Salve

 Scritto da il 13 Febbraio 2020 alle 21:21
Feb 132020
 

Con questo vocabolo possono esprimersi tre concetti  che racchiudono quanto accaduto oggi.

Può essere considerato un saluto che si potrebbe dedicare innanzitutto al ritorno dello zoccolo duro sui gradini dello stadio da parte della Curva Nord che ha voluto esserci per spingere i nostri colori verso un sogno che dopo i novanta minuti è apparso irrealizzato.

Salve come le polveri che caratterizzano il gioco dei giocatori etnei che continuano a non segnare, talvolta neppure a porta vuota, contro le difese avversarie, se si escludono i calci di rigore assegnato a favore.

Oggi tanto impegno da parte di tutti, non si discute ed una partita che, finalmente, non ha annoiato facendoci sperare in quel miracolo che non si è realizzato.

Merito questo anche della Ternana, che ci ha messo del suo, impostando la partita sulla difensiva, vuoi per le fatiche accumulate domenica scorsa, ma anche convinta di come questo Catania sia sdentato in attacco.

Si sa che quando ci sono i problemi in attacco, sono i centrocampisti a dover inventarsi qualcosa e parecchie volte accade che proprio un mediano o un centrocampista estragga dal cilindro il colpo vincente.

Forse altrove, ma in casa rossazzurra, i tiri dalla distanza sono diventati rari e quelle poche volte che si riesce a tirare, o si è trattato di passaggi al portiere o tiri che si perdono in curva.

A memoria, in questa stagione, ricordo solo il bel tiro di Welbek finito in rete da fuori area ad Avellino alla prima di campionato, forse dimentico qualche altra prodezza, ma sono stati davvero pochi i tiri dalla distanza diretti in porta che hanno caratterizzato questa magra stagione.

Peccato! Il sogno di giocarci le deboli carte è sfumato ma si sapeva che sarebbe stato difficile.

Da apprezzare solo l’impegno da parte di tutti i ragazzi ma questa squadra  si dimostra ancora una volta costruita male in estate  senza un vero centravanti, imbottita solo di mediani senza nessun regista , se si esclude Lodi ma troppo lento per la serie c.

Ma c’è stato un altro “salve” che ha caratterizzato la giornata odierna è questo è il più delicato: quello dei militari della  Guardia di Finanza che oggi si sono presentati a Torre del Grifo su disposizione della Procura distrettuale per ipotesi di bancarotta della Società Meridi.

Questo il campanello di allarme più delicato che fa passare in secondo piano le mancanze dei centravanti, dei punti in classifica e della finale di coppa Italia di lega pro.

 

  13 Commenti per “Salve”

  1. Ip Address: 91.253.164.41

    Stupisce la faccia tosta del duo delle meraviglie ( il tibetano ed il ferroviere) che fino a poco fa dicevano che tutto era a posto: invece siamo alla bancarotta e al tintinnio di manette!

  2. Ip Address: 94.34.31.87

    Oggi ennesima notizia della bancarotta del presidente, trovato un’altra buco da 30 milioni di euro (almeno questo leggevo nei vari siti). Tutto questo alla vigilia della partita contro la Ternana e domenica contro la Reggina. Non voglio giustificare i giocatori (che già ci mettono del loro), ma con queste prospettive future, non si può giocare sereni. Speriamo solo che si salvino. Mah!!!!!!!! Hanno distrutto un bel giocattolo.

  3. Ip Address: 151.43.2.191

    Complimenti a raggio libero per l’articolo, complimenti anche a Lucarelli e i giocatori per l’impegno che ci mettono e nonostante l’eliminazione sono usciti fuori con gli applausi del pubblico, Poi per il resto meglio non commentare nulla, viene solo da vomitare ????

  4. Ip Address: 87.17.255.81

    il belpassese col suo sorrisetto sardonico ci ha preso in giro per anni e ha gettato nel ludibrio generale il calcio Catania:non ha capito che doveva dimettersi immediatamente ;rischia di essere il becchino del calcio catanese.

  5. Ip Address: 2a01:e0a:2:e540:1839:6bcd:9519:8dd1

    Il becchino del calcio catania e’ stato Cosentino

  6. Ip Address: 62.2.176.13

    portato da Pulvirenti. Credo che ne sentiremo ancora delle belle………………….

  7. Ip Address: 130.25.57.42

    Rispetto tutte le vostre considerazioni ma da quello che si legge il blitz di ieri non ha nulla a che vedere con la gestione del calcio Catania dal 2004 ad oggi. La Procura sospetta che Pulvirenti abbia dirottato i soldi della Meridi verso altre società del gruppo e se tali sospetti fossero veri e provati Pulvirenti per il dissesto Meridi potrebbe essere indagato per il reato di autoriciclaggio e bancarotta fraudolenta.
    Se queste accuse fossero vere semmai ci ritroveremmo nella situazione opposta e cioè che il calcio Catania è stato beneficiato e mantenuto in vita grazie alla Meridi ma per arrivare a questa conclusione prima dovrebbero essere smentite le scritture contabili. Infatti da queste risulta che il calcio Catania era già in vita prima che arrivasse Pulvirenti e venne acquistata per circa 15 milioni di euro da Gaucci;la Meridi sulla carta ha partecipato per il 4,60%. Successivamente credo nel 2015 sempre secondo le scritture contabili avrebbe dovuto partecipare all’aumento del capitale sociale di circa 8 milioni di euro nella misura del 4,60% quindi in definitiva la Meridi ha sborsato il 4,60% di 13 milioni di euro che non potrà mai essere considerata come causa del dissesto. i. Altri discorsi sono dove ha preso i 15 milioni per pagare Gaucci ma credo che già in passato sono stati fatti tutti i riscontri visto che Pulvirenti già da tempo si trova sotto l’occhio del ciclone.

  8. Ip Address: 130.25.57.42

    Scusate il 4,60% di 23 milioni di euro.

  9. Ip Address: 178.38.72.136

    Bojinov?

  10. Ip Address: 91.253.245.215

    Bojinov; a questo punto penso che non sia arrivato potrebbe essere anche un bene, sulle sue qualità non ci sono dubbi ma caratterialmente molto instabile e poi bisognava vedere la forma fisica. Probabilmente Lucarelli lo aveva pensato in ottica playoff, ma bisognava inserirsi in un gruppo emotivamente molto fragile. Comunque aldilà delle nostre esigenze , il giocatore ha fatto la scelta più logica: economica e ambientale. Da fastidio solo l’opportunismo del Pescara. Per quanto riguarda le vicende giudiziarie del Sig. Pulvirenti e delle sue società io mi asterrei da commenti banali , poiché le notizie riportate possono essere travisate e non ancora accertate. Ma in ogni caso non siamo nelle condizioni di capire chiaramente lo stato della vicenda. Poi se si vuol cogliere l’occasione per il solito tiro al bersaglio,accomodiamoci.

  11. Ip Address: 5.90.131.177

    Ciao vincenzo disturbo solo x comunicare che siamo di nuovo al cibali x gridare forza ct anche domani con la Reggina….x il tuo post sulla finanza a tdg il mio punto di vista è vendere al più presto se possibile invece plv dice…..tranquilli io vedo il buio noi com.que tifo a oltranza con la speranza che avvenga il miracolo di….una nuova proprietà forza catania

  12. Ip Address: 130.25.57.42

    Aurelio a mio avviso avete fatto la scelta più sensata e giusta tornare allo stadio per dare una mano ai ragazzi ed allenatore.

  13. Ip Address: 82.59.108.159

    Aurelio il problema non è vendere al più presto ma trovare un compratore o cordata che per prendere una società calcistica di serie C di centro classifica si esponga per milioni e milioni di euro quando con lo stesso importo potrebbe comprare anche una società di serie A o una di prima fascia di B.
    Come se non bastasse in un momento storico non idilliaco per la attuale società .
    Personalmente ho apprezzato che la curva nord è’ tornata e comunque anche se si è uscito dall coppa per una volta non mi sono annoiato a guardare il Catania giocare. Peccato non avere un centravanti ma si sa che la squadra a luglio e! Stata costruita male e a gennaio il tanto auspicato centrattacco non è’ arrivato.

Spiacenti, i commenti sono chiusi.

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