Sul campo neutro di Castellammare, un Catania umile ed operaio, è riuscito a portar via tutta la posta in palio sfruttando un rigore ben calciato da Mazzarani, dopo aver fallito con Biondi il gol del vantaggio, con il pallone che finiva sul palo per essere poi artigliato dal portiere Bisogno.
Un rigore contestato dal pubblico e dalla dirigenza campana fischiato dopo che l’arbitro aveva lasciato correre, mi permetto di dire giustamente, qualche minuto prima su di un presunto fallo in area rossazzurra.
Queste le due occasioni che sono riuscite ad accendere la sfida, se si escludono le pressioni alla squadra etnea a fine match, rea di aver fatto cerchio in mezzo al campo per il consueto beefring del dopo partita.
Si capisce! La Cavese veniva da un buon periodo di risultati avendo conquistato 19 punti in 11 partite ed in queste solo due sconfitte, precisamente a Francavilla e Picerno, pareggi con Catanzaro, Bisceglie, Ternana e Paganese, vittorie contro Viterbese, Monopoli, Reggina, Vibonese e Teramo.
Una passeggiata si pensava stasera contro quella nobile decaduta, abbandonata da tanti tifosi e dal suo principale dirigente ed invece il gruppo di Lucarelli ha avuto, questo pomeriggio, il merito di togliersi il vestito buono ed indossare la tuta da lavoro, meno qualità e più sostanza, senza disdegnare i rinvii del pallone alla evviva il parroco.
Questo atteggiamento, forgiato sul collaudato 4/2/3/1 con il ruolo di falso nueve affibbiato a Mazzarani, con Biondi, Curcio e Barisic più arretrati e con Salandria e Vicente a far da diga e la difesa che vedeva a destra il ritorno di Calapai oggi molto in palla come i suoi colleghi di reparto Mbende Silvestre e Pinto è stato il viatico di questo insperato successo esterno.
La partita nella ripresa ha visto l’esordio di Beleck, un marcantonio che per stazza fisica potrebbe far pensare sia il gemello di Mbende, sebbene apparso in ritardo di condizione fisica.
Anche il ritorno di Welbek in campo, a sostituire un Vicente molto lento e prevedibile, è stato un lieto evento che ha caratterizzato gli odierni novanta minuti.
Dall’altra parte abbiamo assistito al nervosismo di Russotto che già dalla panchina ha avuto un diverbio con il direttore di gara in occasione del rigore concesso ai rossazzurri, frutto probabilmente della rabbia per l’esclusione dal gruppo dei titolari operata dal tecnico Campilongo poi sfociata, al termine dell’incontro, con la mancata stretta di mano con il tecnico etneo.
Anche in campo, subentrato nel secondo tempo, non è riuscito ad incidere più di tanto per la buona marcatura effettuata nei suoi confronti dai difensori catanesi.
Ai microfoni il tecnico Lucarelli si è dichiarato soddisfatto dell’atteggiamento dei suoi per tutto l’arco della partita, chiudendo in suo intervento con “se il Catania avesse capito prima come si giocano le partite in Serie C, il Catania non sarebbe più in questa categoria…”
Personalmente non sono d’accordo con questa interpretazione ma il mondo è bello perché vario come i pensieri, tutti opinabili.
Prendiamoci questa vittoria che ci permette di stare tranquilli ……per i play out e che, almeno per stasera, non ci fa pensare al dopo giugno.
Spiace ancora verificare che senza i rigori non si riesce a segnare ma oramai si sa che questa stagione può riservarci una tranquilla salvezza e che per domani (per inseguire la rima) non c’è’ certezza.
22 Commenti per “Tre punti d’oro”
Spiacenti, i commenti sono chiusi.
Finalmente una vittoria fuori casa.
3 punti che sollevano il morale alla squadra e pure ai ………. tifosi.
Buonanotte a tutti
D’accordo con te raggio libero tre punti d’oro…… e Benedetti rigori che ci aiutano a smuove la classifica che senza di essi non riusciamo a segnare neanche a porta vuota . A proposito a cosa serve Barisic ?
Mexxican che domande………………… a fare numero
Dai che ieri non é che sono andati male. Anzi oserei dire che quasi quasi hanno giocato a calcio. Il rigore? Ma chi se ne frega!!!! Mazzarrani l’ha messa dentro e dietro hanno chiuso tutto ergo tre punti! E direi che sono anche meritati!!
Ciao a tutti
Da non credere. Abbiamo vinto contro la Cavese con un rigore generoso ma abbiamo vinto. Ho visto i calciatori abbracciarsi e forse quel gruppo tanto sperato da tanto tempo sembra stia amalgamandosi e la mano di Lucarelli si vede. Vittoria coincisa con l’arrivo del nuovo A.D. e la conseguente uscita di scena di Lo Monaco. Spero che Belek acquisisca velocità perché ancora non mi pare abbia corsa e gamba. Comunque piedi per terra ed ancora qualche punto per la salvezza e poi si potrà solo migliorare in attesa dell’auspicato passaggio di proprietà
Vittoria importante in vista di incontri sulla carta proibitivi, preziosi per una tranquilla salvezza
Per quello che riguarda il passaggio di proprietà ci sono novità?
Gaetano stanno lavorando in silenzio e nel rispetto del patto di riservatezza sottoscritto da ambo le parti. Il fatto che non esistono comunicati di abbandono della trattativa è un segnale positivo. Inoltre sembra che qualora questa auspicata cessione non andasse in porto ci sia qualche sponsor disposto a dare a mano, ma non credo che solo uno sia in condizioni di poter mettere a disposizione tanti denari quanto necessitano anche se c’è da dire uno di questi rappresenta un gruppo veramente importante a livello nazionale. .
Anche io ho sentito le stesse voci riferite da Vincenzo
Si parla anche di qualche altro svincolato che potrebbe arrivare per l’attacco . Comunque domani si va in campo e complimenti al nuovo A.D . Per l’apertura dimostrata con i prezzi popolari lanciati per questa partita di coppa
Buon pomeriggio a tutti ❤️???? voci su
Valeri Bojinov può davvero tornare in Italia. Nella notte una telefonata di Cristiano Lucarelli, allenatore del Catania, può aver fatto la differenza. I due hanno un eccellente rapporto, proprio per questo l’attaccante svincolato classe 1986 (compirà 34 anni tra pochi giorni) potrebbe dire sì, sviluppi già nelle prossime ore. Bojinov era stato accostato al Pescara ma fin qui senza grandi riscontri, aveva un’altra proposta dalla nostra serie C ma accetterebbe la categoria soltanto per il rapporto con Lucarelli. E dal Belgio lo ha cercato il Lokeren.
Con circa 1 milione di euro tra risparmi per la cessione dei giocatori con contratti onerosi e vendita dei ragazzi della primavera il campionato dovrebbe essere ultimato senza punti di penalizzazione, uso però sempre il condizionale. L’Inter ha sborsato per Carboni circa 700 mila euro di cui 300 sono andati al fondo che era proprietario del cartellino e 400 mila al Catania, 200 subito e 200 a fine stagione. Qualcosa è arrivata anche dalla cessione Di Stefano ed a questo punto a fine stagione dovrebbe arrivare il riscatto da parte del Milan per Pecorino, se ricordo bene 500 mila euro. Sotto questo profilo il calcio mercato invernale ha dato una grossa mano alla società.
Non siamo più con all’acqua alla gola.. Però è un peccato perdere questi ragazzi, e magari vederli fra qualche anno in serie superiori a fare la gioia di altri tifosi
Ciao a tutti. Bujnov v7a a Pescara
Il mercato è pieno di colpi di scena, e quello più clamoroso potrebbe arrivare grazie a Valeri Bojinov. Sembrava cosa fatta il suo passaggio al Pescara, ma un’intervista rilasciata pochi minuti fa al portale Sportal sembra riaprire totalmente la partita. Ecco le sue parole:
“Sì, vado a Catania. Ieri ho detto che avevo un accordo con Cristiano Lucarelli. È vero che Pescara ha mostrato un forte desiderio di avermi, ho parlato con il Presidente e l’offerta finanziaria era quasi doppia. Non ho preso l’aereo la mattina perché avevo bisogno di valutare appieno la situazione e ho dato la parola a Lucarelli, che era il mio idolo mentre giocavo in Serie A. Non ho più 20 anni, ho due figli ed è bello rispettare la parola data. Catania è una squadra che merita un posto migliore di quello che ha attualmente. Voglio aiutare, con la mia esperienza, i giovani e la squadra a conquistare la Serie B. Sono consapevole che ci vorranno alcune settimane per essere in forma ottimale, ma ho piena fiducia in Lucarelli. Ci aiuteremo a vicenda”.
La futura coppia d’attacco del Catania.. Lucarelli Bojinov 😯
Buongiorno a tutti ❤️ ???? Cronaca 13 Febbraio 2020
di redazione
Giunge notizia, in corso di verifica, che militari della Guardia di Finanza starebbero effettuando in questi minuti un accesso presso la sede del Catania Calcio a Torre del Grifo. La società da tempo versa in precarie condizioni e non si è riusciti a comprendere quale sia la reale situazione finanziaria nonostante i tentativi di trattarne l’acquisto, mentre la situazione sportiva è tristemente nota. IN AGGIORNAMENTO
Mexxican
che cosa hai scritto???????????????????? Ma veramente? Boh come dico sempre! Chi ci capisce qualcosa…………………….
Ciao jamajama. Ho fatto copia e incolla ???????????? Non sono un giornalista……….per il resto stasera c’è in palio la finale di Coppa Italia ???????? di lega pro ????????
Stasera non c’e’ in palio la finale….stasera c’e’ la FINALE!!!!!!….chi passa tra ternana e catania va automaticamente ai play off come SECONDA…..non scordiamoci che dall’altra parte c’e’ la juventusII che deve rinunciare a qualsiasi promozione…
Inizio ore 15h
Come già precisato svariate volte i veri padroni delle società che rientrano nella galassia Pulvirenti sono i creditori e non i proprietari che risultano nella carta. Ben vengano le verifiche della Finanza che principalmente mirano a ricostruire i movimenti intervenuti tra la Meridi verso tutte le altre società del gruppo, infatti tutto nasce dal dissesto Meridi e non da problemi riconducibili alla gestione calcio Catania. Per quello che riguarda il calcio Catania visto che si parla di Perdite annuali dovrebbe essere esclusa l’evasione dei tributi quindi cade ogni presupposto per aggravare l’attuale situazione finanziaria. Al massimo la Finanza potrebbe accertare solo se la Perdita al 30 giugno 2019 era più di 5 milioni o in misura inferiore.
Grazie Vincenzo per la precisazione,