Nove punti in tre partite non sono pochi, tre su tre per mister Baldini ma le concorrenti al quinto e perché no, al quarto posto non mollano ed ecco che la sfidacontro il Potenza diventava determinante per allungare la striscia positiva.
Persa la promozione diretta da parte del Bari, unica squadra che come organico poteva insidiare la Ternana e confermate le qualità di Avellino e Catanzaro, la quinta piazza diventa una posizione da raggiungere assolutamente da parte di team come Palermo, Juve Stabia ed anche Catania che senza le tre sconfitte con Palermo, Teramo e Turris, poteva assestarsi anche al quarto posto.
Cosi la partita di oggi diventava un’altra gara assolutamente da vincere approfittando del rinvio della sfida tra Juve Stabia e Catanzaro e tra Avellino e Bari con il successo che consolida gli irpini al secondo posto.
Per l’occasione, il mister etneo ha schierato ancora il suo 4/3/3 che ha visto Martinez in porta, la solita difesa a quattro formata da Calapai, Claiton, Giosa e Pinto, a centrocampo Dall’Oglio, Maldonado e Welbek ed in attacco Di Piazza con ai lati Golfo e Russotto.
Tra i potentini che partivano con un 4/3/1/2, gli ex Bucolo con funzioni di regia e Noce in panchina.
Chi si aspettava un Potenza remissivo e’ stato deluso da subirlo perché i lucani sono partiti a spron battuto e addirittura al secondo minuto passavano inaspettatamente in vantaggio con Baclet che su passaggio di Mazzeo scattava sul filo del fuorigioco ed insaccava solo davanti a Martinez sul suo palo.
Il gol subito, scatenava in avanti i rossazzurri che non ci stavano ed infatti dopo una gran punizione di Maldonado sulla quale Marcone si faceva trovare pronto, era Di Piazza a pareggiare con un gran tiro sul quale, stavolta, Marcone non poteva opporsi.
Il pareggio non saziava il Catania che si ributtava in area avversaria ma solo al quarantacinquesimo segnava il secondo gol con Calapai, complice un difensore che deviava il pallone in rete.
La ripresa iniziava ed era il Catania il vero padrone del campo e questa parte di gara ci regalava altri tre gol intervallati dalla rete di pregevole fattura di Sandri in campo da pochi minuti, quando però il Catania era riuscito ancora ad andare in vantaggio ancora con Di Piazza, pronto a riprendere il pallone dopo la bella parata di Marcon su tiro di Golfo.
La partita, già ricca di cinque gol non si spegneva per merito del Potenza che non si chiudeva e di un Catania effervescente che occupava tutte le zone del campo, sostenuto sulle fasce dalla spinta di due infaticabili frecce: Pinto e Calapai, entrambi davvero due spine nei fianchi della difesa avversaria, ben sostenute da un Maldonado regista ritrovato, oggi davvero generoso nei lanci in area che destavano seria preoccupazione agli avversari pur dotati di buona stazza fisica.
Anche Dall’Oglio non voleva essere di meno dei compagni ed un suo tiro, al minuto ventitré della ripresa, finito sulla traversa, diventava un passaggio a Russotto che in acrobazia siglava il quarto gol odierno per i padroni di casa.
Girandola di cambi in casa Catania dal minuto sessantasei con Reginaldo al posto di Golfo e poi il doppio cambio di Manneh ed Albertini per Di Piazza e Calapai e successivamente, a dieci minuti dal termine, uscivano dal campo Maldonado e Russotto per Rosaia e Zanchi e proprio quest’ultimo, nei minuti di recupero, portava a cinque le reti etnee regalando ai presenti, tra cui Joe Tacopina, una vittoria di sostanza, la quarta consecutiva sulle quattro con in panchina Baldini, che ci fa assaporare il profumo dei piani alti in classifica adesso in solitaria al quinto posto e solo a tre punti dal Catanzaro che affronteremo in trasferta domenica prossima.
Nota amara il cartellino giallo sventolato dall’arbitro Angelucci ad Welbek già in diffida che priverà per la difficile partita il centrocampo rossazzurro del ragazzo proprio contro i giallorossi, dopo averci privato di un rigore netto per atterramento di Manneh in area.
29 Commenti per “Non c’è tre senza quattro”
Spiacenti, i commenti sono chiusi.
Buonasera a tutti, oggi, personalmente, mi sono divertito. Ho visto finalmente un Catania cinico e senza remore, dopo la prima rete avversaria non si è arreso per niente, anzi minuto dopo minuto cresceva sempre in sostanza. Nel primo tempo ho visto un Calapai e Welbeck molto attivi, nel secondo tempo un Maldonato impeccabile, peccato per il gol mancato, sarebbe stata la ciliegina sulla torta. Cmq tutti bravi e degni di elogio. Nota dolente per l’arbitro, ha negato un rigore netto per il Catania. ????. Speriamo che le prossime ci si diverta come oggi, anche se mancherà Welbeck
Concordo pienamente con l’articolo scritto da raggio libero , l’obbiettivo principale rimane un buon piazzamento in classifica per poi giocarci la lotteria dei playoff . Oggi tra l’altro era presente l’avvocato Joe Tacopina qualcuno ha notizie riguardanti il tanto chiacchierato passaggio di proprietà? Grazie ❤️????
I calciatori nel bene e nel male sono il riflesso della mentalità dell’allenatore e chi è convinto che solo chi scende in campo sono gli unici attori dovrebbe rivedere tale convinzione. Stessi uomini meno Silvestri, senza Piccolo l’unico di altra categoria e senza l’immaginario attaccante dei 20 l’anno vinciamo le partite ed ora sono 4 dopo le sconfitte che ancora bruciano Palermo, Turris e Teramo. L’allenatore non centra niente ?
Bella disamina, Raggio Libero.
È bello vedere un Catania che gioca secondo le sue possibilità e capacità. 4 vittorie su 4 partite allenate da Baldini fanno capire che purtroppo con Raffaele la squadra non riusciva ad esprimersi secondo le sue capacità.
Adesso aspettiamo il passaggio della proprietà che sinceramente mi sta snervando.
Bellissima partita che ci ha tenuto incollato al video dal primo all’ultimo minuto.
Un Catania finalmente che gioca e diverte con la mente sgombra e le gambe che girano. Questo allenatore mi ricorda Mihajlovic :non ride mai.
Scontato il piacere per le 4 vittorie, la cosa che più mi sorprende è la condizione fisica dei giocatori che in queste ultime partite è veramente notevole, forse per una preparazione specifica? del resto nelle ultime partite giocate con Raffaele in panchina la squadra era scarica mentalmente e anche fisicamente e questo mi lascia pensare che è stato un programma o un richiamo di preparazione per risultati proiettati ai play off e se questo è vero bisogna darne atto all’allenatore esonerato.
Abbiamo battuto l’Avellino quando Baldini era a Catania da due giorni ed è impossibile che in due giorni i calciatori per magia abbiamo ritrovato la forma fisica da una preparazione mirata fatta da Raffaele. Baldini ha stravolto lo schema di gioco mettendo 4 in difesa, 3 in mezzo al campo con Maldonado fisso a distribuire palle e 3 attaccanti di cui 2 con esperienza e qualità vedi Russotto, Piccolo; Golfo e Reginaldo. La squadra aveva ed ha dei limiti strutturali ma Baldini tenta di nasconderli mettendo i giocatori nei ruoli dove rendono di più vedi Dall’Oglio, Pinto e Calapai. Niente lunghi lanci e si tenta di giocare con palla a terra, giocatori riesumati vedi Izco, Claiton, Maldonado e Manneh ed altri che non partono più come titolari vedi Sales. Non voglio buttare la croce addosso a Raffaele perchè ha dato tutto quello che sa fare ma risulta evidente che ad un certo punto ha perso la bussola. La forma fisica si deprime quando c’è un disagio a monte e Baldini che ha giocato ad alti livelli conosce bene questi meccanismi così come li conosce Lucarelli e tutti coloro che sono stati sempre a contatto con Allenatori di primissimo piano. Raffaele è un ottimo allenatore per squadre non obbligate a vincere.
Sono pienamente d’accordo con il giudizio espesso da Vincenzo. Buona settimana atutti
Non scordiamoci che Baldini e’ stato fortemente voluto da Joe Tacopina !
Buongiorno a tutti, la verità è che all’interno dello spogliatoio c’erano dei malcontenti e contrasti verso il mister Raffaele , giustissima la decisione presa da parte della società ed esonerare il mister ❤️????
Agenzia-Sigi-Tacopina: ci siamo per la risposta. Tra oggi e domani…
Admin 13 Aprile 2021
Agenzia-Sigi-Tacopina: ci siamo per la risposta. Tra oggi e domani…
Ore caldissime in casa Catania per quanto riguarda la ristrutturazione del debito con l’agenzia delle Entrate. Secondo quanto raccolto dalla nostra redazione, la richiesta della Sigi di una risposta entro giorno 15 dovrebbe essere sposata dall’ente istituzionale che a breve (probabilmente in serata) dovrebbe comunicare la decisione sulla proposta della proprietà rossazzurra. Momenti decisivi, dunque, con un alone di positività che, come anticipato dal Direttore di Goal.com Renato Maisani, porterà la Sigi e Tacopina domani a discutere definitivamente il da farsi.
La proposta dell’Agenzia dell’Entrate non rispecchia la richiesta della Sigi ma tutto sommato per Tacopina potrebbe essere accettabile.L’Erario vuole 5,7 milioni in 10 anni con ipoteca o privilegio su TDG mentre la richiesta era 5,3 milioni in 20 anni. Ballano 500 mila euro ed in un contesto generale non rappresenterebbe un problema però purtroppo ci sono altri 3,5 milioni che sforano i 16 milioni di Debiti che Tacopina è disposto ad accollarsi. Ora c’è da trattare chi dovrà accollarsi questi 4 milioni la Sigi o Tacopina ? oppure a metà strada ? Vedremo !!!!
Finalmente la bella notizia è arrivata ed il taglio del 60 % circa sul credito vantato dall’erario non e’ poco. Adesso aspettiamo la risposta del comune di Mascalucia e poi il definitivo closing di Tacopina e la Sigi.
Chissà se siesta. Inizia non. Sei ho ancora di più la squadra che certo saprà di questo evento.
Forza Catania sempre
Mai gioire delle disgrazie altrui…ma il catanzaro ha tantissime defezioni per via del covid….oggi faranno i tamponi e sapremo che squadra avremo di fronte domenica.
E’ fondamentale per la squadra prestare moltissima attenzione al covid adesso….per non rischiare che un focolaio possa compromettere i play off!!
Buongiorno a tutti ❤️???? Si Vale non dimentichiamoci che contro i Rosella abbiamo rischiato tantissimo nonostante loro erano con i giocatori contati, invece speriamo di battere il Catanzaro sul campo senza compromessi del COVID ???? , e superarlo in classifica , per noi significherebbe accedere direttamente alla seconda fase dei playoff . Qualcuno a notizie in merito a Tacopina? Grazie
Se le notizie lette sono vere l’Agenzia delle Entrate ha dato oltre l’immaginabile. Chiede la restituzione del debito già abbattuto di circa 7 milioni, cioè solo 5,7 milioni in 10 anni con interessi legali dimezzati che in soldoni ammontano solo a 2800,00 circa per tutti i 10 anni. Se il Comune di Mascalucia facesse come l’Erario si risparmierebbero altri 2 milioni circa e la differenza per arrivare ai 16 milioni chiesti da Tacopina risulterebbe circa 2 milioni. A mio avviso per solo 2 milioni sarebbe da folli da entrambi le parti non riuscire a trovare un accordo mentre se tale differenza restasse 4 milioni il discorso diventerebbe più serio e qualcuno o entrambi dovrebbero fare dei grossi sacrifici per chiudere l’accordo.
Vincenzo allora Potremmo essere ad un passo dalla svolta in questa lunga e lunghissima telenovela ? Che ne pensi…..
Hai ben ragione Mexxican….abbiamo stappato la bottiglia….ma siamo rimasti col bicchiere in mano….non abbiamo potuto ancora bere neanche un sorso del tuo champagne !!!!…..speriamo che l’attesa sia finita….perché ho il braccio un po’ stanco …di tenere il bicchiere 🙄 😀
Mexxican se la differenza dei debiti oltre i 16 chiesti da Tacopina sarà di 2 milioni di euro ritengo che troveranno un accordo ma se fossero 4 milioni la situazione potrebbe complicarsi. Due milioni di perdita per la Sigi significherebbe rimetterci circa il 35/40% rispetto alla somma versata ma considerando che tale investimento è stata una vera pazzia tutto sommato potrebbe essere digerita ed accontentarsi di essere considerati a vita i salvatori della patria.Quattro milioni invece si avvicina quasi a tutto il capitale della Sigi e qualora Tacopina non fosse disponibile a venire incontro potrebbero sorgere dei problemi. Questo è quello che penso.
Grazie mille Vincenzo per le informazioni che ci dai . Vale non ti lamentare a tenere il bicchiere vuoto ???? pensa a me che devo tenere la bottiglia ????
Mexxican leggi qua: Riunione di maggioranza del consiglio comunale di Mascalucia martedì pomeriggio per proporre l’accettazione della proposta della Sigi. Successivamente si passerà al consiglio comunale. Un iter che dovrebbe concludersi in 20 giorni circa, secondo quelli che sono i tempi previsti……che significa?….beh che forse devi reggere la bottiglia per altre 3 settimane ? 😀
Si ma anche tu vale che devi aspettare con il bicchiere vuoto ???? purtroppo la telenovela si sta facendo lunga e speriamo che invece non mi cade la bottiglia ????
Dai quanto tempo siamo stati con la bottiglia al fresco e il bicchiere in mano? Un altro piccolo sforzo e si chiude o almeno ce lo auguriamo.
Speriamo che nel comune di mascalucia tra giunta assessori e consiglieri ( e come la togli la burocrazia in Italia?) ce ne siamo tifosi del Catania .
Tra una decina di giorni il Tribunale dovrà decidere se accettare o meno il ricorso della Sigi riguardo la richiesta pignoramento dei beni di Lo Monaco e dopo qualche giorno arriva anche la conclusione burocratica del comune di Mascalucia. Diciamo che verso fine mese ci saranno tutti i tasselli per quantificare definitivamente i debiti ed intorno a quella data dovremmo conoscere il risultato finale di questa lunga vicenda.
È longa, longa, longa!
Arriveremo al dunque finalmente?
Vittoria meritata..d’altronde il portiere del catanzaro non ha fatto neanche una parata….in definitiva il loro allenatore in questa partita ha vinto meritatamente sul nostro…………..
Direi tutto il Catanzaro superiore hai nostri ……. bisogna essere obbiettivi
Oggi si sono rivisti i lunghi lanci e confusione a centrocampo; forse per la difesa sulla carta più reattiva ma più carente in fase di impostazione ? Maldonado è stato imprigionato ed il duo Dall’Oglio/Rosaia non sono riusciti a liberarlo. Il campo promuove i calabresi e nonostante la settimana difficile hanno dimostrato di essere una squadra più compatta rispetto al Catania. In ogni caso il sesto posto è assicurato.