In un Massimino deserto più pantano che campo di calcio, i propositivi giocatori abruzzesi che disputeranno ancora il campionato di serie D nella prossima stagione, sono riusciti in quello che si presupponeva un traguardo impossibile: espugnare il Massimino.
Iniziata in ritardo per la pioggia caduta poco prima, la partita si e’ conclusa in maniera diversa da come potevamo immaginare.
“A prima e’ de picciriddi” potrebbe obiettare qualcuno ma a questo un altro detto così risponde : “Il buongiorno si vede dal mattino”.
Siamo all’inizio ma i segnali non paiono confortanti: una squadra di livello superiore che non riesce a pungere malgrado i due attaccanti al momento titolari e portata in vantaggio da un eurogol di Biondi ma poi costretta a soffrire sulle iniziative degli avversari capaci prima di pareggiare e poi di passare in vantaggio mantenendolo sino al centoventesimo, doveva vincere a tutti i costi.
Ci si aspettava qualcosa di più da questo Catania malgrado le tante assenze anche importanti ma una squadra si dice che nei momenti di difficoltà dimostra le sue qualità e la voglia di lottare.
Il 3/5/2 di mister Raffaele non ha al momento convinto ma ci auguriamo che sia stato esclusivamente un incidente di percorso perché se si giocherà domenica la prestazione non potrà essere questa.
Tocca al tecnico stabilire se la formazione e lo schema di stasera si quello giusto oppure dovrà essere modificato come gli interpreti.
Stasera il 3/5/2 ha visto Martinez in porta, Noce, Calapai, Zanchi trio di difesa, Albertini, Welbeck, Izco, Rosaia, Biondi a centrocampo, Sarao con Pecorino in avanti.
Nella ripresa hanno trovato spazio Manneh e Rossitto al sessantaduesimo per Sarao e Izco, Vicente per Biondi al settantaseiesimo e Arena per Welbeck nei supplementari.
Poche le giustificazioni per questa magra figura subita; ne’ il campo ne’ le tante assenze perché, chi ha giocato, diciamolo, sarà una pedina di questo muovo Catania in serie C, almeno negli undici iniziali.
A questo punto speriamo che arrivi la decisione finale per la giornata di sciopero dei calciatori per permettere al tecnico ed ai calciatori di rivedere le cose che non vanno.
Per il tecnico a Raffaele il primo tempo e’ stato incoraggiante ma poi il tempo e le assenze importanti hanno spostato l’asticella a favore degli avversari.
Personalmente anche il primo tempo non ha offerto gli spunti positivi che speravamo ma aspettiamo il campionato per giudicare questo nuovo Catania.
13 Commenti per “Steccata la prima”
Spiacenti, i commenti sono chiusi.
ciao Gaetano…anche io come tutti ringrazio la sigi..e magari aspetto qualche incentivo in più da parte di qualche personaggio italo americano (ogni riferimento al signor Tacopina è puramente casuale :lol:)…ma non mi dare del pessimista……i pessimisti hanno già cambiato squadra.del cuore…….se vuoi puoi darmi dell’ attendista …perché è questo quello che penso di essere in questo momento
biagianti se ne va…..un lottatore che amava la maglia…..e un mazzarani che era in procinto di vendette a suon di gol..non ci sono piu’..abbiamo un curiale che sono due anni che fa sciopero di gol..e nel mucchio ci sono 37-38 enni con pancetta…..mah per la c girone di fuoco non ci volevano le pancette..ma ginocchia muscolose e in grado di correre tutto il campionato…temo che la sigi..che va al risparmio abbia fiondato qualche errore di troppo…non diamo la colpa al campo bagnato o ai eterni alibi….puo’ darsi che le assenze abbiano schermato questo catania uso ferie…ma uscire alla prima sinfonia e un colpo grosso…almeno con lucarelli si andava verso i quarti..ma adesso vedremo verso cinque o sei partite di che pasta e questo catania…….
Io sono rimasto molto deluso ma non ci resta che aspettare. Molti non si conoscono diamogli tempo 5 partite.
Non aver fatto nessuna partita durante il precampionato conta tanto.Ovviamente il covid ha condizionato tutto lo sport e non solo e poi oltre a questo torre del grifo sembrava una stazione di arrivo e partenze,si Cataneseanapoli diamogli il tempo che ci vuole,sono quasi tutti nuovi,e ieri non fa testo saluti a tutti in particolare a chi legge come me e non scrive perchè c’è poco da dire aspettiamo,certo che 4 punti di penalizzazione sono tanti ,e la sigi non ha colpe
4 punti non me li aspettavo. Però si farà ricorso e si spera possano diventare due. Certo in caso di vittoria con la Paganese saremo ancora in ghiacciaia, ultimi degli ultimi a -1 . Cominciamo proprio bene.
Mi è dispiaciuto come si è conclusa la vicenda Biagianti che, come uomo, non meritava questo trattamento. Non penso che sotto ci sia stata una questione economica ma solo una scelta. A chi poteva dare fastidio il Capitano? Non riesco a capire. Qualcuno me lo spieghi. La regola della rosa a 22 avrà inciso? Non credo più di tanto se chiami da fuori un altro vecchietto da impiegare per una mezz’ora nello stesso ruolo che lui copre.
Unica notizia positiva la risoluzione di Barisic, un calciatore a cui sono state offerte tantissime opportunità ma che ha gettato al vento con prestaIoni deludenti. Adesso aspettiamo però quella di Curiale un calciatore che dopo un bel campionato non si è più ritrovato.
spero solo che il Catania riesca almeno a mantenere la categoria. Vediamo le prime 5-10 partite per giudicare. Ma dopo la prima contro una squadra di dilettanti é dura credere in più!
Questione Biagianti! Sembra che non sia cambiato niente dalla gestione Pulvirenti!
Ma non doveva essere un annata transitoria??? Come va va.. Noi siamo qua!
Keep and calm 😉
No io sono ottimista, anche se giustamente questo è un anno di transizione, si deve recuperare immagine, appianare i debiti e poi potranno agire meglio. Ovviamente i calciatori avanti negli anni servono per amalgamare e fare crescere i giovani, non dureranno per gli anni a venire
Ovviamente per Biagianti dispiace a tutti ma il calcio è questo, gli allenatori fanno delle scelte, e poi è stato offerto un contratto al di fuori del calciatore come uomo, come immagine come per Marchese che ha accettato
E’ dura per tutti accettare la resa quando si arriva al capolinea e da uomo comprendo la delusione e lo sfogo di Biagianti. Parlare di tradimento di Pellegrino però sembra una forzatura di parte visto che le scelte tecniche vengono prese dal trio Raffaele-Guerini e Pellegrino e che non si possono tesserare più di 22 giocatori. Evidentemente per una questione tecnica hanno ritenuto più utile puntare su Izco lasciandogli la possibilità di entrare nella società dalla finestra per altri ruoli. Nel calcio è normale che con i giocatori bandiera si arriva al capolinea ed abbiamo visto esempi più clamorosi, vedi Totti, Del Piero e De Rossi e ce ne sono altri centomila che hanno vissuto o stanno vivendo lo stesso momento di Marco.
Per il resto ancora è presto dire se la squadra sarà competitiva o meno e tra qualche mese avremo tutti le idee più chiare.
Ultimi commenti giusti e consapevoli.purtroppo a Catania ci sono persone (giornalisti compresi) che alimentano polemiche inutili . Ancora non hanno capito che le società di calcio sono delle imprese a tut gli effetti, non sono enti di beneficenza o di pubblica fruizione.
buona sera a tutti , stiamo parlando di una società nuova ( NON DIMENTICHIAMOCI COSA HANNO DA AFFRONTARE) poi con allenatore e giocatori nuovi compreso tutto lo staff tecnico quindi diamogli tempo , personalmente sono fiducioso che faremo un buon campionato , dove ci saranno 5 / 6 che punteranno alla promozione diretta
1 -1 risultato giusto……..ma soprattutto complimenti per il campo di patate!