Si sapeva che contro un Monopoli ben costruito ed ordinato, un Catania lacunoso non poteva opporre che cuore e grinta e con quelli cercare di portare via un punticino dal proprio campo.
Invece no.
Schierati con una difesa a tre che vedeva Mbende, Silvestri ed Esposito, esterni Biondi e Pinto e centrali Salandria e Biagianti, trequartista Curcio con Barisic e Di Molfetta gli avanti, il Catania ha iniziato col piglio giusto, ma solo dopo dieci minuti il Monopoli prendeva le contromisure e cominciava a carburare disegnandosi bene in campo ed acquisendo superiorità numerica in ogni circostanza.
Infatti, al diciassettesimo, una incursione dei biancoverdi trovava Fella sottoporta mal controllato da Biondi ed il numero 23 portava in vantaggio i gabbiani.
Il Catania si scuote e cerca di rimediare ed è Barisic ad avere il pallone del pareggio ma Antonino in uscita gli chiude lo specchio della porta. Ci prova anche Curcio al trentasettesimo ma la palla va fuori.
Il primo tempo si chiude miseramente in svantaggio per i padroni di casa e con i pochi spettatori presenti, circa un migliaio, speranzosi di vedere un’altra squadra nella ripresa.
Purtroppo sono ancora gli ospiti a pressare ed il Catania manifesta, oltre alla assenza di idee, anche limiti atletici ed è il Monopoli a farsi ancora pericoloso, con Furlan bravo ad opporsi ad una conclusione di Carriero che già a Monopoli aveva fatto centro, come se avesse un conto aperto con gli etnei, lui che a Catania non riusciva a combinare granché.
Nemmeno il tempo di applaudire Furlan per il precedente intervento, che l’estremo difensore rossazzurro si fa beffare su un tiraccio di Donnarumma e consegna il 2-0 agli ospiti su di un piatto da portata per i loro 47 punti in classifica, sufficienti a raggiungere Bari e Ternana al secondo posto.
Inutile il primo triplice cambio di Lucarelli con Mazzarani, Vicente e Capanni al minuto cinquantasei a rilevare Di Molfetta, Biagianti e Biondi e poi quello di Manneh per un fischiatissimo Barisic e quello del giovane Rossitto per Curcio nei minuti finali.
Questo Catania spuntato non va e preoccupa sia il morale che la tenuta fisica.
Il Monopoli ha surclassato i nostri, dimostrandosi una buona squadra di categoria, mentre gli etnei, in caduta più che libera sembrano privi di paracadute e potrebbero precipitare per regalarci un finale di stagione adrenalitico allo scopo di sfuggire alla morsa dei play out e concludere la stagione evitandoci la magra figura di eventuali play off.
Stendiamo un velo pietoso su questa squadra che ha poche colpe così come l’allenatore. Mister che in serata ci ha messo la faccia, rispondendo alle precise domande dei giornalisti apparendo scoraggiato ed abbattuto ma ancora sicuro di reggere il timone di questa barca in avaria sino all’ultimo. Solo per questo merita un applauso, lui che ingannato come il burattino di legno dai furbetti personaggi della favola, rispetta i patti ed affronta le difficoltà con pacata rabbia e sincera delusione.
Le colpe sappiamo tutti di chi sono e non certo attribuibili a chi diserta lo stadio ma di chi è riuscito a distruggere un giocattolo perfetto prima e chi, poi, questo balocco ha fortemente voluto riparare sbagliando totalmente sui pezzi che effettivamente servivano per rimetterlo in sesto.
84 Commenti per “Più play out che play off”
Spiacenti, i commenti sono chiusi.
Innanzitutto complimento a raggio libero per l’articolo come sempre preciso nelle sue analisi, che dire anch’io ho visto la squallida partita se così si può definire quella del Catania in campo oggi pomeriggio. Riusciremo a fare i dieci punti per la matematica salvezza? Ho stanno pilotando un’altra retrocessione? Bho
Ha dimenticavo un complimento al mister Lucarelli che si sta comportando da un vero e proprio serio professionista non ha abbandonato la nave che sta per affondare
Carusi stendo un velo pietoso su le sorti di questa squadra di questa società fantasma e su alcuni soggetti che su questo sito infliggono stilettate a difesa di plm e di plv…sono stanco di ripetere sempre le stesse cose che poi puntualmente mi hanno dato ragione e ragione ancora una volta me la da raggio libero….Carusi.di questo passo i Play out sono arcisicuri ci può salvare solo una nuova proprietà che non arriva…mistero…plm e il capotreno stanno facendo una politica che sa solo ed esclusivamente di fallimento e probabile rotta verso i play out , le mie parole sono i pensieri di quasi tutti i tifosi del catania non accetto più e mi spiace essere attaccato da chi non sa neanche che vuol dire farsi 2000 km x vedere il catania dico basta oltre che non entrare più al massimino non ho più la forza ne la voglia di discutere su internet con taluni soggetti che non sono….tifosi ma mi chiedo come si fa a sentire ancora plm che dice la barca sta affondando e di chi è la colpa? Qualcuno ancora…lo difende….mi spiace non mi va di farmi il sangue amaro anche sul ….pc ripeto stiamo percorrendo una strada pericolosa la società non vende il mercato non c’è stato….play out quasi scontato io vado in letargo mi spiace….x svegliarmi aspetto tempi migliori….Carusi come ho sempre detto siamo game over e una triste realtà il catania calcio è agli ..sgoccioli….arriv.ci a tempi…migliori b notte e saluti ai veri tifosi del calcioct
Carusi delusione totale . Complimenti a Lucarelli che ci ha messo la faccia. È rimasto solo abbandonato da tutti e le sue parole sono chiare e fanno male sentirle ma sono la pura e semplice verità.
L’ossigeno durerà se durerà sino a fine maggio e poi non credo che abbiano le risorse per iscrivere la squadra in serie c . Forse in serie d si e non vorrei che questo sia l’obiettivo . Aurelio, Lucarelli non stacca la spina e la vuoi staccare tu? Dai almeno sfoghiamoci tra di noi
Con oggi abbiamo toccato il fondo, le parole di Lucarelli nel dopo partita certificano il totale abbandono della barca da parte della dirigenza, evidenziando come è stato tradito da chi aveva promesso un progetto serio.
Purtroppo parte del fallimento è dovuta anche alla mancanza di veri tifosi
Mizzica Aurelio 2000km??? Ma dove sei andato a Berlino a fare sta trasferta??? Avaiiiaaa aurelio.. Ma quanti puppetta..??!!
Qualcuno finalmente ha ottenuto il suo scopo quello di vedere giocare in un futuro la nostra squadra contro il proprio paesello, spacciandosi per tifosi
Complimenti a raggio libero solo Lucarelli tutto il resto è noia
Gaetano
Tu si che sei un vero tifoso…………………..Non é che sei il cugino di LoMo?
io sul 2-0 ho spento il PC! e mi sono andato a fare una bella passeggiata
SempreforzaCT andata e ritorno vedi che 2000 km si fanno senza problemi.
Raggio Libero ti devo fare di nuovo I complimenti! Ma fai attenzione se lo legge Gaetano si arrabbia
Nonostante la sconfitta per 3-0 in casa contro il Cittadella, i tifosi del Trapani hanno applaudito e sostenuto incessantemente la squadra di mister Castori. Il club attraverso un comunicato li ha ringraziati: “GRAZIE TIFOSI!. Scritto da ItaSportPress in data 1 febbraio 2020. Da notare che il Trapani è seriamente candidato a retrocedere in serie C.
In data 2 febbraio 2020 la stessa testata ItaSportPress riporta il seguente articolo.
Catania-Monopoli, vandalizzato pullman degli ospiti nella notte. Il bus sarebbe stato preso di mira da alcuni facinorosi che si sarebbero introdotti all’interno del mezzo con l’intento di recare danni. Obiettivo che è stato raggiunto. Il Monopoli ha subito depositato la denuncia alle autorità.
Questo lo scrivo io !! VERGOGNA !!
Vincenzo la delinquenza va condannata ma non deve essere una scusa per coprire il fallimento societario.
Riguardo ai tifosi del Trapani, sicuramente non hanno dirigenti che spaccano la tifoseria, loro la coccolano e sono gli stessi che hanno portato la squadra in serie B.
Come al solito la colpa per qualcuno è dei tifosi dimenticando che lo scorso anno a Reggio c’erano 600 paganti.
Inoltre il danno al pullman da indagini dei organi polizia non pare riconducibile a eventi tra tifoserie che fra l’altro sono gemellate, ma esclusivamente ad un semplice furto, di quelli che accadono giornalmente in tutta Italia.
Jamajama di trasferte ne ho fatte abbastanza, e anche se vuoi contare il ritorno per arrivare a 2000km siamo vicino Firenze.. La trasferta più lontana è Terni, il problema è proprio questo.. Che qui si vive ancora di ricordi, non siamo più in serie A.. Siamo in serie C, la categoria che ci ha visto giocare per 50 anni.. Ma qualcuno si era abituato bene con quei 8 anni di fila, ma ve lo volete mettere in testa che non siamo il real Madrid??? Vata mangiatu sempri canni cavaddu??? Ora sucativi u broru!!!
Buongiorno a tutti ❤️???? si sempreforzact veramente e dal 2013 che beviamo brodo ???? e anche purtroppo mastichiamo amano e questa è la realtà……..e di conseguenza egregio Vincenzo non so cosa c’è più da applaudire i giocatori che fanno finta di correre In campo? Ho l’ennesima umiliazione interna ? Vedi se la stragrande maggioranza dei tifosi si è stancata ci sarà un motivo . A questo punto come dice jamajama meglio andarsene a fare una bella passeggiata e più salutare
Ciao Mexxican
anche tu a passeggio?
SempreforzaCT se guardi come siamo finiti in questa serie C un po I coglioni a me girano! Dunque non é giustificabile niente!
Vincenzo non credo proprio che I tifosi del Trapani se gli sarebbe successo la stessa cosa che noi subiamo da 5 anni battono le mani!
Capisco che dobbiamo avere pazienza e tante altre cose, Ma a tutto c’é un limite!
QUA UN BEL ARTICOLO DI ITASPORTPRESS
Le partite si possono perdere, ma bisogna sempre uscire dal campo dimostrando che si è fatto il massimo possibile. Ma ieri il Catania non ha dimostrato di avere un’anima contro il Monopoli. Squadra mentalmente molle soprattutto nel primo tempo di costante sofferenza. E poi troppe disattenzioni, troppi regali agli avversari.
EMERGENZA – Lucarelli aveva una squadra rimaneggiata, ma la partita del Monopoli è stata una costante dimostrazione di potenza laddove il Catania ha costantemente palesato l’incapacità di opporsi sia come manovra, inesistente, sia come semplice agonismo. Gli uomini di Scienza hanno messo a ferro e fuoco l’area avversaria come orde di barbari, muovendosi a loro piacimento nella metà campo rossazzurra. Non è tanto la velocità, che pure ha impressionato, quanto la facilità dei biancoverdi di mettere in crisi la difesa etnea crollata già al 17’ . Abissale il divario tra le due squadre. Certo senza l’emergenza in attacco, a Lucarelli non sarebbe mai venuto di mettere lì davanti Barisic e Di Molfetta, però la sconfitta così netta in casa è una vera umiliazione. Forse è stata la peggiore sconfitta in casa della storia recente del club dell’Elefante.
LUCARELLI RASSEGNATO – Più che una partita, per Lucarelli e i suoi ragazzi è stato un incubo, stampato su quello sguardo perso nel vuoto di Mazzarani mentre esce dal campo dopo la vittoria del Monopoli. In questa giornata tutta da dimenticare, le parole di Lucarelli a fine partita non sono piaciute. Nessuna analisi tecnica del k.o., ma solo rabbia e delusione sviscerata davanti a microfoni e taccuini per la situazione societaria. Il tecnico anziché chiedere scusa per la pessima esibizione della squadra ha scaricato responsabilità e parlato di progetto cambiato dopo il suo ritorno, di debiti, di matricola, di retrocessione e di dimissioni. Lucarelli è sembrato provato, scosso, inutile dirlo , anche lui deluso e per la prima volta anche rassegnato. Dopo una sconfitta così c’è poco da aggiungere visto che non ha funzionato nulla. Calciatori e allenatore sono indifendibili su tutto. La squadra in campo non reagisce, si arrende dinanzi ai primi attacchi avversari e dimostra di non avere un’anima. Dovrebbero andare in piazza Duomo e chiedere scusa a tutti i tifosi. Sbagliato il messaggio di Lucarelli che continua a dare alibi alla squadra perché la società sta vivendo un momento difficile ed è in attesa di investitori seri e ricchi.
TRAPANI – Il Trapani lo scorso anno andò in Serie B con una situazione ancora più drammatica dal punto di vista economico di quella del Catania. La stagione dei siciliani era partita con difficoltà societarie enormi già in estate e con l’iscrizione al campionato di Lega Pro formalizzata negli ultimi giorni utili. L’arrivo di mister Vincenzo Italiano solo ai primi di agosto, l’allestimento della rosa con ago, filo e toppe qua e là prese dalla Beretti o prestate da amici (tra cui Faggiano, ds del Parma che a Trapani, sempre da direttore sportivo, ha sfiorato la A). Ma tra ragazzi pescati dalle giovanili, prestiti azzeccati e qualche senatore, il lavoro da sarto di Rubino, ds poi sollevato dall’incarico, si rivelò ben più strutturato rispetto a un semplice mettere toppe e tappare buchi. Il resto lo ha fatto il mister Vincenzo Italiano creando un gruppo solidissimo innanzitutto e poi dandogli un gioco, cosa che in Lega Pro non si vede tutti i giorni. Trapani secondo in classifica a fine campionato con calciatori e tecnico fautori di un’annata straordinaria. I ragazzi di Italiano solo dieci giorni prima di battere il Piacenza nella finale playoff avevano messo in mora la società per gli stipendi non pagati ma i problemi sono rimasti fuori dal rettangolo di gioco. Nella doppia finale i calciatori granata sono scesi in campo con entusiasmo e con la solita verve quella che manca a questo Catania.
JUVE STABIA – Addirittura meglio fece la Juve Stabia che vinse il torneo lo scorso anno, ma che iniziò il campionato con debiti che i media di Castellammare di Stabia stimarono sui 4 milioni di euro e con il patron Manniello vicino a gettare la spugna. Lo stesso massimo dirigente lanciava continui ultimatum agli imprenditori locali chiedendo un sostegno economico per tenere in vita la società. La proprietà stabiese però programmò le attività necessarie per continuare con serenità raggiungendo poi il prestigioso traguardo di andare in B. Una promozione arrivata in simbiosi con l’ottimo lavoro che tutte le componenti svolsero dove spiccò il valore del tecnico Fabio Caserta.
BASTA PIANGERSI ADDOSSO – Vedendo queste due belle imprese con due squadre capaci di ribaltare i pronostici e per nulla avvezzi a farsi intimorire dalle difficoltà societarie viene da dire a Lucarelli e alla squadra: basta è inutile piangersi addosso. Il Catania deve provare subito a risalire dopo aver toccato il fondo. Non bisogna aggiungere altro. Perdere così come ieri col Monopoli non è giustificabile. Tecnico e giocatori devono confrontarsi e vedersi, guardarsi negli occhi, urgono riflessioni. Lucarelli la smetta di parlare di difficoltà societarie e di scaricare responsabilità. Ha detto di non volersi dimettere perché non è suo modo di fare lasciare una squadra nel momento di difficoltà: bravo vada avanti. La società, quella che resta, si compatti intorno a gruppo e tecnico e soprattutto riapra un dialogo con i tifosi. Senza il popolo rossazzzurro non c’è futuro. Il Trapani e la Juve Stabia in B andarono perché avevano la spinta dei tifosi pur vivendo una situazione identica, se non peggiore, di quella del Calcio Catania.
Redazione ITASportPress
Ciao jamajama come stai? Con queste bellissime giornate ne approfittiamo ????
Cataneseanapoli i dirigenti attuali del Trapani non sono gli stessi dell’anno scorso, infatti, dopo la promozione in B la società è stata venduta ed attualmente il quadro dirigenziale è diverso. Ma il punto non è questo ed il vero senso degli applausi di fronte ad una cocente sconfitta in casa invece dicono che quella tifoseria affronta le difficoltà con spirito costruttivo e che non manca nel loro codice genetico il senso nobile della gratitudine. Ecco il vero nocciolo del discorso quel vocabolo che in generale oggi suona strano nelle orecchie delle tifoserie compresa quella della Reggina degli anni passati ed una parte della tifoseria Catanese. Si parla di Storia di ideali da custodire ma il mondo è pieno di gente opportunistica per consumare la tavolata piena di cibo o che aspetta un nuovo Padrone da applaudire e poi di fronte alle inevitabili difficoltà senza battere ciglio ricomincia a contestare o sparire. La Storia è piena di casi simili infatti non sono nati ieri i proverbi “Quando la barca va a fondo i Sorci scappano” oppure quello nostro siciliano “Unni ti fai ‘a ‘stati, fatti l’inviernu”:
Per il resto ho già ringraziato Lucarelli il 27 gennaio, cioè 4 giorni prima che finisse il calciomercato e prime di sentire le dichiarazioni rilasciate ieri e quelle rilasciate da Lo Monaco il 31 gennaio sera ed approfitto per esternare ancora una volta la mia gratitudine nei suoi confronti.
Riguardo alla tua sensazione che ci potrebbe essere un obiettivo della attuale dirigenza di voler retrocedere se sparissero tutti i Debiti metterei subito la firma andare in D ma purtroppo non è così ed anche in D le scadenze dei mutui, cartelle esattoriali e debiti dovranno essere pagati lo stesso. In D troverebbero i soldi ?
Vincenzo Ma quale spirito costruttivo , e dal 2013 che fanno disastri , e per lo più addossando la colpa hai tifosi che in ogni caso hanno riempito sempre lo stadio Massimino e in più ieri gli dovevano fare gli applausi ma daiii
Catania, comunicaCatania
Il Calcio Catania S.p.A. comunica che il Consiglio di Amministrazione, riunitosi in data odierna, ha deliberato di cooptare al suo interno l’ingegnere Giuseppe Di Natale.
Pertanto, la rinnovata composizione dell’organo amministrativo è la seguente:
– Davide Franco (Presidente)
– Giuseppe Gitto (Vicepresidente)
– Giuseppe Di Natale (Amministratore delegato)
– Giuseppe Davide Caruso (Consigliere)
– Antonino Pulvirenti (Consigliere).
Al nominato amministratore delegato spetterà, tra l’altro, il compito di elaborare un strategico finalizzato al superamento dell’attuale fase, nell’ottica del raggiungimento degli obiettivi societari e sportivi.
Nei prossimi giorni, verrà altresì nominato
Mexxican infatti ho parlato di Estate ed Inverno e tanti tifose del Catania hanno dimostrato che gli piace solo il periodo Estivo. Hanno dimostrato che anche le stagioni intermedie sono state percepite come Inverno. considerando fallimenti il secondo e quarto posto mentre gli stessi considerano grande risultato il secondo o quarto posto ottenuto dalle altre squadre. Lo slogan LIBERATE IL CALCIO CATANIA senza mai dire come e chi deve mettere i soldi non è affatto un atteggiamento costruttivo.
Vi dico solo una cosa.. L’ultima volta abbiamo aspettato 24 anni!!! Adesso sembra che la serie A ci spetta di dovere
E la cosa che mi fa incazzare è che qui c’è chi parla di tifosi veri e tifosi finti.. Ma la verità è che non ci sono più i tifosi di una volta.. Che vadano pure in giro con le loro tute firmate della rubentus, ma che poi non vengano a nominare il Calcio Catania perché non ne sono degni, scusate ma mi incazzo su sta cosa, pagare un biglietto noooo e troppo caro, ma 120 euro di tuta bianconera quella si!!! Ma picchi non si rumpunu u coddu..!!??
Vincenzo io spero solo che arriviamo a maggio salvi e senza punti di penalizzazione. Poi vedremo se ci sarà un’altra società o se siesta continuerà a regalarci identici spettacoli anche per le stagioni a venire.
Anche io ho trascorso gran parte delle mie domeniche al Cibali in serie C ma di questi spettacoli offertie di un Catania senza centravanti non ne ricordo .
Adesso apprendo che è’ stato nominato un ingegnere amministratore delegato però il Direttore Generale rimane quello di prima. Vorrei capire chi comanda a questo punto è la mia impressione è che non cambia nulla
Io ricordo una partita in serie A a Parma con Giampaolo in panchina e del vecchio prima punta che centravanti non è di sicuro.. Solo che adesso è più facile contestare..!!
ormai e chiaro i pezzi che potevano raddrizzare la quadra sono andati via per fare cassa, abbiamo questi giocatori e un tecnico che ormai, si vede subito che non sa piu che pesci prendere…appunto il pesce puzza dalla testa…ce’ rassegnazione e delusione di tutti a poco servono le parole..e i ritiri..lomo adesso e direttore generale…e un certi di natale a preso il suo posto…ma ancora massimo riserbo e tutti muti,per evitare parole al vento..fatto sta che la nave fantasma galleggia prima di sprofondare , le voci di corridoio si spengono in misteriosi acquirenti scomparsi, e non si sa che futuro attende il catania…..ci sono delle responsabilita’ nella gestione lomo nino pulvirenti ecc… e non e da attribuire al default della finaria ,ci sono squadre che tengono gli attributi fino in fondo, ma questo non e il caso del catania,..la partenza di lodi e l’inizio della fine,che e stata rimandata a fine stagione, e adesso chi paga????? chi paga per aver ridotto cosi una squadra e i tifosi che ci credevano,rimangono le bandiere di un tempo, e le maglie a testimoniare che e esistito un catania degno che i signori di questa societa’ non hanno saputo gestire e stato mantenuto un malato cronico in vita con false vitamine adesso e entrato in coma e si aspetta la sua fine ..ma i responsabili che fine faranno?????????? adesso e il momento di scendere in piazza e dire chi sono e dicano la verita’ di quello che succedera’….il nostro catania e troppo prezioso per finire cosi per colpa di irresponsabili …e che a pagare sono altri.
Cataneseanapoli lo spero anche io arrivare a maggio sempre in C e senza punti di penalizzazione anche se dopo quanto dichiarato il 31 gennaio da Lo Monaco ho qualche perplessità. Come ho spiegato l’altro giorno quello che mi preoccupa di più è arrivare nel periodo dei test Covisoc con un Patrimonio Netto molto inferiore rispetto a quello dell’anno precedente. A mio avviso è lì il punto dove bisogna agire con rapidità.
In un periodo dove si parla solo di cessione della società non assume particolare importanza il profilo della persona nominata come AD, bisognava coprire quel ruolo rimasto scoperto e mettere a disposizione un punto di riferimento.Il Direttore Generale in questo momento non ha una funzione strategica e fondamentale per poter fare il bello o cattivo tempo, non ha l’autorità e il potere di gestire trattative o decidere la cessione e non esiste niente da riorganizzare a livello strategico. Credo che Lo Monaco mantiene questa carica perchè senza questo ruolo perderebbe il diritto di continuare a fare il Consigliere di Lega ed in questo momento alla società necessità avere qualcuno li dentro.
Catanese stai tranquillo che il Direttore Generale Oggi e fino alla fine del campionato deve essere considerata più una figura Onoraria che Strategica e chi comanda è la LEGGE per tutelare i Creditori. L’altro giorno hai scritto che si dovrebbe dare la società solo con l’accollo del debito sportivo; questa è una operazione che avrebbe tutti i connotati per essere considerata truffaldina nei confronti dei Creditori. Cedere una massa Attiva di bilancio di oltre 40 milioni con il solo accollo di mutuo del debito sportivo che grosso modo sarà circa 20/24 milioni significherebbe donare 20 o 16 milioni di euro ed i Creditori pensi che stanno a guardare ? in 24 ore l’atto verrebbe impugnato e qualcuno si troverebbe in galera.
Ma perché ci si stupisce della pessima prestazione della squadra. Ormai i risultati non contano. L’importante è vendere, vendere, bisogna liberare al più presto il Catania. Tutto il resto oramai non ha più un senso. Lucarelli da elogiare e su questo non vi è dubbio,ma dare la colpa della prestazione alla società mi sembra fin troppo facile. Ci sta che la situazione ambientale non è paradisiaca ma in campo è pur vero che ci vanno i giocatori. Cioè un parte del disastro è anche loro. A margine vorrei fare una considerazione sul compianto A. Massimino . Molti negli ultimi tempi lo rimpiangono perché era una persona vulcanica che ha messo a rischio la propria vita e generosamente a portato il Catania in serie A. Io faccio le mie considerazioni: ampio onore a una persona che nonostante le sue note lacune tecniche e dialettiche e riuscito in tante imprese mettendoci un bel po’di denaro di tasca sua, ma per arrivare a queste imprese ci vollero diversi anni e quando arrivammo a l’agognata serie A ci siamo rimasti solo “1” anno. Nel contempo di tutte queste annate era consuetudine inveire quasi ogni domenica (e io ero sempre presente ) contro A. Massimino con la classica frase Massimino si cunnutu, nescili i soddi cunnutu. Da qui non si smentisce la memoria corta dei “tifosi catanesi”
Fabio parole gettate al vento anche se la penso come te ma purtroppo siamo in pochi spero buoni mi chiedo solo a cosa serve andare in serie A con questi tifosi?
Te lo dico io gaetano.. Serve per andare a vedere la Juve di cristiano Ronaldo.. 👿
Perché in quel caso entrano eccome.. Anche se il catania sarebbe ultimo in classifica..
Qualcuno ancora è ipnotizzato dagli 8 anni di serie A.
Infatti Sempreforzact
Buongiorno a tutti e buona festa di S.Agata
Vincenzo il tuo post 29 preciso e puntuale lo sento gelido perché se giustamente dici che non può nascondersi la massa sttiva che tu scrivi del valore di 4o mil , vuol dire che la trattativa non può essere al di sotto di questo importo al quale si dovranno aggiungere i debiti verso i creditori ed il mutuo di Torre. Ciò vuol dire che chi compra il Catania dovrà investire dai 60 ai 70 mil di euro, quando la Fiorentina, in serie A , un patrimonio di calciatori e un potenziale indotto di 30.000:40.000 tifosi è costata 10O mil di euro.
Riguardo ai tifosi state sicuri che chi non entra non è perché il Catania non è in serie A. I motivi sono chiari e mi dispiace che ancora ci sia chi non li conosce.
Riguardo il Catania di Giampaolo, gli attaccanti in rosa erano Morimoto, Lopez,Gomez, Bergessio e Barrientos con Mascara e Ricchiuti trequartisti. Non mi pare che eravamo messi male
D’accordo con te cataneseanapoli aggiungo pure che avevamo anche un certo antenucci che lo davamo in prestito di qua e là
Cataneseanapoli, purtroppo i numeri sono freddi e non danno margini alle personalizzazione ma non dobbiamo fare confusione. Massa Attiva circa 40 milioni – Debiti circa 32 = Patrimonio Netto 8 milioni. I Debiti sono tutti cioè compresi i 20/24 rateizzati e credito sportivo e la differenza sono quelli che a mio avviso sono i più pericolosi. Dal Patrimonio Netto al 30 giugno 2019 bisogna togliere la perdita dal 1 luglio ad oggi che quantifico grosso modo altri 3 milioni. Pertanto l’importo globale dell’operazione si dovrebbe aggirare a mio avviso intorno ai 35/40 milioni di euro così formato: Massa Attiva circa 40 milioni – Debiti attuali circa 35 nel frattempo aumentati di 3 pari alla perdita subita e Patrimonio Netto circa 5 milioni. Non è un caso che questa cordata pare che abbia fatto pervenire una evidenza fondi di 35 milioni cifra molto vicina.
Se invece la cessione avvenisse solo per il ramo sportivo la somma a mio avviso non sarà oltre i 4/5/6 milioni di euro.
CataneseaRoma prendo atto del tuo punto di vista ma purtroppo per te e per tutti coloro che la pensano come te non esistono medicine per fare sparire la Riconoscenza e lo dice la Storia che tanti considerano ormai superata invece è straordinariamente attuale. “Anche tu figlio” furono le ultime parole di Cesare morente rivolte a Marco Giunio Bruto che da piccolo uomo è diventato importante grazie all’istinto pseudo paterno dell’imperatore che lo proteggeva solo per il fatto che aveva il dubbio che fosse suo figlio. Non c’è quindi da meravigliarsi se qualcuno nasce e si porta dietro per tutta la vita un gene diverso di quello che aveva nel sangue Bruto o certi politici in primis che dopo essere diventati Importanti grazie a chi l’ha votato poi con disinvoltura cambiano casacca per mantenere quei privilegi ormai ritenuti diritti acquisiti e dovuti. Sarebbe più semplice incontrare sempre chi la pensa allo stesso modo ma fino quando non diventerà obbligatorio mettere nella carta d’identità oltre i dati somatici già esistenti anche il gene di appartenenza di ognuno non si possono escludere incontri con chi la pensa diversamente e affronta la vita con i suoi alti e bassi. L’ipnosi è curabile in mille modi la Riconoscenza no.
Gomez, barrientos, mascara, ricchiuti non sono centravanti.. Bergessio e arrivato solo a gennaio con simeone, infatti fino all’arrivo del cholo abbiamo fatto pena.. Forse bisogna informarsi un po’ meglio..
ok sono riconoscente………………. di stare in serie C
Ragazzi ma chi se ne frega! siamo in questa situazione e speriamo di uscirne! Tanto solo la speranza ci é rimasta.
E aggiungo che barrientos era infortunato e a gennaio andò via in prestito in Argentina ed anche mascara ceduto a gennaio.. E poi antenucci, veramente vogliamo parlare di antenucci??? Il grande bomber antenucci.. Ma dai ragazzi suuu..!! Mi avreste nominato spinesi tanto di cappello ma antenucci!!??
Non lo prenderei manco ora antenucci.. Piuttosto quello che mi fa incazzare è aver ceduto pecorino e ora anche distefano.. Quando già l’anno scorso davano dei segnali di crescita bisognava puntare un po’ di più su questi due ragazzi..!! Ma io sono solo un tifoso, che qualcuno qui mette in dubbio come vero tifoso
😀 io sono un tifoso della Leotta
Jamajama stai alla larga dalla leotta ????????????
PIETRO #LOMONACO LASCIA IL CATANIA DEFINITIVAMENTE.
(Itasportpress).
Il Verona pieno zeppo di fuoriclasse nelle ultime due partite a fermato due squadrette di provincia Milan & Lazio, senza fare barricate ma rischiando anche di vincere. I componenti per vincere nel calcio non sono mai chiari ma la serenità dell’ambiente è sicuramente una di queste. Per chiudere dichiarazione di Juric all.verona: Falso 9? Nelle ultime partite giochiamo così e mi sembra che funzioni. Anche senza attaccante creiamo tante opportunità da gol e in questo modo sfrutto le caratteristiche dei giocatori che ho a disposizione. Se oggi avessimo avuto una prima punta classica probabilmente avremmo preso 4 gol. Buona giornata e W S.Agata
Addio Lo Monaco?…..beh…preparatevi al fallimento!
Gia é da un po che siamo preparati…………………………….
Mexxican ho il cuore debole……………….
Dalle poche pronunciate dall’attuale AD sembra che vorrebbe conciliare gli obiettivi Societari con quelli Sportivi ma si renderà subito conto che purtroppo per le squadre che militano in serie C e D i due obiettivi quasi sempre non vanno nella stessa direzione. Solo chi sale in B riesce a raggiungere insieme per quell’anno i due obiettivi e tutte le altre invece rimettono soldi o al massimo pareggiano pur raggiungendo un dignitoso secondo o terzo posto. Gli obiettivi societari si raggiungono in tutto il mondo producendo utili e ricchezza e non ci sono altre vie d’uscita. Non vorrei che abbia in mente di abbellire il bilancio producendo una ricchezza artificiale con la rivalutazione dei cespiti che la legge, magari così riuscirebbe a superare i test Covisoc ma essendo solo ricchezza sulla carta il problema dei Debiti rimane con tutta la sua drammaticità e per sparire quelli necessitano solo i soldi da immettere dentro la società e non ci sono altre vie d’uscita.
Spero che il nuovo AD faccia un lavoro in fretta per favorire la cessione della società o che dica chiaramente a chi di dovere che per ripartire necessitano svariati di milioni di euro veri e sonanti.
SempreforzaCatania , Tra gli attaccanti del periodo Giampaoliano hai scordato Lopez Maxi. Poi hai ragione! Gomez il papu un povero esterno , come Barisic. Uguale.
Anche Mascara non era nuddu.
Non sapevo che la Finaria fosse in liquidazione. Letta questa notizia poco fa dall’intervista rilasciata dall’attuale AD ai microfoni di Catanista, apprendo anche che è il liquidatore quindi già conosce fino in fondo tutto ciò che riguarda il calcio Catania. Di solito il compito dei Liquidatori è portare a casa, entro un tempo ragionevole ad un prezzo onesto, tutto ciò che è vendibile in blocco o smembrando rami d’azienda e qualora questo non avvenisse o si ricapitalizza di nuovo la Finaria per ritornare di nuovo ad essere operativa oppure si portano i libri in Tribunale. Difficilmente una società in liquidazione mette risorse il loro compito è solo incassare quindi parlare di risanamento del calcio Catania è al 99% utopia e l’unica strada percorribile è solo vendere in blocco oppure rami d’azienda. Tutto il resto sono discorsi inutili.
Buona sera a tutti ❤️ ???? si Vincenzo d’accordo con quello che hai scritto nell’ultima parte del tuo commento n’52
“Spero che il nuovo AD faccia un lavoro in fretta per favorire la cessione della società o che dica chiaramente a chi di dovere che per ripartire necessitano svariati di milioni di euro veri e sonanti.” Ma Chi è questo signore? E come mai Plm si è tirato fuori dai giochi? ????????????dubbi
Mexxican veramente Lo Monaco si era dimesso a fine novembre ma prima gli è stato chiesto di ripensarci e dopo tanto tempo hanno accettato solo quelle come AD, allora le vostre paure erano che fosse tutta una farsa e che tutto sarebbe rimasto come prima. Ora che Lo Monaco è ritornato alla carica ed ha chiesto che venga ufficializzata la sua richiesta di dimissione anche come DG vi vengono i dubbi perchè l’ha fatto.
Come detto l’altro giorno la figura di DG in questo particolare momento non è strategica ma cosa più rilevante è che la figura Onoraria non coincide con il suo carattere e modo di agire. Lo Monaco è un accentratore e ritengo che gli pesa molto dover concordare ogni cosa con l’attuale AD, oltre al fatto che le problematiche future per il calcio Catania vanno oltre le sue competenze.
Cataneseanapoli io stavo solo rispondendo al tuo post che diceva di non ricordare un catania senza centravanti, e ti ripeto abbiamo giocato a Parma con del vecchio perché maxi Lopez (avevamo solo quello di centravanti) era squalificato o infortunato, sicuramente non ho paragonato barisic al papu Gomez.. Ma tanto come al solito qui si passa da un discorso all’altro quando non si sa che dire.. Ma va bene cosi
Entro solo x far notare a sempreforza ct che l’avevo pregato di non provocare mi spiace sei la brutta copia del tifoso catanese e stai ….muto e chiudo definitivamente alla prossima stagione…..se ci saremo…ancora…in c
Carusi stendo un velo pietoso su le sorti di questa squadra di questa società fantasma e su alcuni soggetti che su questo sito infliggono stilettate a difesa di plm e di plv…
Aurelio questo è solo l’inizio del tuo post n3
Se non fai nomi e ovvio che qui essendo 4 gatti io mi sento preso in causa quindi sei tu che hai iniziato a provocare, poi se vuoi farti un favore..?! il velo pietoso stendilo sulla tastiera così eviti di scrivere certe minkiate e magari con lo stesso velo pietoso datti una lavata di capo così forse riesci a pulire la merda che hai nel cervello.. Muto a me non lo dici, perché non sono tuo figlio e nemmeno tuo fratello quindi vai ad imparare un po’ di educazione ammesso che la tua non sia proprio demenza
Poi chiudi definitivamente e dici alla prossima stagione.. Se ci saremo.. Ancora.. In c
Per tua informazione che sia in serie C in serie D o in eccellenza, non so tu.. Ma io per il Catania ci sarò sempre, come faccio tutte le domeniche
Faciti i bravi ????????????????
Non ti preoccupare Sempreforzact ora plm non c’è più quindi siamo tutti veri tifosi poi se il nuovo arrivato fa qualche cavolata è sufficiente non giustificarlo. Qui purtroppo qualcuno ha fatto queste regole non hai diritto ad avere opinioni che vadano contro il regolamento pena passi per non tifoso senza diritto di replica
Io uso l’arma dell’ignorare e me ne frego e forza Catania anche se dovesse giocare contro scapoli o ammogliati
come é bello l’amore litigarello
Ragazzi qui abbiamo tutti ragione e tutti torto!!!! Dunque che vi scaldate a fare? Anzi é bello quando qualcuno ha un punto di vista diverso. Si imparano cose e si capiscono cose.
L’unica regola credo sia quella di avere rispetto ed educazione!
Vincenzo stavolta sono d’accordo con te. Vorrei augurarmi che vi sia il passaggio di proprietà ma in cuor mio ci credo poco .
Sempre forzact, per la precisione allego le formazioni la formazione schierata da Giampaolo contro il Parma.
ANDATA 12/09/10
Andujar, Potenza, Silvestre, Spolli, Capuano, Izco, (57 Gomez) , Biagianti , Ledesma, Ricchiuti, (Carboni) , Maxi Lopez (79 Antenucci) , Mascara.
Risultato finale 2-1
Quindi l’attaccante ci stava. Al ritorno
Il 22 gennaio 2011 questa era la formazione :
Andujar, Alvarez, Silvestre (85 Bellusci) , Spolli, Capuano, Ledesma, Sciacca, Homez (79 Pesce) , Ricchiuti ( 64 Antenucci ) , Mascara, Maxi Lopez
Risultato finale 2-0 ma fu la prima di Simeone in sud ti Giampaolo venne esonerato il 19/1/11
Hai ragione cataneseanapoli, non era la stagione 2010 ma era il 2009, non c’era Giampaolo ma atzori.. Errore mio, ma sempre con del vecchio prima punta abbiamo giocato.. Se vuoi puoi controllare
Questa era la nostra formazione titolare
Andujar
Potenza
Spolli
Silvestre
Capuano
Biagianti
Carboni
Sciacca
Mascara
Ricchiuti
Delvecchio
Come puoi vedere il centravanti non c’era
Buona sera a tutti ❤️????
La redazione di MondoCatania per prima si è occupata delle problematiche del Calcio Catania e di Finaria, nonché di quelle di Antonino Pulvirenti azionista di riferimento del gruppo e patron del sodalizio etneo. Grazie alla collaborazione di Marco Bellinazzo, giornalista de Il Sole 24 Ore, abbiamo denunciato la situazione in tempi non sospetti, ma in pochi hanno dato il giusto peso alle parole spese dall’esperto di economia sportiva e riportate su queste pagine. Dalla fine dello scorso anno, in coincidenza con la crisi di Meridi, la situazione del club rossazzurro è venuta fuori in tutta la sua criticità, e per questo abbiamo ricontattato Bellinazzo, chiedendogli cosa potrebbe accadere al Catania e alle aziende di Pulvirenti.
Vero sempreforzact per fortuna poi a gennaio arrivò Max Lopez alla corte di mister Sinisa
E già mexxican quello si che era un centravanti.. Anche se in questi momenti mi accontenterei di un ambrosi.. 😥
Si SempreforzaCatania. Atzori contro il Parma non schiero’ punte. Avevamo Martínez, Morimoto e Plasmati ma non giocarono e Del Vecchio fece il centravanti . Plasmati entro’ nei minuti finali. Atzori si dimostrò un pauroso
Ok cataneseanapoli quindi secondo te Martinez era un centravanti.. Come mascara, Gomez, barrientos e ricchiuti.. Strano perché io non gli ho mai ricordati come centravanti.. Ma può darsi che mi sbaglio io
Si avevamo un giovanissimo morimoto e plasmati che veniva dalla serie c
Comunque a proposito di centravanti e in arrivo dagli svincolati Steve Beleck..
Buon sabato a tutti faccio copia e incolla . Ieri sera si è tenuto un incontro tra delegati della curva nord e il nuovo AD del Catania.
Ovviamente l’invito da parte della società è stato quello di un ritorno tra gli spalti..
Al di là delle ovvie dichiarazioni da parte del dirigente , staremo a vedere come si evolverà la situazione, certamente non bastano le sole parole per risanare lo strappo.
Lo Monaco che va via da Catania è solo l’inizio di ciò che dovrebbe accadere per portare serenità a Catania.
Ovviamente restiamo titubanti , e niente di positivo è ancora successo per riportare un minimo di entusiasmo in questa piazza ormai depressa.
Qualsiasi decisione verrà intrapresa , per quanto riguarda il tifo organizzato, saremo sempre dalla parte di chi ci mette il cuore.
Forza Catania ❤️????
Carissimo Mexxican, con la situazione attuale con gli affari di cuore non si va da nessuna parte. Nel calcio di oggi quello che serve sono i “soldi” e poi con programmazione e un po’di fortuna vedrai che arriveranno i risultati. Io per quanto concerne la gestione del nuovo Dg Di Natale ho una mia idea ma per adesso me la tengo per me,per adesso sta prendendo tempo e il tentativo di ricucire con i tifosi e puramente economico per il proseguo della stagione. L’unico modo per completare la stagione e salvare il salvabile sono gli incassi.
SempreforzaCt, le punte erano Morimoto e Plasmati e a gennaio arrivò Lopez ma avevamo anche esterni Top e non flop come adesso che non segnano neppure a porta vuota. Pure Mertens Inzaghi e Dybala non sono punte ma è gente che segna come Mascara Martine e Gomez
Le vere punte centrali ormai sono rimaste nel’immaginazione dei tifosi per il ricordo dei tempi passati con un calcio completamente diverso. Prendo lo spunto di Cataneseanapoli che i gol ne fanno di più le mezze punte, esterni o trequartisti per dire che oggi una squadra di calcio che ha una vera punta alla Spinesi, Vieri, Lucarelli o Boninsegna è come se giocasse con un uomo in meno.Il calcio è molto cambiato ed il primo a dare qualche indicazione di tale cambiamento è stato Paolo Rossi che non aveva il fisico, non era bravo nel gioco aereo ma quando entrava in area faceva gol. Alle attuali squadre non servono più le punte centrali statue di una volta ma gente che si integra nello scacchiere del gioco di squadra come lo era Bergessio e Immobile. Ormai si contano con le dita di una mano le punte centrali con le caratteristiche di una volta e questi trovano spazio solo a condizione di essere fortissimi altrimenti nessun allenatore accetterebbe di giocare in 10 uomini.
Cataneseanapoli eravamo in serie A e ovvio che gli esterni erano più forti di quelli che abbiamo adesso dai su che paragone mi stai facendo??? Vincenzo I centravanti ci stanno e come higuain alla Juve, lukaku all’Inter, ibra al Milan, suarez al barca, benzema al real potrei andare avanti all’infinito..
Edin dzeko, Ciro immobile, Harry Kane, Timo werner, levandowsky…
Semmai il discorso che fai tu Vincenzo può valere per il 442 con 2 punte centrali, quello è vero che ormai nessun mister azzarda più giocare in quel modo ma quello è un’altra discorso.. Se andiamo a vedere in tutti i campionati chi sono i capocannoniere ti accorgi che chi fa più gol è sempre il centravanti
Sempre Forzacct, scrivevo in generale e con questo mi collego al pensiero di Vincenzo. Nel calcio moderno difficile oramai trovare la punta centrale di una volta. Ecco perché gli esterni d’attacco o i trequartisti sono forse più prolifici della vecchia punta centrale. Ora si gioca un calcio veloce magari con un centravanti veloce che sfrutta le ripartenze. Ovvio che o punta centrale di una volta o esterni, devi avere gente che vede la porta e ha piedi precisi. Non come a Catania che chi arriva si scorda come si gioca a pallone
I nostri sono modi diversi di vedere il calcio.. il mondo è bello perché vario 😉
Sempreforzact, infatti in Italia dalla tua lista ce ne sono solo 4, Ciro Immobile non è un centrale d’attacco che ha le stesse caratteristiche degli altri, Queste 4 punte centrali sono fortissimi ecco perchè trovano spazio per giocare ma le mezze figure meglio non averle. Higuain era fortissimo quando la squadra giocava solo per lui come a Napoli, ora nella Juve che dovrebbe collaborare con le altre punte non è più quello che era prima e spesso viene messo in discussione. In tutti i campionati quelli che poi fanno la differenza sono quei giocatori che non occupano quel ruolo, vedi Messi, Cristiano Ronaldo, Mbappè questi sono i giocatori che fanno il bello e cattivo tempo.
Buona domenica a tutti ❤️???? d’accordo con Vincenzo (post.76) purtroppo il calcio è cambiato in tutti i sensi, oggi molto più tecnico e veloce più spettacolare più odiens . Anche se Io rimpiango quel calcio molto più fisico più lotta, con il centravanti lo stopper il libero le due ali e soprattutto meno televisione sapeva più di sport
Abbiamo vintooooooo forza Cataniaaa. Ricordatevelo il Catania non muore maiiiii