Domenica 29 maggio 2011
La sveglia suona, la metto in pausa. Mi stiracchio pigramente sul letto in attesa del secondo allarme che puntualmente arriva dopo cinque minuti; pazientemente incomincio le prove per alzarmi dal letto. E’ già domenica; inizio a metabolizzare con enorme fatica che purtroppo il campionato è finito: ed è un problema di non poco conto questo. L’abitudine domenicale di aspettare la partita del Catania, andare allo stadio – per chi come me lo frequenta da ragazzino, – o di mettermi davanti alla tele aspettando l’incontro del Catania, è sacra; giorni di lunga attesa mi attendono da qui all’inizio del prossimo campionato. Mi alzo dal letto pigramente, prendo il caffè e accendo il computer per andare sul web alla ricerca di notizie sulla mia squadra del cuore; niente di nuovo; anzi no. Una clamorosa novità – che poi tanto clamorosa non è – Silvestre oltre ad avere richieste in Italia da Lazio, Roma e Fiorentina pare sia finito nel mirino del Barcellona … azz! Una sorta di piacevole senso di orgoglio misto a un vago senso di spiacevole contentezza mi accompagna alla lettura di tale “scoop”; mi spiego bene.
La notizia, – vista l’importanza del club – potrebbe apparire clamorosa a quanti non avessero bene in mente il valore del calciatore del quale parliamo. I tifosi del Catania negli anni hanno potuto apprezzare la validità del ragazzo in questione. Il quale quest’anno oltre ad aver dato il solito contributo in fase difensiva è addirittura riuscito anche a segnare la bellezza di sei reti; unico difensore in Italia ad avere raggiunto questa cifra di gol: niente di strano dunque, che il ragazzo sia finito nel mirino di questi grandi club.
Parlavo anche della sensazione di orgoglio e del senso di spiacevole-contentezza che ho provato; mi spiego bene. Quando un calciatore ha vestito per tanti anni la nostra gloriosa casacca con profitto, lealtà, senso di appartenenza; il risultato è evidente: il ragazzo in questione diventa per i tifosi un beniamino. Inizia così a fare parte delle abitudini domenicali di ogni singolo tifoso, cioè a dire; diventa parte integrante delle nostre abitudini domenicali. Staccarsene quindi, non è mai una cosa facile. Il Catania purtroppo è una società piccola che vive anche grazie al lancio di ragazzi come Silvestre, l’orgoglio di averlo avuto per tante stagioni a vestire con onore e merito la nostra casacca sarà ancora maggiore nel momento in cui dovesse veramente arrivare a indossare una casacca come quella della squadra campione d’Europa. La spiacevole contentezza di cui parlavo è proprio riferita a quest’ultima considerazione: sarò contento perché il ragazzo merita quest’opportunità; dispiaciuto perché salutiamo uno dei difensori più forti che il Catania abbia annoverato fra le sue fila.
Silvestre non sarà il solo calciatore di valore che purtroppo non vestirà la nostra maglia l’anno prossimo; come lui andrà via verso mete più importanti anche Maxi Lopez, un altro di quei calciatori entrato di diritto nei cuori di noi tifosi. Considero che sia il nostro destino; al quale dobbiamo per forza di cose allinearci senza troppo lamentarci. I ragazzi che andranno via saranno degnamente sostituiti; la speranza è quella che chi verrà a sostituirli sia altrettanto valido e non li faccia rimpiangere troppo.
Finisco di leggere le ultime “chiacchiere” di mercato. Mi rimane la consapevolezza che il tempo delle sofferenze potrebbe essere alla fine; ma resta un dubbio che mi assilla. Spero che il Catania maturi la decisione di dare una guida tecnica che non sia la solita scommessa e possa durare da qui alla fine del campionato. Un Giovane sì (perché questa è la linea societaria), ma che sia in grado di guidare la squadra con mano sicura per programmare insieme con lui i prossimi anni; realizzando così il sogno di ogni tifoso rossazzurro: avere una squadra da media-alta classifica…
FORZA CATANIA!
15 Commenti per “UNA DOMENICA SENZA IL CATANIA”
Spiacenti, i commenti sono chiusi.
Salve raga’!!!
Bell’articolo Mario!!! 😉 😉 😉
Parlottio continuo dei pennivendoli sul calcio mercato e sembrano “Le allegre comari di Windsor”!!!
Qui stiamo e non ce ne andiamo dal PC, salvo il nipotino!!! 😐 😐 😐
Buona sera a tutti.
Caro Mario, pian piano ci abitueremo alla domenica senza il calcio, poi, quando ci saremo abituati…….. si ricomincera a gioire e soffrire per i nostri colori.
😀 😀 😀 😀 😀 😀 :D:D
Tanti sorrisi perchè sono fiducioso di quello che ci riserva il famoso DUO, per il momento restiamo in attesa.
Buongiorno a tutti…..
bentornato a beppe, purtroppo ci dobbiamo abituare alle domeniche senza calcio 😯 😯 😯 vuol dire che ce ne andiamo al mare …..
M ci sarà il calcio mercato che ci terrà incollati alle notizie….
Sensini allenatore ❓ ❓ ❓
Maxi Lopez, il Catania chiede Kozak e Diakitè. Ma la Lazio rifiuta
Catania e Lazio hanno discusso di un possibile scambio Lopez-Kozak, proposto dal club etneo, ma i biancocelesti hanno definitivamente rifiutato l’offerta. Edy Reja ha infatti chiesto al presidente Lotito di non privarsi del promettente attaccante ceco, pronto a disputare una stagione da protagonista l’anno prossimo. Le trattative per Maxi Lopez, comunque, non si sono interrotte. Il Catania chiede Diakitè, anche in questo caso la risposta dei laziali è stata negativa, ma sono previsti nuovi contatti nei prossimi giorni.
Calciomercato Catania: De Canio si offre, Burdisso jr e Diakitè nel mirino
Potrebbe essere Luigi De Canio, 54 anni da Matera, il prossimo allenatore del Catania. E’ stato lo stesso tecnico lucano, che ha appena lasciato il Lecce dopo averlo portato alla salvezza, a proporsi come successore di Diego Simeone: “A Catania fanno ottimi investimenti, c’è un centro sportivo di grande spessore, sarebbe sicuramente una soluzione intrigante – ha detto ai microfoni di SkySport -. Per ora comunque non ho ricevuto offerte, potrei anche rimanere disoccupato. L’estero? Preferirei rimanere in Italia, ma se dovesse esserci un buon progetto ci penserei”. In attesa di decidere chi sarà il prossimo allenatore, Pietro Lo Monaco sta iniziando a sondare il mercato per creare un gruppo che sia in grado di centrare la settima salvezza consecutiva.
Alla ricerca di un difensore – Il primo obiettivo è un difensore centrale. L’amministratore delegato dei siciliani ha sondato il terreno per Guillermo Burdisso, fratello minore del più celebre Nicolas: il giocatore, in procinto di lasciare Roma (difficile che la società giallorossa lo riscatti dal Rosario Central), vorrebbe restare in Italia e sarebbe molto stuzzicato dall’idea di trasferirsi in Sicilia, dove troverebbe diversi connazionali. Lo Monaco ha poi parlato con la Lazio per Diakitè, ricevendo però una risposta negativa: per il momento Reja ha posto il veto sulla cessione del giovane francese, ma se ne riparlerà nei prossimi giorni. Con i biancocelesti è stata intavolata anche una trattativa per portare Maxi Lopez all’ombra del Cupolone in cambio di Kozak, ma Lotito non sembra intenzionato a privarsi del promettente attaccante ceco.
Chi invece saluta Catania è Gonzalo Bergessio. L’attaccante argentino, arrivato in prestito dal Saint Etienne lo scorso gennaio, ha fatto ottime cose in maglia rossazzurra, realizzando 5 gol in 13 presenze. Il prezzo fissato per il suo riscatto, però, era di 4 milioni di euro: troppi per le casse della società siciliana. Bergessio potrebbe comunque rimanere in Italia: Roma e Napoli sembrano infatti molto interessate al giocatore, che non disdegnerebbe affatto l’ipotesi di restare nel nostro Paese. “Ho un contratto che mi lega al Saint Etienne – ha dichiarato l’argentino a SpaceFoot.com -, questa è l’unica cosa certa in questo momento. Certo, mi piacerebbe giocare in una squadra importante, ma dipende dalle offerte che arriveranno al Saint Etienne”.
Buongiorno a tutta la fratellanza rossazzurra…
Un caro saluto a Beppe.
Il nome di De canio non mi dispiace affatto, fino a poco tempo fa non era un allenatore che mi desse troppa fiducia ma dopo l’annata a Lecce ho cambiato totalmente opinione sullo spessore del mister.
Diakite e Burdisso sono ragazzi di buona prospettiva…
FORZA CATANIA!
amici rossazzurri buongiorno.
un saluto di stima per peppe e catanista ottimi inttrattenitori di questo sito.
su de canio o diakitè piuttosto che napoleone o scipione l’africano non mi pronuncio dato che parliamo di aleatorio . 😛 😛 (i famosi chiacchieri e tabacchieri…)
mi soffermo invece sul caso Bergessio.
l’attaccante argentino ha dimostrato con i fatti di essere un ottimo giocatore. lo scorso anno pur entrando a biglie in movimento si è ambientato in brevissimo tempo dimostrando buona tecnica e di poter ricoprire in attacco diverse posizioni. lo stesso cholo ha avuto per lui parole di grande stima. ora mi chiedo sono davvero impossibili 4mln per le casse del catania? e se è si qlno mi ricorda cosa è costato barrientos anni fa? se è no , come mi pare evidente per una società come quella etnea sempre in positivo nei bilanci e sempre in vena di buoni affari, vale la pena lasciarsi scappare un valido attaccante come il Lavandina?
massima fiducia al duo delle meraviglie ma ritengo che di anno in anno sia lecito e doveroso alzare la mira alla ricerca di quella posizione di centro classifica che è in fondo l’obiettivo del 90% dei tifosi della ns. squandra. i malcontenti nascono da questo modo “arrisicato” di portare avanti la barracca. dopo le dichiarazioni del ds (mi vinnu puri i peri dei tavolini) la società non ha dato nessun cenno di vita. assente i nome del nuovo allenatore … (chiaramente non parliamo neanche di una possibile campagna acquisti di concerto col coach queste cose a catania non si sentono più da un pezzo…) giocatori a eccezione di pochi riconfermati tutti in partenza , nessun acquisto in cantiere semmai si parla solo di rientri da prestiti. questi i fatti dietro i quali sicuramente chi di dovere sta lalacramente lavorando per stupire e stupirci in un altro anno ancora protagonisti in serie A
forza catania
Giampiero
Ciao Giampiero,
poco fa ho ascoltato un’intervista del nostro grande presidente… parlava dello stadio nuovo facendo chiaramente capire a tutti che il Catania è molto più avanti nel pensiero rispetto a tante altre società; anche quelle che vanno per la maggiore… la costruzione del nuovo stadio sarà un’altra cosa che lascerà con la bocca aperta tutti; buone nuove e fiducia massima per Nino.
Altrettanta fiducia do a Pietro, artefice insieme a nino del miracolo economico Catania: anche se sono d’accordo con te sulla questione Bergessio aspetto fiduciosamente l’evolversi degli eventi; perche so; che saranno lieti per noi tifosi… 😉 😉 😉
Salve raga’!!!
Mi dispiace per Bergessio, adesso che era in mano nostra ci e’ sfuggito perche’ costa troppo caro. Dobbiamo comprare i meno cari e sperando che zio Petrus non sbagli.
Aspettiamo che torni in settimana e tutti pendiamo dalla sua bocca ma penso sara’ molto abbottonato.
Buona giornata a tutti!!! 😀 😀 😀
ESCLUSIVA ITASPORTPRESS- Catania, Lo Monaco dice no all’Espanyol per “Papu” Gomez
31.05.2011 15:52 di Redazione ITA Sport Press
Il fantasista del Catania, Alejandro “Papu” Gomez è nel mirino di diversi club europei. Dopo un solo campionato in maglia rossazzurra l’ex del San Lorenzo ha convinto tutti gli osservatori sulle sue qualità. Club italiani e spagnoli hanno sondato il campo per questo giocatore. Secondo quanto appreso in queste ore in Argentina, Gomez interessa molto al club catalano dell’Espanyol allenato dall’argentino Mauricio Pochettino. In Italia il Genoa è alla finiestra. L’ad Pietro Lo Monaco però ha respinto le avances del club spagnolo dopo aver incontrato in un albergo di Buenos Aires l’agente del “Papu” Leo Rodriguez.
31-05-2011 Gomez, l’agente: “Catania, cedilo se arriva l’offerta giusta”
ORE 18.42 – Autore: Redazione t…………………a.com
Leo Rodriguez, agente del giocatore del Catania Alejandro Gomez, ha parlato del futuro del suo assistito ai microfoni di goal.com. Di seguito riportiamo le sue dichiarazioni: “Ha disputato una grandissima stagione. E’ un giocatore perfetto per il campionato italiano perché può giocare in più ruoli: questa è la sua forza. Devo ancora incontrare Lo Monaco: quando ci siamo visti in Italia mi ha detto che Gomez è incedibile e che per almeno un altro anno rimarrà a Catania. Io spero che se dovesse arrivare una grande offerta il Catania la prenda in considerazione”. (T………………..a.com)
Buonasera raga’!!!
Ciao joe!!! 😉 😉 😉
Mi sa che stiamo solo noi due!!! 8) 8) 8)
Speriamo che zio Petrus non si vende i piedi dei tavolini cioe’ nel “caso” “El Papu”!!! 😐 😐 😐
Buona serata a tutti!!! 😀 😀 😀
Ciao Giorgio,
il Papu non si vende è incedibile 😈 😈 😈
rimarrà con noi per altri 2 anni, altrimenti facciamo casino…..
Ciao joe!!! 😉 😉 😉
Tutto tace!!! 😯 😯 😯
Speriamo bene!!! 😀 😀 😀
Catania, Simeone ha rescisso lo conferma il suo agente
01.06.2011 00:32 di Redazione ITA Sport Press
Il Catania da oggi è senza allenatore. Diego “Cholo” Simeone ha chiuso la sua avventura con il club etneo rescindendo il contratto che lo legava per un altro anno con la società del presidente Pulvirenti. La notizia è stata confermata in esclusiva ai microfoni di Itasportpress.it da Leonardo Rodriguez, agente e amico del tecnico argentino. “Si è ufficiale , il “Cholo” ha rescisso con il Catania l’accordo che prevedeva un altro anno di contratto. Con Lo Monaco si sono lasciati benissimo come due amici”. Poche ma chiare le parole di Rodriguez che non lasciano più dubbi sulla questione. Simeone lascia il Catania dopo 5 mesi in cui ha mostrato il suo temperamento da ex giocatore trasmettendo alla squadra grinta e voglia di lottare. Tatticamente ha forse sbagliato qualcosa ma per il Cholo era la prima esperienza in Italia. Il futuro di Simeone sembra in Argentina all’Estudiantes o in Spagna all’Atl. Madrid. Ipotesi quest’ultima molto complicata attualmente. Si autorizza l’uso dei contenuti ai fini di cronaca a condizione di citare Itasportpress.it co
Salve raga’!!! 🙁 🙁 🙁
Lo so che state dormendo e ho postato questa notizia in piena notte!!!
Simeone se ne va’ buona fortuna a lui e anche a noi!!!
Bye bye!!! 8) 8) 8)
Ora Catellani
cerca l’occasione
«Merito la A»
Tre stagioni tra i Cadetti, un contratto di quattro anni ancora con il club rossazzurro: «Vorrei restare alla base, mi sento prontissimo». I gol alla Mascara segnati con la casacca del Sassuolo, i complimenti dell’amministratore delegato, Lo Monaco, che lo ha seguito costantemente
Martedì 31 Maggio 2011
monografica,
pagina 15
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Catellani in rossazzurro Galtieri
Giovanni Finocchiaro
In tempi non sospetti, l’amministratore delegato, Pietro Lo Monaco, parlando della programmazione futura, aveva scoperto le carte: «Catellani? Torna al Catania, questa volta per restare in gruppo». L’attaccante del Sassuolo – perito informatico con l’iscrizione alla facoltà di Scienze della Comunicazione: Sky lo tenga d’occhio quando tra vent’anni smetterà di giocare a pallone – oggi, terminato il campionato, raccoglie il commento del direttore rossazzurro e sorride: «Io ci conto, ma non posso decidere certo io».
Tre stagioni in Serie B (89 partite, 20 gol messi a segno) le hanno permesso di maturare.
«Senza dubbio, si impara molto superando soprattutto le difficoltà».
Due annate a Modena, 16 gol in tutto, una a Sassuolo. Bilancio?
«Ottimo, sul piano personale. Avrei potuto fare di più negli ultimi mesi, ma ero infortunato, ho giocato non al top».
Incontentabile, Andrea. Lei ha segnato 4 reti in 33 incontri. Due gol sono stati a dir poco spettacolari.
«Alla Mascara. Ricordo con affetto il primo, al Livorno. Prima giornata di campionato, conclusione da trenta metri».
Quindi il bis immediato.
«A Vicenza, sì. Tiro al volo da lontano, con il portiere fuori dai pali».
Il Sassuolo sembrava mirare ai play off, invece…
«Abbiamo avuto difficoltà varie. È stato importante non precipitare in zona retrocessione. Abbiamo anche evitato i play out…»
Eccoci al Catania.
«Sono preparatissimo: ho seguito tutto il campionato».
La partita più entusiasmante?
«Facile: Catania-Roma 2-1, a salvezza già acquisita. Quel contropiede all’ultimo istante…»
Il giocatore che l’ha impressionata maggiormente?
«Non lo conosco, non ho giocato con lui: Gomez è la sorpresa, specie per il rendimento offerto nel finale di stagione».
Le conferme?
«Il gruppo, ma io sono amico e stimo Biagianti. Ha saltato molte partite, nella stagione che verrà spero possa rifarsi con gli interessi».
Lei ha un contratto che lo lega alla società rossazzurra per altri quattro anni. Ma da tre stagioni emigra.
«Nessun problema, ho giocato spesso, ho vissuto momenti intensi, altri meno fortunati. Mi sento pronto a vivere una stagione nella massima Serie. Se la società dovesse darmi fiducia, vorrei ricambiare».
Se dovessero arrivare altre richieste? Non mancheranno, vista l’età sua 23 anni, e i numeri messi in mostra…
«Spero che il Catania possa puntare su di me».
Buone vacanze, Andrea.
«Vado alle Maldive».
Non ce lo dica…
«Qualche giorno di riposo, poi vorrei ritrovarmi al centro sportivo rossazzurro. L’ho visto su internet ed è una meraviglia. Chissà di presenza cosa sarà…»
Buongiorno raga’!!!
Gli auguro un buon campionato di Serie A al giovane Catellani nella Nostra squadra!!! 😀 😀 😀
Buona giornata a tutti!!! 😉 😉 😉