campionato e l’arrivo di matterà dal Benevento li abbia ancora rinforzati. La nostra buona stella ieri Pisseri e Negro che si e’ mangiato l’impossibile. Un po’ di fortuna anche a noi non guasta.
Buongiorno
Mi dispiace ma Rigoli non è cosa…. Spero di sbagliarmi.
Ma Rigoli non é quello che un anno fa ha vinto tante partite col Akragas? Forse il signor LoMonaco dovrebbe fare lavorare Rigoli in pace? Sono daccordo che Rigoli al momento é un po diciamo frastornato. Ma i suoi giocatori non corrono! Scoppa una lumaca umana, Silva non é all altezza di DiGrazia, Paolucci non vince un contrasto. Non so se é Rigoli che li fa giocaro o se é il nostro LoMonaco che detta chi deve giocare.
Sperando che Rigoli si ritrovi e diventi quello dell’Akragas, vi saluto.
Sono deluso dalla prestazione,ma sono convinto che rigoli saprà trovare la formula giusta per far rendere al meglio la squadra
Io ritengo che la preparazione del Catania sia stata tarata, per dare il massimo a lungo termine.
Condivido questa impostazione dato che il Catania dovrà dare tutto ai play off, non essendo in grado di lottare per il primo posto, per vari motivi.
1) penalizzazione;
2)scarsi mezzi per allestire la squadra;
3)Debiti pregressi che spuntano come funghi;
4)poco tempo per conoscere a fondo la reale situazione del club dopo la catastrofe Cosentino;
Piena fiducia a Lo Mo che se appena intravederà la possibilità di andare su, a Gennaio, con due tre innesti mirati riuscirà a completare l’opera.
Occorre giustamente prima rinforzare le fondamenta e poi fare il salto.
Sempre forza Catania.