Tanto, lo possiamo dire, è durata la partita giocata al Bonolis di Teramo tra la nostra squadra ed i biancorossi.
Squadre che parevano una lo specchio dell’altra, non tanto per gli schemi tecnici proposti dai due allenatori, ma per le caratteristiche degli uomini in campo privi di corsa, personalità e voglia di vincere.
Si sono visti in campo solo L’ex Bombagi da una parte, frettolosamente epurato da Lo Monaco nel 2016 e Furlan che, tuttavia, ha macchiato una super prestazione giornaliera in occasione della punizione tirata proprio dall’ex rossazzurro che lo ha visto impreparato al settantasettesimo minuto.
In precedenza, graziato ancora dalla traversa centrata dal numero 19 biancorosso sempre su punizione dal limite dell’area, ma reattivo l’estremo etneo in almeno due occasioni, in particolare sul tiro di Mungo respinto in tuffo a mano aperta e per una presa a terra su colpo di testa ravvicinato di un avanti abruzzese.
Alla ricerca del pareggio dopo il gol subito, finalmente il Catania dava una leggera prova di reazione e subito dopo realizzava il gol del pareggio su cross di Sarno entrato al posto di Di Molfetta con il pallone calciato in rete da Esposito, dopo una respinta del portiere Tomei al minuto ottantadue.
Due occasioni nel finale una per parte: Sarno galoppa per sessanta metri ed anziché calciare passa la palla ad un compagno libero ma un difensore in scivolata allontana la sfera e dall’altra parte è il Teramo ad avere l’occasione propizia a fine recupero ma viene sciupata con palla che si perde sul fondo.
Un pareggio quasi scritto per una partita giocata da due squadre costruite con buoni elementi ma che in questa serie C non appaiono adeguati perché lenti e prevedibili, salvo piccole eccezioni.
Due squadre che anche oggi hanno dimostrato sia di meritare l’attuale posto in classifica che limiti caratteriali e atletici.
Stavolta il Catania ha proposto un 4/2/3/1 in previsione di mercoledì, dove potremmo rivedere lo stesso modulo. Accanto a Furlan, la difesa vedeva Calapai, Silvestri, Esposito e Pinto, poi Rizzo e Dall’Oglio in mediana, a centrocampo Biondi che per poco non segnava su bella iniziativa al ventunesimo del primo tempo, Mazzarani in regia e Di Molfetta apparso meno brillante del solito ed in avanti un impacciato Di Piazza sostituito per infortunio al trentaseiesimo della prima frazione da Barisic ancora poco utile per la squadra.
Dopo il gol subito, Lucarelli ha sostituito Mazzarani con Curiale ma il numero 11 continua nelle sue difficoltà di non riuscire a ritrovare la forma migliore e i guizzi di due stagioni or sono.
In campo nel finale anche Bucolo, Sarno autore del cross vincente e Catania, per Rizzo, Di Molfetta e Biondi.
Unica speranza che i giocatori hanno voluto risparmiarsi per la partita di mercoledì e, se fosse così, ben venga.
Dalla prestazione che offriranno a Catanzaro ne capiremo di più.
18 Commenti per “Tredici minuti nel nulla”
Spiacenti, i commenti sono chiusi.
Ho visto la fine di Leonzio Reggina……scandaloso….si vedeva che l’arbitro doveva fare vincere la squadra di reggio calabria.
Questo calcio effettivamente e’ un po’ malato 🙁
Partita apatica catania che ha mirato solo al pareggio ….complimenti ai 10 tifosi del catania in curva…i problemi comunque restano b notte
Un pareggio che non serve a nessuna delle due squadre saporifere. Ora vedremo cosa ci attende a Catanzaro sempre ammesso di non avere sorprese domani in posti diversi da quelli dei campi di calcio .
Certamente come scritto da raggio libero una partita giocata poco più di dieci minuti . Alla fine Un bel pari contro un diretta concorrente per una tranquilla salvezza , in una partita noiosa dove le due squadre hanno giocato per non farsi del male ,
Ho visto una partita a dir poco noiosa. Sono sempre più amareggiato. Sembra mancare la volontà di giocare. Scendono in campo solo per fare il minimo indispensabile.
Tutto il resto lo ha detto Raggio libero e Mexxican.
Buonanotte
Partita brutta e noiosa un pari che serve per i playoff e poi chissà
Una partita giocata discretamente che si poteva anche vincere se Sarno fosse stato meno altruista.
Manca semore la cattiveria negli ultimi metri: cmq un progresso rispetto a Pagani.
Un punto che serve al morale piu che alla classifica
Buongiorno a tutti ❤️???? #Pulvirenti:«Nessun problema a concludere il campionato, ci sono crediti da calciomercato da riscuotere e ho risorse che ancora devo riscuotere. Il resto si vedrà. Nella situazione di crisi in cui ci troviamo oggi è chiaro che io debba pensare a vendere la società. Mi duole il cuore ma è l’unica strada. A questo punto vi anticipo che qualcosa di serio si sta muovendo. E parliamo dell’interesse manifestato tramite interposta persona da un gruppo di imprenditori italo-americani. Ho dei segnali importanti e credo ci siano i presupposti per fare qualcosa di veramente serio. Il discorso viene portato avanti in questi giorni e sono moderatamente ottimista. Se la fortuna ci aiuta la trattativa andrà a buon fine.
La trattativa con Follieri non è andata avanti. Già quattro anni fa noi abbiamo posto un requisito importante per chiunque voglia comprare il Catania: credenziali bancarie che consentano di sostenere l’impegno. Perché non c’è da garantire soltanto il costo della società, cioè “io mi accollo i debiti e ti do 6 milioni”. Non è così. E io ho l’obbligo di tutelare il Catania, perché se tu ti compri la società e dopo sei mesi fallisci, il fallimento è in capo a me. Quindi tu mi devi dimostrare di avere disponibilità finanziarie e di poter sostenere l’intera operazione. Queste garanzie da Follieri non sono mai arrivate. Lui ha chiesto di incontrarmi, io ho detto sì ma solo dopo la presentazione delle credenziali bancarie. Cioè quello che noi chiediamo è che una banca italiana attesti che la società di Follieri è nelle condizioni di poter sostenere un’operazione fino a X milioni di euro. Poi ci sediamo e trattiamo il Catania. Prima no.». mhaaa ????????????
Fozza carusi ca sta arrivannu u ziu d’America 😯
Riguardo Follieri quanto detto da Pulvirenti è corretto e coincide con quello che pensavo ed anche scritto.Contrariamente a quello che ha detto aggiungo che molto spesso in questi casi non sempre bastano al venditore solo sei mesi ed i tempi si allargano per scrollarsi le responsabilità di un eventuale fallimento della subentrata.
Speriamo che vada meglio con questo nuovo gruppo italo americano. .
Catanese stai tranquillo che oggi non ci saranno sorprese che riguardano direttamente il calcio Catania. Il Tribunale di Catania oggi 16 dicembre ha all’ordine del giorno il caso Meridi e come già detto l’11 dicembre con il post numero 35 male che vada dichiarerà fallita questa società. Con lo stesso post ho anche accennato che un “bravo artificiere” potrebbe tentare a disinnescare questa bomba ad alto potenziale infatti l’artificiere tenta di ottenere l’amministrazione controllata della Meridi.
Scusa Vincenzo ma io non sono un esperto in materia quindi Che vuol dire Che ci sarà un commissario? E se si chi prenderà le decisioni?
Mexxican il Commissario nominato dal Tribunale ha il compito di monitorare con la lente d’ingrandimento tutte le operazioni e l’andamento dell’azienda e dovrà relazionare il Giudice che l’ha nominato se esistono le condizioni e la possibilità di salvare l’azienda. Se durante questo periodo il Commissario ritiene che l’azienda non potrà salvarsi lui stesso chiederà al Giudice il fallimento. L’amministrazione controllata di fatto blocca nell’immediato tutti i creditori e nello stesso tempo tutela chi compra beni dall’azienda e non corre il rischio di essere coinvolto dall’eventuale successivo fallimento in quanto l’acquisto fatto è già stato monitorato ed approvato dal Tribunale.
Evitare il fallimento e promuovere un concordato con i creditori di Meridi consentirà a Pulvirenti a cedere i supermercati Forte’ al gruppo Apulia con conseguente calo di pressione in seno al gruppo. Questo dovrebbe ripercuotersi in modo positivo nell’eventuale vendita del Calcio Catania e TdG , sperando che trattativa menzionata da Pulvirenti sia genuina. E se la vendita andrà bene da parte mia non posso che congratularmi con l’attuale gestione per gli anni di serie A che ci ha fatto vivere,ma rammaricandomi per il suicidio sportivo dei (treni del gol) di cui però Pulvirenti a pagato a caro prezzo le conseguenze.
Fabio infatti è l’unica strada da seguire che probabilmente con la figura del Commissario i creditori accetterebbero quel concordato che sembra che fino ad ora non hanno aderito neanche sotto forma di piano di rientro. Secondo me Apulia giustamente ha ritirato l’offerta per mancanza di certezza di debiti stabilizzati che l’avrebbe esposto a rischi enormi e forse anche in modo malizioso per chiudere l’affare più conveniente con il fallimento del 16 dicembre della Meridi.
Pulvirenti ha detto che trattasi di un alto dirigente del club etneo che sta portando avanti questa nuova trattativa, spero che sia chi immagino e se così fosse qualcosa di vero ci sarà trattandosi di persona poco adatta ai giochetti.
Buona sera a tutti ❤️???? Domenica 22 ore 11, il corteo partirà da piazza S. Maria di Gesù per concludersi a piazza Stesicoro. Nessuno deleghi ai soliti noti, nessuno si senta escluso. Dobbiamo esserci tutti. Chi rimane a casa ha già accettato il patto verso il declino e la conseguente scomparsa. Vendere il Catania per continuare una Storia, la nostra Storia. Facciamo sentire alta, nobile e fiera la nostra voce, la voce del Catania 1946. Vogliamo continuare a esistere! Liberate il calcio Catania!
Ci risiamo, un’altra manifestazione fine a se stessa. Ancora non ci si rende conto che la situazione è alquanto complessa. Poiché il “calcio Catania” è una SpA e di conseguenza soggetta al rispetto di determinate regole. In più fa parte di un gruppo “holding” di cui e legata con vincoli proporzionali alle partecipazioni. Tutte le società appartenenti al gruppo hanno dei problemi economici (debiti/creditori) ma cosa più importante dalla loro soluzione dipende il destino di centinaia di famiglie. Io sinceramente non capisco su cosa bisogna manifestare , visto gli interessi in ballo nessun regalerà niente a nessuno. Buon lavoro a tutti.
Buonasera a tutti ❤️????Il Catania batte il Catanzaro per 1-0 grazie ha un gol del capitan Biagianti. Il Catania si qualifica per le semifinali, dove affronterà la Ternana.